L'episodio che potrebbe stravolgere il campionato ma anche concludersi con una bolla di sapone. Riguarda Sebastian Iribarne, il fuoriclasse argentino che il Napoli Futsal ha ingaggiato in estate svincolato dal fallito Napoli Calcio a 5. Eppure c'è stato fino all'ultimo un tentativo per bloccare questo trasferimento e la telenovela non è finita perchè c'è chi dice che il calcettista sarebbe tesserato per un fantomatico club paraguaiano. Ci risiamo. Una storia che si ripete con il giocatore che già allora giurò di non aver mai firmato alcuna lista in rotta di collisione con chi gestiva il Napoli. Come è possibile tutto questo e come è possibile che il Loreto abbia fatto un reclamo sulla base di un presunto doppio tesseramento visto che era chiaro dagli atti ufficiali che il giocatore risultasse svincolato? Evidentemente c'è qualche passaggio che non conosciamo. Sta di fatto che c'è questo ricorso in atto e, nel caso in cui Iribarne dovesse risultare tesserato con la federazione paraguaiana, si scatenerebbe un vero e proprio putiferio sulla credibilità del futsal. Per ora tutti stanno alla finestra e si aspetta un primo responso che, ripetiamo, potrebbe stravolgere la classifica con il Napoli che rischia un punto di penalità per ogni gara in cui Iribarne ha giocato. La conferma arriva in diretta a Punto 5 dal ds dello Scafati Santa Maria, Alfredo Mallardo: "Sappiamo di questo ricorso e anche a noi non piace approfittare di questa situazione perchè vogliamo guadagnarci la promozione sul campo, poi in questo momento ne trarrebbe giovamento il Loreto Aprutino. Ma abbiamo il dovere, da osservatori esterni, di vedere quello che succede". Intanto è lo stesso Sebastian Iribarne a chiarire con poche parole ancora una volta la sua posizione: "Non conosco il Paraguay, non ho firmato per nessuno, possono dire e fare quello che vogliono. Io sono solo un giocatore del Napoli Futsal, se qualcuno afferma il contrario e dice che sono tesserato con la federazione paraguaiana è un truffa alle mie spalle e lo dimostrerò in tutte le sedi". E su facebook, Pietro Foderini, uno dei massimi dirigenti del Napoli Futsal e Stefano Salviati, altro ds dello Scafati Santa Maria, dicono la loro sul caso, ricordando anche il ricorso dei partenopei contro il Foggia.
Da facebook:
Foderini: Dall'apple store di Londra….ricordo a tutti che le partite si vincono in campo…
Stefano Salviati Sono pienamente d'accordo con te! Ma perchè hai fatto il ricorso contro il Foggia?
Foderini: La cosa è completamente diversa….ognuno è libero di difendere i propri sacrifici seguendo le regole e gli strumenti che la giustizia,in questo caso sportiva,mette a disposizione…noi ci siamo mossi aspettando in maniera del tutto lecita …che i giocatori si svincolassero successivamente all'uscita del comunicato ufficiale…solo nel momento in cui la dc5 ha dato l'ok abbiamo provveduto a tesserare i giocatori…esattamente 4 giorni fa è uscito il comunicato nel quale la divisione attestava quello che sto scrivendo…adesso ricorrono sempre contro la stessa cosa???x fortuna che ho l'abitudine di non cancellare mai niente….
Salviati credimi…spero sia veramente così perchè la classifica cambierebbe purtroppo a favore del Loreto (che comunque merita il successo quanto noi e voi)….purtroppo penso che la situazione non è facile!