Un Granianum dai due volti schianta un positivo Sant’Egidio.
La sfida del Green park dura in pratica 50 minuti. È questo il tempo che occorre alla compagine di Malafronte per ampliare il margine tra le due squadre e mettere da parte i postumi del pareggio di Eboli.
Una x in terra salernitana che a lungo andare ha inciso molto nella testa, nelle gambe e nell’atteggiamento dei padroni di casa. Il Granianum è bloccato dalla necessità di vincere a tutti i costi per affrontare lo Sparta sabato prossimo da capolista.
Basta un pizzico di negligenza alla compagine di casa per passare in svantaggio.
Colpita a freddo da Massa, la squadra del presidente Minopoli va in preda all’isteria, ma ci mette poco a impattare: Esposito e Iazzetta ribaltano tutto in poco più di sette minuti.
La sfida cambia andazzo con gli ospiti costretti a manovrare e pastai che vanno di rimessa, ma alla fine la squadra di Capasso soffre ancora una volta di sterilità offensiva e non riesce a raddrizzare la barca.
L’uno due che spezza gli equilibri lo mette a punto ancora la coppia goal Esposito – Iazzetta che nella’arco di 5 minuti chiude in pratica la contesa.
Scivola via in discesa un match che i giallo blu hanno vinto per manifesta superiorità solo dopo essersi schiariti le idee nel corso dell’intervallo.
Al Sant’Egidio resta il rammarico di non essere stato cinico nel corso dei primi 30 minuti di gioco quando poteva spezzare il leit-motiv della partita.
Borriello, Ferraioli e Mascolo colpiscono tre volte in pochi minuti nel finale del match quando Capasso aveva provato anche la carta del portiere di movimento.
Striano nel momento del bisogno ha piazzato gli interventi importanti e a fine gara la vetta resta ancora di proprietà di Mele e compagni.
“Una doppietta con dedica a tutti coloro che mi sono vicini” per Gennaro Esposito che anche oggi ha contribuito in modo determinate a fare reparto da solo, “Gara difficile soprattutto perché si doveva vincere. Lo abbiamo fatto e andiamo avanti così”. Alle porte una doppietta incredibile: Sparta, Trilem. “Il calendario non fa sconti, uscire ancora in testa dalle prossime gare sarà importantissimo”.
Mastica amaro mister Capasso che non si dà pace per quanto non capitalizzato nel primo tempo.
“Un vero peccato. Creiamo tanto, ma non siamo cinici e alla fine poi lo paghiamo sempre”.
Una corsa play-off che resta ancora aperta, ma sulla quale penda la spada di Damocle del ritmo delle prime.
“Granianum, Sparta e Trilem hanno un altro ritmo noi terremo duro per cercare di essere sempre lì a -9”.