La Flegrea torna al successo davanti al pubblico amico dopo una partita carica di agonismo e fin troppo nervosismo contro il Real S.Erasmo. Sono i sammaritani a partire bene nei primi minuti di gioco, sfiorando per tre volte la rete prima di andare in vantaggio con Busino all’8′. Il tecnico Falcone cambia subito la chiave tattica del match schierando il portiere di movimento, e gli ospiti vanno in difficoltà. La Flegrea inizia a bussare alla porta difesa da Asciore, e dopo un paio di tentativi e una traversa colpita, vanno a segno grazie a un’autorete di Baldassarre. Il pressing dei locali è insistente, la partita diventa sempre più tesa, le squadre accumulano falli, ma è la Flegrea a sfiorare clamorosamente il gol del vantaggio colpendo un doppio palo (le immagini chiariranno se la palla è entrata o meno). 30 secondi dopo arriva il sesto fallo dei padroni di casa condito da proteste. De Crescenzo si fa parare il tiro libero, ma l’arbitro fa ripetere la battuta e si scaldano ancor di più gli animi. Fallito anche il secondo tentativo, il Real S.Erasmo ha un’altra opportunità dai 10 metri, sbagliata anche questa. Nel finale gli ospiti hanno addirittura la chance di giocare in superiorità numerica per l’espulsione al 30′ di capitan Rocco, prima ammonito dalla panchina e poi ancora per proteste. Ne fa le spese anche il tecnico Falcone, che viene allontanato, ma Di Lella e compagni non approfittano e la prima frazione si chiude così sull’1 a 1. Nella ripresa neanche il tempo di mettere la palla al centro che arriva il 2 a 1 di Carcatella con un gran destro al volo all’incrocio dei pali. Pronti via e Busino impatta nuovamente, finalizzando una splendida triangolazione. Si riparte e la Flegrea rimette il muso davanti ancora con Carcatella. Siamo 3 a 2 al 34′. La gara continua ad essere molto nervosa, e se nel primo tempo la sensazione è che le decisioni arbitrali abbiano favorito un po’ il Real S.Erasmo, nella seconda frazione le due giacchette nere sembrano cambiare completamente metro di giudizio. La Flegrea in ogni caso prova ad archiviare il match prima col gol del 4 a 2 targato Sirico al 40′, e poi il sipario al PalaTrincone potrebbe calare al minuto numero 54 con il gol di Gregoroni, che va a sfruttare un tiro sbagliato del suo portiere Falcone mentre le due squadre schieravano contemporaneamente il portiere di movimento. E proprio questa soluzione adottata da Falcone per tutta la gara che ha dato eccellenti risultati in chiave offensiva, manda in tilt i suoi ragazzi nel finale. 3 minuti di black out in cui prima Di Lella e poi Cecere portano il Real S.Erasmo sul 5-4. Busino fallisce clamorosamente la palla del 5 a 5, non Sirico che in un finale sempre incandescente chiude i conti con la rete del 6 a 4. Nel finale espulsione di Baldassarre e gli arbitri che perdono completamente la bussola. A fine gara la soddisfazione di Mariano Carcatella: “E’ stata una partita molto nervosa, ma ci tenevamo a fare risultato dopo la beffa di San Vitaliano. Salvezza diretta? E’ difficile ma in questo momento abbiamo il dovere di crederci”. Pino Falcone non usa mezzi termini per definire l’arbitraggio: “Credo che ancora una volta le immagini parlino chiaro, i sacrifici delle società non possono essere sviliti da arbitri purtroppo non all’altezza. E con questo non mi riferisco soltanto a quelli che possono essere errori a nostro danno, ma anche alle recriminazioni che posso comprendere abbia avuto la squadra avversaria. E’ una vittoria comunque importante e credo che tutto sommato sia meritata”. Il ds del Real S.Erasmo Giovanni Di Nardo gli fa eco: “Arbitri scandalosi, nel secondo tempo hanno cambiato completamente il metro di giudizio e non hanno più fischiato un fallo a nostro favore. Per quanto mi riguarda dobbiamo fare i conti con un organico limitato, oggi mancava Aiezza, siamo consapevoli di questo e dobbiamo solo pensare a salvarci al più presto”.