Inarrestabile Feldi: super rimonta e Maleventum a picco. Corino: “Dalla prossima spazio agli under 18”. Barbato: “Abbiamo il dovere di credere nel quinto posto”

Continua il magic moment della Feldi. Il team di Barbato inanella il settimo risultato utile consecutivo, imponendosi per 3-6 sul Maleventum al Pala Adua e portandosi a quota 27 punti. Per i sanniti, alla settima sconfitta nelle ultime 8 uscite, la classifica è sempre più dura: salvezza diretta a 10 punti di distanza e Flegrea, Gladiator e Cicciano che si fanno minacciosi alle spalle. Eppure l’inizio sorride ai padroni di casa, che con la tripletta di Federici (10′, 16′ e 21′) che porta il parziale sul 3 a 0. La Feldi si desta nel finale di frazione e con Mansi e Catapano riesce a ridurre il gap: 3-2 all’intervallo. Nella ripresa gli ospiti continuano a macinare gioco e trovano subito il pari con Santoro al 33′. L’appetito vien mangiando per gli ebolitani, che con altre due reti dello scatenato Mansi (40′ e 43′) e il timbro di Civale (45′) portano a casa i tre punti grazie al 3-6 finale. Scuote la testa il tecnico sannita Paolo Corino: “Sul 3-0 e con i nostri avversari che avevano esaurito il bonus di falli sembrava tutto in discesa. Sul gol del 3-0 loro hanno protestato e da lì gli arbitri non ci hanno fischiato più nulla, negandoci diversi tiri liberi. Ci siamo innervositi e nel finale di frazione ci hanno beffato. Nella ripresa non siamo riusciti a smaltire il nervosisimo e per loro è stato tutto facile, ci siamo disuniti e si è verificato qualche episodio spiacevole tra miei giocatori che ho dovuto tirar fuori dal campo e contro cui la società prenderà provvedimenti. Dalla prossima partita potremmo schierare diversi under 18”. Soddisfatto il trainer salernitano Gianpaolo Barbato: “A dispetto del tabellino, stavolta la partenza non è stata negativa. Abbiamo subito i primi due gol in maniera sfortunata e sul terzo eravamo fermi per un fallo subito e non ravvisato dagli arbitri. Dal 3-0 in avanti però non c’è stata partita. La classifica? Tutti vogliono raggiungere il quarto o il quinto posto che potrebbero valere i playoff, ognuno ha il dovere di provarci”.