Il Sestu rinuncia alla coppa Italia. Lpg Group qualificata senza giocare

Costi troppo esorbitanti per le trasferte. Così il Sestu calcio a cinque ha deciso di rinunciare alla partita di Coppa Italia contro il Napoli, che si sarebbe dovuta giocare mercoledì sul parquet della squadra partenopea. <<Si tratta di una spesa esagerata che non rientra nei nostri budget di inizio stagione – evidenziano i vertici del sodalizio isolano – considerato che, dopo la trasferta in Campania, saremmo dovuti andare in Puglia e Sicilia. Un costo complessivo di circa 20 mila euro>>. Un onere impossibile ed insensato in virtù dell’andamento del campionato e del riscontro che la stessa competizione invece avrebbe lasciato alle nostre casse senza neanche nessun ritorno economico in merito : <<Ovvio che dispiace – continuano dalla società di Sestu – non poter rappresentare la Sardegna per le finali nazionali. Occorre, però, tenere conto che sono aumentati i prezzi dei voli per la Penisola, rendendo ancora una volta difficili le trasferte per le società impegnate in campo nazionale>>. Un grido d’allarme anche in vista della prossima stagione che, quasi sicuramente, vedrà il quintetto sardo impegnato nella cadetteria: <<Occorre che la Regione riconosca i sacrifici e gli alti costi affrontati dalle società per affrontare i campionati nazionali, non saremo di certo noi a scoprire l’acqua calda e tutte le problematiche che oggi lo sport sardo deve affrontare inerenti a questa situazione di disagio che ormai da tempo la affligge.
Noi nonostante il nostro dispiacere per la rinuncia a questa competizione, preferiamo gestirci le risorse per finire una stagione onorando tutti i nostri impegni con associati e non e puntare le stesse ad un pronta riorganizzazione di programma per la prossima che vogliamo disputate sempre da protagonisti .. >>
Addetto stampa
Luciano Pirroni
Il presidente
Valentina Pintor