Anteprima Punto5. Ponti Rossi, parla il presidente Russo: “Ritiro la squadra, ma non dateci l?etichetta di violenti”

La sua societ? ? finita la scorsa settimana nelle pagine di cronaca di tutti i giornali. Quello che dopo anni di sacrifici non vorresti mai che ti capitasse. Ed invece, Mario Russo (nella foto), responsabile della struttura sportiva Sporting Club Ponti Rossi, ha dovuto fare i conti con un episodio di pura violenza. Al termine della gara di calcio a 5, valida per il campionato Juniores, tra la sua squadra e il Marigliano, un gruppo di ragazzi ha aggredito prima verbalmente e poi fisicamente i giocatori avversari, addirittura per uno di questi, accerchiato e colpito ripetutamente con calci, pugni e con una mazza di legno, ? stato necessario l?intervento e il trasporto in ospedale con un?ambulanza. Violenza pura, vigliacca. Non c?? altra ragione per spiegare un gesto purtroppo non legato all?ambito sportivo ma figlio di una societ? sempre pi? malata. Il giudice sportivo, attenendosi a quelle che presumibilmente si chiamano normative e dunque basandosi sul racconto dell?arbitro non coinvolto nell?accaduto personalmente, ha ?potuto? dare al Ponti Rossi solo 4 giornate di squalifica al campo. Senza voler criminalizzare i ragazzi che giocano in questo club e la societ? che nulla hanno a che vedere con quanto accaduto, c?? una responsabilit? oggettiva, una mancanza di tutela che per forza al club si deve ascrivere. Abbiamo invocato attraverso il nostro portale web, l?intervento del  presidente Mario Russo, persona conosciuta la passata stagione nel corso di uno speciale Punto 5 dedicato proprio alla vittoria della sua formazione nel campionato Allievi. Moralmente distrutto, ha preso una decisione importante, segno di grande rispetto verso lo sport.
?Sono esterrefatto dall?accaduto ? afferma ? non avrei mai immaginato dopo tanti anni di fare i conti con un episodio del genere. Ho deciso a malincuore di ritirare la squadra dal campionato per dare un forte segnale a tutto il mondo sportivo?.
Perch? una decina di ragazzi salgono nella tua struttura e hanno la possibilit? di fare tutto quanto ? stato commesso?
?Nelle partite del campionato juniores non c?? mai nessuno a guardarci, a parte i genitori dei ragazzi e qualche amico, qualche volta pu? scappare la parola, ma nessuno si era mai permesso di arrivare a tanto. Se sono saliti al campo un motivo ci deve essere, ma non posso essere io a dirlo, saranno gli organi competenti a trovare gli eventuali responsabili?.
Un ragazzo accerchiato, picchiato e finito all?ospedale con l?ambulanza. Non ti sembra assurdo?
?Mi vergogno, ho mia moglie e mio figlio al campo, non oso immaginare che cosa possano mai pensare loro, figuriamoci gli altri. In settimana andr? personalmente a trovare il ragazzo e chiedere scusa alla societ? del Marigliano. Non voglio per? che i miei ragazzi siano scolpiti con l?etichetta di violenti, loro non c?entrano nulla, sono ragazzi puliti e devono tornare fare sport?.
Buttati all?aria anni di sacrifici per un fatto del genere?
?Vorrei che le persone intelligenti capissero che quest?episodio ? al di fuori del contesto sportivo ed ? al di fuori della mia struttura. C?? stata una leggerezza dei presenti a non capire che cosa potesse accadere?.
Che precauzioni pensi di prendere in futuro?
?Dicevo ai miei ragazzi che mai si dovevano permettere di offendere l?avversario, di comportarsi in maniera sbagliata pena la mia estromissione dal campionato. Per farvi capire qual ? il mio spirito. Un campionato juniores ? fatto per divertirsi non certo per arrivare a questo. Loro non hanno colpe, noi s? perch? parlano i fatti. Decider? a fine campionato, non ? giusto che i bravi debbano pagare le conseguenze dei violenti, ma ripeto, ora ? l?unica cosa da fare. Vedi, per una partita del campionato esordienti, la societ? che doveva giocare contro di noi ci ha chiamato quasi impaurita pensando che potesse trovare un clima da guerriglia. Questo no. Voglio fare un appello anche attraverso quest?intervista affinch? si capisse che nello sporitng Club Ponti Rossi ci sono persone sane, che amano lo sport pulito e non violento?.
Il Ponti Rossi, dunque, non parteciper? a queste ultime partite del campionato Juniores con una saggia decisione del suo presidente Mario Russo. Anche la squadra si recher? in settimana a salutare i ragazzi del Marigliano per chiudere una pagina che non avremmo mai voluto aprire. Ci auguriamo che lo Sporting Club Ponti Rossi, emarginata la ferita, possa trovare la forza per ricominciare l?anno venturo.