Domani Spartak in terra laziale per il secondo atto del primo turno di coppa Italia C1 femminile, alle 20.30 biancorosse in casa del Real Terracina forti del 7-3 di mercoledì scorso. Chi passa vola ai quarti (4-11 marzo contro una tra Cus Molise e Grifo Perugia, salvo decisioni in merito all’emergenza sanitaria Coronavirus).
FARE ANCORA MEGLIO – “Sarà un’altra battaglia – dice Giusy Moraca, autore di un poker al PalaIlario – e loro non avendo niente da perdere giocheranno a viso aperto. Noi, invece, dovremo pensare di essere sullo 0-0 e ripetere la prestazione precedente, anche con l’obiettivo di migliorare eliminando qualche errore di cui hanno approfittato”.
UN PIZZICO DI CINISMO – “Proveremo sicuramente di arrivare più lontano possibile perché abbiamo tutte le capacità per farlo, ma manca quel pizzico in più di cinismo sotto porta rispetto alle tante occasioni create. Stiamo crescendo e abbiamo fame, credo i risultati lo confermino. Qualsiasi sia il finale sarò orgogliosa di questo gruppo e della mia scelta”.
QUESTIONE DI CUORE – “Conoscevo già la realtà Spartak, una società che offre il cuore. Mi sono sempre sentita una di casa anche quando indossavo altri colori, e devo ringraziare il club per questo”.