MARIGLIANO-AFRAGOLA 7-1
Il Marigliano ? matematicamente promosso in A2. Nel match clou della terz’ultima giornata che l’ha vista apposta alla seconda della classe, l’Afragola, il team di Ivano Oranges ha rispettato in pieno il pronostico, imponendosi per 7 a 1.
A dispetto del risultato per?, bisogna dire che l’Afragola ha saputo tenere bene il campo e solo dopo il 2 a 0 siglato dai padroni di casa proseguendo un azione che andava ” Sportivamente”
fermata per un incidente di gioco subito da Carlo Florio ? subentrato un certo nervosismo e con la collaborazione della terna arbitrale ha steso definitivamente il team rossobl?.
“Stavamo giocando bene, reggendo il ritmo avversario ‘commenta il mister ospite Pietro Mugione’ dopo gli episodi citati abbiamo perso la tranquillit? e non c’? stata pi? storia. Onore ai vincitori quindi, ma voglio ringraziare i miei per il grande impegno profuso in questo campionato. e poi al Marigliano non si possono concedere troppi vantaggi.
non dimentichiamo infatti, che in questa garanon abbiamo potuto disporre per squalifica il bomber Paolillo, Florio infortunato e Onorevole a mezzo servizio. Adesso pensiamo a chiudere in bellezza il campionato e preparare bene i play off promozione.
L’Afragola ha ancora molto da dire.
”Raffaele Verolino addetto stampa Afragola calcio a 5”
Citt? di Gragnano vs Azzurra S. Alfonso: 3 ? 2
Citt? di Gragnano: Vitiello, Avellino, Santoro, Palumbo, De Rosa, Parmendola, Lorenzi, Simon, Schmitt, Mansi, Faoro, Cuomo. All. De Angelis.
Azzurra S. Alfonso: Finamore, Petriccione, Laierno, D?Amato, Tascone, De Falco, Tozza, Oliva, Esposito, Mollo, Quintiliano, Martigiano. All. Bruno.
Ammoniti: Lorenzi, Parmendola, Schmitt, Simon (CdG); Tozza, De Falco, Tascone (ASA)
Arbitro 1: Fecola di Roma 1
Arbitro 2: Anzuini di Roma 1
Tabellini:
Reti Azzurra S. Alfonso
Petriccione 7? 1?t
De Falco 12? 2?t
Reti Citt? di Gragnano
Schmitt 14? 1?t
Lorenzi 19? 1?t
Faoro 15? 2?t
Un Finamore versione saracinesca non basta all?Azzurra per portare a casa i tre punti. Il portiere paganese si ? reso autore infatti di una prestazione superba, specie nel 1? tempo, mantenendo in partita i suoi. Una match che nei primi minuti di gioco ha presentato due equipe in fase di studio con il Gragnano a rendersi per primo pericoloso per due volte. Poi l?Azzurra aveva un’ occasionissima ma il portiere locale si superava per ben tre volte al 5?. Dopo appena un minuto era Finamore miracoloso sull?attacco dei napoletani. Sulla ripartenza Quintiliano si involavava solo verso la porta ma prima un avversario e poi un altro lo abbattevano: punizione ma clamorosamente il duo arbitrale non ammoniva n? espelleva l?autore del fallo. Questo momento di equilibrio veniva spezzato dal goal di Petriccione al 7? che, con un movimento da pivot puro a mezza luna, incrociava sul primo palo e depositava in rete. Ospiti in vantaggio e Gragnano che reagiva veementemente con Finamore e il palo a negare il pareggio. Con i gragnanesi votati all?attacco i ragazzi di Cundari trovavano scoperta la retroguardia di casa e con una combinazione sull?asse Esposito-Quintiliano-Esposito per un soffio, con quest?ultimo in spaccata, non raddoppiavano. Scampato il pericolo il Gragnano operava un tour de force che risultava proficuo perch? su una deviazione perveniva al pareggio al 14?. Il Gragnano nell?intento di impattare si caricava di falli e per ben due volte consentiva ai salernitani di beneficiare dei tiri liberi. Ma prima Quintiliano e poi Esposito, entrambi in condizioni precarie per postumi d?infortunio, mettevano alto. Era un’incredibile occasione per gli azzurri che per? la sprecavano malamente. Altri due pericoli scampati quindi per i locali che, rinfrancati, si rituffavano in attacco. Ad 1?33?? si verificava un fatto clamoroso: il tabellone inspiegabilmente si oscurava e si doveva ricorrere alla sveglia manuale, ma si ripartiva da 2?30?? circa alla fine, poi un fallo pi? che dubbio fischiato a favore dei gragnanesi ed il conseguente tiro libero per raggiunto numero. E Lorenzi a 30?? dal termine non si faceva sfuggire l?occasione e metteva alle spalle di Finamore: ecco come ? possibile quindi cambiare il verso di un incontro grazie ad una condotta superficiale dei direttori di gara! Anche se ? da dire che il Gragnano meritava comunque di chiudere la prima frazione in vantaggio.
Secondo tempo e Azzurra subito votata in attacco con Vitiello pronto a sventare tutti gli attacchi dei paganesi. In pi? occasioni il portiere locale esorcizzava gli avversari rintuzzando gli attacchi degli ospiti e consentiva alla propria squadra di respirare. Adesso era l?Azzurra ad esporsi e i gragnanesi cercavano di uscire dal guscio. Ma i salernitani trovavano il pareggio con De Falco al 12? su una punizione dal limite dell?area. E con Quintiliano sfioravano il sorpasso un minuto dopo ma il portiere di casa e un bel po? di sfortuna non glielo consentivano. La partita era di nuovo in equilibrio spezzato al 15? da un batti e ribatti in area con un attaccante dei napoletani che trovava in mischia il tap-in vincente per il vantaggio. La partita scivolava cos? via fino al termine senza emozioni particolari.
Il rammarico maggiore ? per le ultime quattro prestazioni casalinghe dove l?equipe salernitana ha pareggiato tre gare sulle quattro a disposizione. Non era e non doveva essere questa la partita decisiva ai fini play-off ma purtroppo cos? e stato. Non resta che rituffarsi in campionato per completare la stagione nel modo migliore.
F. C. S. Maria la Carit? ? Catanzaro C/5 = 5 ? 4
La gara odierna svoltasi al Green Club di Castellammare, al cospetto di circa 60 spettatori, ha visto i ragazzi del S. Maria, imporsi sul Tasso Fisso Catanzaro per 5-4 dopo una
gara giocata su un terreno scivoloso ma praticabile.
I ragazzi di mr. Conte, iniziano subito l?arrembaggio alla porta difesa da un bravo Patrono, autore di almeno tre interventi decisivi a difesa schierata. Per moltissimo tempo, le squadre ben messe in campo dai due allenatori, affondano i colpi ma senza sbloccare il risultato. Infatti oltre al portiere, a fermare le incursioni Sammaritane ci
pensano i due montanti e la traversa.
La gara si sblocca solo su calcio di punizione da circa 10 metri con un?invenzione di Loasses.
I calabresi accusano il colpo, innervosendosi non poco, tanto da dare ai campani la possibilit? di realizzare ancora una rete di pregevole fattura con D?Argenzio e
chiudere la prima frazione di gioco.
La ripresa, iniziava con la squadra calabrese proiettata all?attacco tanto da accorciare subito con il nervosissimo Marcos Rocha con un violento tiro da fuori che sorprendeva
Amoroso insaccandosi sotto la traversa. A questo punto i catanzaresi credono nella rimonta schiacciando Loasses e compagni nella loro met? campo tanto da pervenire al
pareggio con il capitano Celia che raccoglieva una palla sfuggita ad Amoroso e finita sul palo e con un tocco semplice realizzava il 2-2.
Entrambe le squadre sapevano che il pareggio non poteva andar bene a nessuna delle due, tanto da giocare a viso aperto senza esclusione di colpi e proprio su una rimessa
dal fondo di Loasses, il S. Maria, con Longobardi, beffava il portiere Patruno ancora intento a richiamare i propri compagni a chiudere le marcature sugli avversari : 3-2. Il
S. Maria, arretra non poco la squadra ed offre il fianco al Tasso Fisso tanto da far capitolare ancora una volta Amoroso, trafitto ancora da Celia :3-3.
A questo punto i Sammaritani si svegliano e vogliono chiudere la partita, incalzando ancora di pi? la porta avversaria tanto da portarsi al tiro con i vari Esposito M.,
Iazzetta, D?Argenzio e il sempre verde Loasses il quale con una giocata delle sue, si invola sulla fascia destra e trafigge Patruno con una botta violenta in mezza rovesciata
riportando il S. Maria di nuovo in vantaggio :4-3.
Subito la scelta di mr. Colicchia a circa 2? dal termine, del portiere di movimento ma su una palla persa dei calabresi proiettati tutti avanti, l?ottimo Carlo Amato, innesca una ripartenza sulla fascia destra, seguito da Mario Esposito dal lato opposto, gli esce contro il portiere calabrese ma Amato ? lesto a schivarlo mettendo la palla sul secondo palo dove si avventa Esposito che seguiva e metteva dentro il goal della sicura vittoria : 5-3.
I Catanzaresi negli ultimi minuti riescono ancora a segnare una rete con Sottile ma al triplice fischio finale, sono i Sammaritani a portare a casa i tre punti.
Vittoria quella di oggi, cercata e voluta a tutti i costi e vista in chiave salvezza, suona come un canto di gloria a soli due turni dal termine del campionato.
La prossima gara vedr? il S. Maria di scena ancora contro una calabrese ed ancora una diretta concorrente, l?Ottca Augurio Reggio Calabria dell?amico Valerio Sgroi.
Assisteremo sicuramente ad una gara dove entrambe le squadre vorranno far punti per una salvezza sicura senza aspettare l?ultimo turno che potrebbe portare non poche insidie.
Forza Ragazzi, stringiamo i denti e andiamo ad espugnare Reggio Calabria.
Ecco Le impressioni dell?allenatore ? Abbiamo disputato una grande partita e sopratutto un primo tempo eccezionale.
Poi nel secondo non ci aspettavamo un Catanzaro cos? determinato e dobbiamo ringraziare la giornata in vena di Loasses se oggi parliamo di una vittoria, anche se tutti i
ragazzi non hanno perso la testa e tutti volevano fortemente questa vittoria. Purtroppo i risultati delle altre gare non sono stati a noi favorevoli e non possiamo parlare ancora di
salvezza acquisita, ma penso che abbiamo fatto un bel passo in avanti.
Voglio dedicare questa vittoria a tutta la societ? ed in particolare al nostro direttore generale Viviano ed al nostro Giocatore Loasses che in settimana sono stati
deferiti per alcuni episodi successi durante la finale di coppa italia dello scorso campionato. In quel periodo io non c’ero e non posso giudicare , ma posso dire che quest ?
una delle societ? pi? serie in cui io ho lavorato fatta di persone per bene, imprenditori appassionati che vogliono investire in questo sport e non meritano tutto quello che
gli ? successo, e sono sicuro che nelle sedi opportune sapranno smentire questa accusa infamante. Io e la squadra dobbiamo essere ancor pi? concentrati per raggiungere
gi? sabato contro il Reggio la salvezza sul campo e dedicarla alla societ? che merita i Campionati Nazionali.”
Ufficio stampa Santa Maria
Futsal Pianura ? Citt? di Castellammare 5-5 (2-1)
FUTSAL PIANURA: Bianco, Tarantino, Troiano V., Santangelo, Seccia, Feo L., Troiano D., Ronga, Minopoli, Feo G., Puglia, Moscato. All. Turtoro.
CASTELLAMMARE: Bottaro, Crisci, Martorano, Russo, Cascone, Amoroso, Donnarumma, Somma, Garzillo, Mirano,Lanzara. All. Atronne.
Marcature: 1? Donnarumma (CC), 3? Amoroso (aut. – CC), 16? Ronga (FP), 26? Amoroso (CC), 27? Somma (CC), 28? Feo L (FP), 28?05 Mirano (CC), 32? Minopoli (FP), 37?30 Somma (CC), 38?30 Feo G. (FP).
Ammoniti: 21? Crisci (CC), 26? Somma (CC), 30? Seccia (FP).
Tiri Liberi: Futsal Pianura 0/0 ? Citt? Castellammare 0/0.
Arbitri: 1? De Fabritiis (Foggia), 2? Pavese (Potenza).
Spettatori: 100 circa.
Gara da vincere a tutti i costi e i padroni di casa ci provano in tutti i modi. Il primo ? il pressing altissimo dal fischio arbitrale di inizio delle ostilit?. Mr. Turtoro ? conscio dei rischi e come spesso accade in questa stagione si paga dazio alla prima occasione. Lancio lungo per Donnaruimma che riesce a saltare Bianco che permette per? a Minopoli di recuperare ma la sfortuna ci mette lo zampino e questi scivola spalancando al porta agli ospiti per l?1-0. Altra ripartenza ospite poco dopo e doppio intervento di Bianco su Mirano e Donnarumma. Ma dopo questo ? solo Pianura ed al 3? Amoroso, sotto pressione come i suoi, su un tiro dei padroni di casa pareggia nella sua porta.
Inerzia in mano ai flegrei che martellano letteralmente la porta avversaria e le occasioni sprecate non si contano, tiri di poco fuori con o senza portiere a porta, tap in mancati di un soffio e cos? si deve attendere il 16? per vedere un sinistro da fuori di Ronga portare il Pianura avanti.
Al rientro in campo la musica non cambia con gol mancati di un soffio dai padroni di casa e solo qualche bolide da lontano per gli ospiti che per? non fanno male. Ma al 26? fanno male sul serio con l?eurogol di capitan Amoroso che con un vero e proprio missile terra-aria infila Bianco. Piccolo passaggio a vuoto pianurese e ripartenza di Somma che supera Bianco in uscita per il nuovo vantaggio ospite appena 1? dopo.
I napoletani si rimboccano le maniche e Feo L. pareggia dopo soli 60?. Palla al centro errore di marcatura ed in 5? Mirano viene servito da Donnarumma sull?out destro per il pi? facile dei tap in.
I padroni di casa cercano di recuperare e rimartellano gli ospiti tant?? che questi nulla possono su una perfetta azione da calcio a 5 in cui capitan Feo dall?angolo libera Minopoli solissimo al centro della porta ed ? 4-4 al 32?.
Ancora occasioni sprecate dai padroni di casa fino alla punizione di Somma al 37?30 che ciabattando la palla inganna Bianco per il nuovo sorpasso ospite, ma i gialloble di casa si ributtano all?attacco e 1? dopo pareggiano con il loro capitano Feo G.
In quel 1?30 i padroni di casa riescono anche ad imbastire delle buone azioni, due per la precisione, senza riuscire a servire l?uomo al centro dell?area libero per il vantaggio definitivo, facendo sfumare una vittoria ampiamente meritata ed alla portata.
Ora non resta che rompere l?unico zero che resta: le vittorie esterne. Se accadesse sarebbe una vittoria fondamentale perch? vorrebbe dire coltivare qualche speranza di salvezza diretta e rendere quasi certi almeno i play-out. Per cui toccher? fare l?ennesimo spareggio di questa stagione che poteva essere, ed ad un certo punto sembrava, totalmente diversa, ma di certo l?unica cosa che pu? fare il Pianura ? recriminare con se stesso.
Giornata doc anche per le due casertane. Il Camilla Cales espugna il campo dello Stirparo e sente sempre pi? vicini i play off dopo il ko dell’Azzurra Sant’Alfonso. Il Casagiove batte la Licogest Vibo a tira un sospiro di sollievo in zona salvezza.