Sorprese, conferme, tabù sfatati. Panchine a rischio, imbattibilità perdute, incredibili separazioni. Il settimo turno del campionato di Serie C1 non manca certo di contenuti, con la classifica che si compatta ulteriormente.
CIMA TEMPESTOSA – Dal punto di vista dei risultati, la notizia principale è la prima sconfitta stagionale dell’Afragola, che tuttavia conserva la leadership e la miglior difesa (12 gol subiti) ed è l’unica squadra con la media inglese in saldo positivo (3). In casa rossoblù però è scoppiata una bomba: dopo alcuni screzi verificatisi nelle ultime settimane, la società ha deciso di fare a meno di Ciccio Onorevole, uno dei pilastri della squadra.
CONVINCENTE – Anche se con una partita in più rispetto all’Afragola, la Traiconet aggancia il team di Gennarelli al primo posto in classifica. Con la frenata di Bucciero in zona gol, i montesi ritrovano la verve di Busino, autore di un poker nel 9 a 4 al Cus Avellino. I numeri interni della squadra di Gatti (miglior attacco con 22 gol e seconda peggior difesa con 16) sono figli delle dimensioni ridotte del campo di gioco. Morra e compagni detengono il miglior attacco del torneo (38 reti) e incontreranno Napolilepanto, Afragola e Sant’Egidio nel prossimo mese.
VIOLATA – Il Miseria e Nobiltà perde l’imbattibilità interna. I maddalonesi lamentano nuovamente errori arbitrali e nel dopo gara del match con la New Team il ds D’Angelo ha nuovamente paventato l’ipotesi di ritiro dal campionato. Adesso per D’Angelo e soci si apre un ciclo duro dal punto di vista del calendario, considerando inoltre le altre tre giornate di squalifica che Loasses dovrà scontare.
ATTACCO SPUNTATO – Seconda sconfitta consecutiva in casa per il Sant’Egidio, che nelle prossime due gare in trasferta incontrerà Afragola e Traiconet. Contro il Napolilepanto i salernitani si sono lamentati dell’arbitraggio, ma il dato che può spiegare il solo punto conquistato nelle ultime tre partite è quello realizzativo: il team di Bruno ha infatti segnato 7 gol in queste tre uscite, mentre nei primi 4 match del campionato ne aveva realizzati ben 30.
STRISCIA INTERROTTA – Dopo tre successi interni di fila, la Trilem raccoglie il primo pari tra le mura amiche. 2 a 2 il finale con il Calvi Simaldone, con i partenopei che fino a quel momento non avevano mai segnato meno di 5 reti in casa. A fine partita il tecnico Imperatore si è sfogato per la lunga squalifica, a suo avviso ingiusta, inflittagli dal giudice sportivo.
COMPLETA GUARIGIONE – Nonostante al termine del match Oliva non abbia lodato la prova dei suoi, il Napolilepanto è in fase di crescita. I pomiglianesi ottengono in quel di Sant’Egidio la prima vittoria in trasferta e vantano la seconda difesa del campionato (13). Senza grossi exploit, Gennaro Esposito, ora a quota 9 in classifica marcatori, è andato a segno in tutte le partite finora disputate.
TRENO IN CORSA – La New Team dimostra che ormai i risultati mediocri di inizio stagione sono solo un lontano ricordo. Terza vittoria consecutiva e terza vittima illustre, con il Miseria e Nobiltà che si arrende ai vesuviani come già avevano fatto Sant’Egidio e Traiconet. Mister Annunziata ha definito questo risultato la vittoria del gruppo, viste le assenze a dir poco pesanti di D’Addio e D’Argenzio. Superato alla grande questo ciclo terribile, Bifulco e compagni hanno davanti un calendario che potrebbe favorire la rincorsa alle primissime posizioni.
ALTALENANTE – Continua a non trovare una vera continuità il Casavatore. A Solofra il team di Crisci gioca una partita dai due volti, che rispecchia un po’ l’andamento di questo inizio stagione. Al termine dei 60′ matura un 2 a 2 che rappresenta il primo pari per i partenopei, i quali per la prima volta segnano meno di 4 gol e non gonfiano la rete nella ripresa.
EQUILIBRATA – 2 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte in 6 gare, equamente distribuiti tra gare interne ed esterne, sono i numeri del Solofra di Ugo Cocchia. Gli irpini in casa segnano poco (7 gol in 3 partite) ma nel complesso hanno la terza difesa del campionato (17).
IMPREVEDIBILE – Con il passare delle giornate aumenta la sensazione che il Real Sant’Erasmo possa vincere o perdere contro chiunque. Dopo la New Team, il team di Lieto batte anche l’Afragola, conquistando la prima vittoria tra le mura amiche. L’infortunio di Sorbo non è grave, potrà rientrare dopo il riposo per le due sfide terribili contro Sant’Egidio e Traiconet.
ZEMANIANA – Si sblocca in trasferta la Turris, che a Nocera conquista i primi tre punti lontani dal proprio campo. La squadra allenata da Miele ha il quarto attacco del torneo (31) e la seconda peggior difesa (37). In trasferta i corallini hanno il secondo attacco con 17 reti.
TRABALLANTE – Dopo che in settimana la posizione del tecnico Atronne era stata messa in discussione, il Gladiator non va oltre il pareggio con l’Eboli. I sammaritani in casa non hanno mai perso, ma hanno pareggiato contro le ultime due della classe (Nocera ed Eboli). In queste ore si era vociferato di un possibile arrivo di Sparaco in panchina, ma la dirigenza ha nuovamente confermato la fiducia ad Atronne.
CICLO ESAURITO – Il Real Calvi Simaldone aveva assoluto bisogno di punti per uscire dalla mini crisi, e dopo tre sconfitte consecutive la squadra di Lamparelli ha conquistato un ottimo punto sul campo della Trilem. E’ il primo pari in stagione per i sanniti, che hanno il secondo peggior attacco con 15 gol fatti. Ora però, dopo aver incontrato quasi tutte le big, il calendario è meno duro.
CERCASI VITTORIA – Il Cus Avellino è l’unica squadra, insieme al fanalino di coda Eboli, a non aver ancora ottenuto vittorie. A Monte di Procida i biancoverdi perdono anche l’imbattibilità esterna ed hanno l’attacco meno prolifico del torneo con 14 reti. La squadra di Errico ha avuto un calendario per nulla favorevole in avvio, ed ora incontrerà le due sorprese della prima fase Miseria e Nobiltà e Trilem.
SMARRITA – L’inizio di stagione era stato incoraggiante, ma ora il Nocera sembra aver perso la bussola. Quella contro la Turris, una diretta concorrente alla salvezza, è una sconfitta interna che pesa ed è la terza consecutiva totale. A fine partita il ds Villani ha tuttavia dichiarato che la posizione del tecnico Petti non è a rischio.
PUNTO D’ORO – La Sisley Eboli rompe la striscia di 4 sconfitte consecutive cogliendo un ottimo pareggio sul campo del Gladiator. Dopo le critiche sul dato difensivo mosse dal dg Della Corte in settimana, il team di Naimoli subisce per la prima volta meno di 4 gol.