Turno di riposo in serie A. Si ricomincia sabato prossimo con l?atteso derby tra Napoli e Caserta. I partenopei devono ancora vincere davanti al pubblico amico dove hanno collezionato 4 sconfitte (due pesanti con Terni e Reggio Calabria e due pronosticabili con Roma e Nepi) un pareggio con la Lazio; a dispetto del ruolino di marcia in trasferta dove l’unico ko ? arrivato col Montesilvano. Prima il brillante esordio con l?Arzignano, poi i pareggi con Prato, Perugia e Luparense. Il Napoli ha il peggior attacco della serie A (20 gol realizzati) ma anche la terza migliore difesa (26 gol subiti).
A Caserta i progressi sono stati diversi ed evidenti in queste due settimane. Dopo il debutto da dimenticare con la Luparense, sono arrivate altre due sconfitte clamorose nel punteggio con la Lazio e con l?Arzignano, quella di misura con l?Augusta, intervallate da risultati importanti come il pari di Reggio Calabria, le affermazioni con Montesilvano e Ancona. Ma il vero Caserta si ? visto gi? con la Roma, nonostante la sconfitta, preludio dei due acuti a Prato e con il Terni. In poche parole, per una squadra che punta alla salvezza, non ha sbagliato le famose partite che contano.
C?? da dire che l?arrivo di Capuozzo tra i pali, quelli di Shurtz e Luciano hanno arricchito notevolmente l?organico a disposizione di Zacouteguy. Soprattutto l?ex portiere del Montesilvano sembra aver dato sicurezza ad un reparto apparso un po? frastornato nelle prime giornate di campionato e ora decisamente sicuro con un Batista in pi?. Insieme ad Arzignano e Prato ? la peggiore difesa (38 reti subite) dopo l?Ancona.
Che partita sar? al ?Palavesuvio?? Il Caserta sta facendo passi da gigante, il presidente Sparaco sta dimostrando di avere sempre indovinato tutte le scelte e ora ha assemblato un gruppo di primo livello. Con un altro colpaccio potrebbe sognare anche i play off. Al Napoli tre punti servono come l?aria. Ma il tecnico Deda, pur ritrovando Romolo Bertoni, con Baptistella in campo e Diogo a mezzo servizio (sta ancora recuperando dall?infortunio al ginocchio) non avr? una squadra fisicamente a posto. Gi? nell’ultima sconfitta essere belli a met? serve a poco. Restano i complimenti per una squadra che riesce a giocarsela con tutti (vedi Luparense) ma la classifica langue.
Sembrava dovesse ripresentarsi il fantasma di due anni fa con gli addii di Enrique, Juninho e Campano. Chi come noi ha sospettato un possibile sfascio, ? stato smentito dall?ingaggio dell?ex campione d?Italia Baptistella e, prima di gennaio, il club promette ulteriori acquisti. Noi abbiamo fatto autocritica e ci auguriamo che questo sia stato il primo passo per la rinascita del Napoli, ma quando facciamo cronaca sportiva e raccontiamo gli eventi ? lecito anche esprimere giudizi fastidiosi, non tendenziosi. Giusto presidente? Non ? colpa nostra se due anni fa ha praticamente ritirato la squadra dal massimo campionato.
Napoli-Caserta sar? un derby speciale, la scorsa stagione si giocava per la promozione in A, quest’anno gli stati d’animo sono diversi. Diretta Raisat a partire dalle 17:15 e per chi volesse ascoltare la radio, collegamenti in diretta anche su Radio Amore, in ?Calcio a 5 linea ai campi?. Buona attesa.