Oggi il match di ritorno della semifinale di Coppa Italia. Avellino obbligato a vincere contro il Città delle Acque.
Giovedì 26 novembre, ore 20, tendostruttura del Campo Coni di Via Tagliamento. L'attesa sta per terminare. Ad Avellino va in scena la gara di ritorno della semifinale di Coppa Italia tra Cus e Città delle Acque. Le due squadre si affrontano per la terza volta in sette giorni tra Coppa e campionato. Nello speciale bilancio, gli stabiesi sono in vantaggio con due successi su due gare disputate. Sette giorni fa, infatti, al San Ciro di Castellammare di Stabia, i giallobù di mister Atronne si sono imposti col punteggio di 4-2. I lupacchiotti domani dovranno fare di tutto per sovvertire il risultato, passare il turno e arrivare in finale dove si giocheranno la qualificazione alla fase nazionale.
Nella seduta di allenamento di ieri, i lupacchiotti sono stati sottoposti ad una sessione prettamente atletica agli ordini del preparatore atletico Carmine Catena: esercizi di resistenza per migliorare il fiato e scatti di velocità per migliorare le manovre di contropiede, l'asso nella manica degli irpini, questi i punti fondamentali su cui lo staff tecnico bianco verde ha voluto basare il lavoro prima di affrontare domani il Città delle Acque.
Per la sfida contro le vespe, mister Carbone dovrà fare a meno, purtroppo, di Marino Parente, che in virtù del giallo rimediato al San Ciro, dovrà saltare la gara di ritorno per squalifica. Anche Atronne dovrà rinunciare a Pasquale Ruggiero, appiedato dal giudice sportivo.
A dirigere il match del Campo Coni sarà il signor Francesco Vitiello di Torre Annunziata.
Barbara Guerriero-addetto stampa Cus Avellino