Dejà vu. Sembra un film già visto quello andato in onda sabato pomeriggio al Palabutangas di Monteruscello. Tante le scene già “trasmesse” in questa stagione e “replicate” in questa 31a giornata: andare in svantaggio, subire il raddoppio e poi tentare una rimonta inutilmente, gli arbitri che nei momenti chiave sembrano “approfittare” della cordialità in termini di accoglienza della nostra società, l’ennesimo scontro diretto perso contro le prime 4 della classe e la sensazione, anzi la consapevolezza, che a 180 minuti dal termine raggiungere i play off sia diventata un’impresa. Di contro potremmo affermare che stavolta la remuntada si era concretizzata se non fosse stato per quel tiro libero un po’ troppo fiscale, realizzato poi da un super Iazzetta, che in fondo gli arbitri non hanno preso decisioni pazzesche pur decidendo a favore degli ospiti ogni minimo episodio dubbio, che tutto sommato i 4 punti sui 21 disponibili negli scontri diretti sono anche frutto di quattro sconfitte di misura che con un po’ di fortuna potevano essere quattro vittorie. Tutte queste valutazioni ci danno l’idea di essere una squadra che gioca, si bene a futsal, ma che resta un’eterna incompiuta finora.
LA PARTITA
4-3 come all’andata. In questa occasione, però, è stato decisivo un solo giocatore, Raffaele Iazzetta, in grado di segnare ben 4 gol, tutti diversi l’uno dall’altro. Il primo su una punizione di seconda dal limite, il secondo da vero bomber sulla linea di porta, il terzo con un’azione personale ed il quarto su tiro libero. 4 gol tutti diversi tra loro ma accomunati dal fatto che siano stati causati anche da nostre piccoli o grandi disattenzioni. E pensare che la rimonta era stata completata una prima volta a cavallo tra il primo ed il secondo tempo con il gol da tiro libero del cecchino Mario Esposito e dal piattone a giro all’incrocio di un combattivo Fierro. Un minuto dopo il 2-2 Brunelli aveva avuto l’occasione di cambiare le sorti del match ma in uscita Aprile è stato tempestivo, così sono arrivati i gol di Iazzetta e dello stesso Brunelli per il nuovo pareggio. Al poker di Iazzetta poi, al 23’ non aveva fatto seguito un altro gol nostro, nonostante i tentativi di Esposito, Iannone e di un ritrovato Marchesano nei panni di portiere di movimento. Finiva così una sfida emozionante, intensa ma dal finale amaro. Tutto diventa più difficile, è vero, ma non è finita: ci siamo giocato il jolly che avevamo, ossia di poter sbagliare una sola partita da qui alla fine ma il destino è ancora nelle nostre mani e solo vincendo le ultime 3 potremmo disputare la post season.
LA MOVIOLA
Analizzando tutti gli episodi dubbi dei due arbitri, Natale di Avellino e Di Gennaro di Torre Annunziata, senza l’ausilio della telecamera arriviamo alla conclusione che tutto quanto fatto di positivo nella prima frazione di gioco è stato rovinato nella ripresa. Nel PRIMO TEMPO ci sembrano corretti tutte le punizioni assegnate, compresa l’ammonizione a Mascolo, il sesto fallo a nostro favore (Mollo accentua ma la spinta ai suoi danni c’è, eccome se c’è) e soprattutto il calcio di punizione di seconda assegnato ai pomiglianesi che porterà all’1-0, dato che non ricordiamo nessun tocco degli ospiti ad interrompere il nostro minuto abbondante di possesso palla (sempre che le immagini non ci smentiscano). Nel SECONDO TEMPO molti gli episodi contestati dai nostri su cui non possiamo fare altro che mettere in risalto i nostri dubbi: al 3’ non ci viene assegnato un angolo apparso netto. Al 9’ fischiato un fallo dubbio di Esposito su Mascolo forse per evitare polemiche visto che stavamo partendo in netta superiorità numerica. Al 14’ viene addirittura fermato il gioco per far soccorrere Marchese della Lepanto a terra per un colpo subito al naso, proprio mentre Iannone si involava in contropiede e realizzava, seppur a gioco fermo, un gol in pallonetto. Infine al 23’ ci sembra troppo fiscale il secondo arbitro quando assegna il sesto fallo agli ospiti per un contatto veniale tra Torelli e Starace. Chiamata che si rivelerà decisiva. PAGELLE: NATALE 5+ DI GENNARO 5+.
ANALISI TATTICA
Il possesso palla dei nostri si dimostra costante ma sterile sin dai primi minuti: alla Flegrea è mancata la forza fisica per affondare i colpi ed alla lunga gli errori, anche se si trattano di errati disimpegni, contro queste compagini vengono puniti in maniera letale. Si sapeva che la partita poteva essere decisa da episodi ed era stata preparata bene in settimana per poter sfruttare i punti deboli degli avversari, ma anche stavolta quasi tutto ci è girato contro al partire dallo svantaggio che ha permesso loro di giocare la gara che volevano. Complimenti alla Napoli Lepanto che ha aspettato con pazienza nella sua metacampo per poi colpire con contropiedi spietati nel primo tempo o con azioni individuali nella ripresa. Negli ultimi minuti discreta circolazione di palla con il portiere di movimento ma è mancato un pizzico di fortuna per raggiungere un pari, che comunque sarebbe servito a poco.
COSA HA FUNZIONATO
La squadra ha dimostrato di saper reagire con veemenza una volta andata in svantaggio ma ci sono squadre che ti permettono la rimonta, vedi Simaldone, Cus Avellino all’andata o Maddaloni, senza nulla togliere a queste formazioni, ed altre che ti impediscono di completare l’opera come il Napoli Lepanto sia all’andata che al ritorno.
COSA NON HA FUNZIONATO
Troppe disattenzioni difensive, poca forza nello sfondare la retroguardia avversaria, difficoltà a segnare gol sporchi, troppi falli nel momento clou della sfida e soprattutto quel senso di impotenza che continua ad accompagnarci in queste gare d’alta classifica. Spesso quest’ultimo elemento viene detto mancanza di attributi, di conseguenza chiediamo ai nostri ragazzi di conquistare i play off e di smentire questa critica nel momento in cui dovessimo riaffrontare una squadra di alta classifica nella sfida secca dei spareggi promozione.
IL CAMPIONATO
La Flegrea si congratula ancora una volta con la società Afragola per il raggiungimento del traguardo serie B. Già nella gara di andata avevamo avuto la sensazione che la squadra di mister Gennarelli avesse qualcosa in più delle altre e la media punti di 2.55 a partita in un torneo molto simile ad una B2 dimostra quanto sia strameritato questo successo. Complimenti!
PLAY OFF:
New Team e Traiconet raggiungono matematicamente i play off: per i vesuviani è il riscatto dopo l’amaro 4° posto della scorsa stagione che non servì a giocare gli spareggi, per i montesi una nuova possibilità di arrivare alle categorie nazionali dopo la finale persa lo scorso anno con il Sala Consilina. Il Lepanto dopo la vittoria di sabato ha un piede e mezzo nei play off: sarà sufficiente un pareggio contro Turris o Casavatore ed una vittoria in casa con l’ormai rassegnato Eboli. Alla Flegrea, visto il calendario agevole della Traiconet (Gladiator, a Solofra, con il Nocera), sono necessari 9 punti contro Afragola, S.Erasmo e S.Egidio.
PLAY OUT:
Trilem 41: nonostante il ko con la Traiconet il traguardo salvezza è ormai certo.
Simaldone 39: le ultime tre vittorie con Casavatore, Cus ed Eboli hanno il sapore della C1.
Maddaloni 38: il turno di riposo, è stato “ammorbidito” dai ko di S.Erasmo e S.Egidio. serve battere la Trilem per la matematica.
Gladiator 36: vince lo scontro diretto con il S.Egidio e si mette fuori dai guai. Potrebbe bastare una vittoria con il Miseria e Nobiltà o Trilem per festeggiare.
Casavatore 35: il ko con la New Team inguaia il team di Caturano che dovrà affrontare ancora Cus, Lepanto e Afragola.
Cus Avellino 34: due vittorie per uscire, momentaneamente o definitivamente sarà da vedere, dalla griglia play out. Calendario agevole da qui alla fine con Casavatore, Eboli e Simaldone.
S.Erasmo 33: maledetta Coppa Italia. Il ko di Solofra pregiudica i piani. Servono almeno 6 punti tra Nocera, Flegrea (!) e Turris.
S.Egidio 32: con 13 sconfitte nelle ultime 16 sembra condannato ai play out. A meno che non si battono Solofra, Nocera e Flegrea ..
RETROCESSIONE:
L’Eboli per salvarsi dovrà vincerle tutte e sperare che Turris, Nocera e Solofra non facciano punti. Improbabile quindi una salvezza per la simpatica compagine guidata da Della Corte.
Resta un solo posto libero in C2 e se lo contenderanno Nocera (29) Turris (28) Solofra (26).
Molossi favoriti nonostante un calendario da far paura con le due pericolanti (probabili avversarie nei play out) S.Erasmo e S.Egidio e la Traiconet all’ultima giornata che si giocherà la possibilità di evitare la disputa della semifinale.
Corallini nei guai dopo l’inatteso ko interno contro i lupi di Avellino. C’è il rischio di fare 0 punti contro Lepanto, Afragola e S.Erasmo.
Irpini, di conseguenza, pronti ad approfittarne per un sorpasso sul filo di lana. Saranno decisive le due trasferte di S.Egidio e Maddaloni, mentre è proibitiva la sfida con la Traiconet.
PROSSIMI IMPEGNI
Il campionato si ferma due settimane per dare spazio alla Rappresentativa Regionale. Si riprenderà dopo Pasqua con la sfida Afragola-Flegrea.
TABELLINO
F.FLEGREA: 0 Marchesano, 6 Albano, 21 Ciotola, 8 Fierro, 10 M.Esposito, 13 Visconti, 11 Brunelli, 5 Loasses, 7 Torelli, 14 Iannone, 22 Mollo, 00 Ruocco. All. Di Iorio
LEPANTO: 15 Aprile, 3 Grimaldi, 4 Marchese, 5 Mascolo, 7 Borriello, 8 Iazzetta, 9 Starace, 10 G.Esposito, 11 Ciscognetti, 13 Cordua, 22 Ferrante, 1 Guerra. All. Oliva
GOL: p.t. 12’ e 27’ Iazzetta, 31’ M.Esposito.
S.t. 5’ Fierro, 17’ Iazzetta, 21’ Brunelli, 23’ Iazzetta.
ESPULSI: –
AMMONITI: Torelli, Mollo, Mascolo, Borriello, Starace, Iazzetta
STATISTICHE DEL MATCH (FLEGREA)
FALLI FATTI: pt 4, st 6 (Torelli 3)
FALLI SUBITI: pt 6, st 4 (Mollo 4)
TIRI FATTI: pt 6 st 8 (Esposito 3, Visconti 2 Fierro 2 Brunelli 2 Torelli 2)
TIRI SUBITI: pt 7 st 5 (Iazzetta 6 Borriello 2 Starace 2)
IL MATCH MINUTO PER MINUTO
PRIMO TEMPO
2’ Esposito G. cerca la giocata ma Marchesano è reattivo e lo ipnotizza
3’ Contropiede Starace-Mascolo-Starace (para Marchesano)
5’ Visconti su schema di punizione tira a lato
9’ Iazzetta prende il palo da azione di calcio d’angolo
12’ GOL! IAZZETTA scarica in rete una punizione in due dal limite
18’ Contropiede fulmineo Lepanto, salva in extremis Loasses
19’ Borriello calcia forte ma centrale
24’ Taglio di Visconti su assist in verticale di Iannone, di poco fuori la sfera
27’ GOL! IAZZETTA deve solo depositare in rete un assist di Mascolo in superiorità numerica
31’ GOL! M.ESPOSITO è freddo a realizzare il tiro franco sul duplice fischio
SECONDO TEMPO
5’ GOL! FIERRO con un piatto a giro toglie le ragnatele dall’incrocio
6’ Brunelli, servito spalle alla porta, non riesce a superare Aprile in uscita
17’ GOL! IAZZETTA fa tutto da solo, salta Ciotola e scarica un bolide nel sette
21’ GOL! BRUNELLI è abile a farsi trovare pronto su uno schema di punizione, assist di Loasses
23’ GOL! IAZZETTA, ancora lui, manda Marchesano da un lato e pallone dall’altro su tiro libero
26’ Esposito su punizione indiretta, trova un super Aprile che gli dice no
27’ Iannone al volo non trova la porta da pochi metri
30’ Marchesano ci prova dal limite, si allunga in angolo Aprile
MINUTAGGIO
Ruocco 60, Fierro 33, Brunelli 32, Torelli 31, Esposito 28, Mollo 26, Loasses 26, Ciotola 24, Iannone 22, Visconti 20, Albano 14. N.E. Ruocco
PAGELLE
MARCHESANO 6,5
Ritorna in campo un girone dopo. Subito pronto a sventare un’azione pericolosa sale con il passare dei minuti. Reattivo soprattutto nelle uscite. Poteva aspettare un attimo a tuffarsi, forse, sul decisivo tiro libero ma cerca gloria in attacco stesso lui per rimediare. Ritrovato.
ALBANO 6
Non è in condizione ottimale, gioca soltanto il primo tempo. Quando di fronte si trova il pivot Esposito lui se la cava bene, meno in fase di impostazione. Nella ripresa gli viene preferito un centrale più atipico quale è Fierro.
CIOTOLA 5
Anche lui non attraversa un buon momento. Intelligente nelle chiusure ma poco cattivo in occasione del raddoppio. Nel secondo tempo pochi minuti, il tempo di farsi saltare con troppa facilità nel 3-2 ospite ed uscire. Si rifarà.
FIERRO 6,5
All’inizio sembra quasi estraneo alla circolazione palla dei suoi. Sale in cattedra nella ripresa quando viene schierato da centrale difensivo. Nonostante ciò si dimostra il più pericoloso in zona gol. Bella la rete del momentaneo pareggio.
VISCONTI 5
Entra subito in partita nel primo tempo, ma si divora un paio di occasioni favorevoli per scarsa precisione. Colpevole anche in occasione del raddoppio quando perde palla nella sua metacampo. Nel secondo tempo pochi giri di lancette per lui.
BRUNELLI 6,5
Lui in campo dà sempre tutto, si vince o si perde. Ci mette un po’ a carburare nel primo tempo quando gioca troppo largo per poter fare male. Meglio nella ripresa in cui si rende protagonista di un gol d’astuzia e di una prova gagliarda sotto il profilo della volontà e dell’abnegazione.
M.ESPOSITO 5,5
Parte in sordina con alcuni errori nell’ultimo passaggio. Inoltre gli capita di perdere il suo diretto marcatore. Si rifà con il tiro libero sulla sirena, ma nel secondo tempo, nonostante tanta volontà non riesce a far esplodere il suo sinistro.
LOASSES 6,5
Entra e fa ammattire subito la difesa pomiglianese con dribbling nello stretto e cambi di direzione. Il gol salvato sulla linea è la ciliegina sulla torta di un primo tempo più che discreto. Nella ripresa non ricambia in pieno la fiducia del mister, dimostrandosi stranamente egoista in alcune situazioni.
TORELLI 6,5
Di lui non si dirà mai partita anonima, perché nel bene e nel male ci mette sempre qualcosa di suo. Partecipa al pasticcio sul calcio di punizione indiretto del vantaggio ospite, cerca subito il riscatto in avanti con alcune buone iniziative. Nella ripresa i soliti falli, suo tallone d’Achille, ma anche tanta sostanza, tanta voglia e tanta rabbia (vedi gol del pareggio), caratteristiche richieste dall’allenatore.
IANNONE 5,5
Si muove tanto senza palla e crea spesso la superiorità in fase di possesso. Parte titolare proprio per le sue caratteristiche. Però la sua prestazione si rivelerà poco incisiva ai fini del risultato.
MOLLO 6,5
Ruba parecchi palloni e si procura molti falli, tra cui il sesto con grande astuzia a fine primo tempo. Nella ripresa prova a dare la scossa agendo spesso da ultimo uomo ma si rende quasi mai pericoloso.
ALL. DI IORIO 6
Prepara la partita come sempre, cercando di sfruttare i punti deboli deboli dell’avversario. I conti non tornano quando si confronta la voglia e la forza dei ragazzi il sabato nelle sfide importanti con quella del giovedì. Inoltre il gol iniziale gli rovina tutti i piani. Probabilmente anche lui ha delle colpe in questa sindrome da scontri diretti.
PAROLA AD ALLENATORE E PRESIDENTE
ALL.DI IORIO AUGUSTO: “Gi gira tutto male in queste partite. Sicuramente sarà anche e soprattutto colpa nostra visto che abbiamo subito 4 gol evitabili con un minimo di concentrazione in più, ma un pizzico di fortuna in più non mi dispiacerebbe. La sosta sarà utile per metabolizzare quest’ennesima delusione per poi giocarci tutto negli ultimi 180 minuti.”
PRES.GUARDASCIONE LUIGI: “L’ho detto una settimana fa e lo ribadisco oggi: gli arbitri se ne approfittano della nostra bontà. Ci fischiano tutto contro nei momenti topici del match perché sanno che al massimo subiranno qualche fischio dagli spalti e tante strette di mano a fine partita. Purtroppo siamo abituati ad essere una società sana e corretta ma non è giusto che dobbiamo sempre essere danneggiati noi. da queste persone, che in un intero campionato possono risultare più decisivi dei giocatori. Naturalmente non sono contento nemmeno dei miei ragazzi, a cui manca qualcosa in queste partite. E se perdiamo tutti gli scontri diretti significa che non ci meritiamo i play off.”
GIUSEPPE MOLLO: “Andare in svantaggio contro queste squadre è un handicap difficile poi da rimontare. Successe all’andata quando ci trovammo sotto 4-0 in 10 minuti ed arrivammo fino al 4-3, ed è successo anche oggi. Peccato perché con una vittoria avevamo un piede nei play off, adesso invece si fa davvero dura”
Comunicato Stampa
Virtus Futsal Flegrea