
Provare a vincere le gare che restano e poi tirare le somme. E’ questa la strada che traccia Gerardo Dello Iacovo, match analyst del Benevento 5, alla vigilia dell’insidiosa sfida casalinga contro un Real Terracina alla ricerca di punti per blindare la salvezza
“Sabato scorso – sottolinea Dello Iacovo – era fondamentale riprendere il cammino e mi aspettavo un Senise ben messo in campo. Devo dire che ci hanno stupiti perché avevano tante assenze, ma sono stati bravi a metterci molto in difficoltà. D’atra parte il risultato lo testimonia. Ci prendiamo di buono i tre punti e la consapevolezza di aver tenuto botta rispetto ad un momento di mini crisi perché dopo aver perso con il Sala Consilina chiaramente lo scoramento avrebbe potuto prendere un po’ tutta la truppa. Siamo riusciti a rialzarci ma senza dubbio avremo preferito vincere con il Sala Consilina, però era fondamentale riprendere il cammino e ci siamo riusciti. Stiamo continuando a lavorare sodo in vista delle fine della regular season perché questo è un gruppo che non mollerà mai. L’obiettivo è fare quanti più punti possibili e sperare magari in uno scivolone del Sala Conislina”. Al PalaTedeschi in questo turno arriverà il Real Terracina, con i laziali ancora alle prese con una classifica che non gli garantisce la permanenza in serie B. “Non potevamo chiedere di peggio perché loro sono invischiati nelle sabbie mobili della zona retrocessione. All’andata furono bravi a tenere botta nel primo tempo mettendoci in difficoltà. Poi nella ripresa siamo venuti fuori. Il nostro era ancora un collettivo che non aveva totalmente assimilato il credo di mister Oliva. Un girone dopo siamo più squadra e riusciamo ad assorbire gli attacchi avversari facendo sempre buone gare in casa. Sono molto fiducioso per questa sfida contro il Real Terracina, squadra che se la giocherà all’arma bianca perché a tre gare dalla fine non è ancora al sicuro. Dopo affronteremo lo Spartak che sarà un ottimo banco di prova. Come tradizione è un campo dove difficilmente questa società ha vinto. Hanno un roster di spessore allenato da mister Lanteri e in casa loro, batterli è sempre complicato. Poi, all’ultima affronteremo l’Alma Salerno e lo dico senza nessuna piaggeria: secondo me è la squadra non dico rivelazione, ma una che mi ha colpito per spirito e attitudine. Ricordo un Altomare all’andata in grande forma così come Spisso. Hanno elementi importanti e si parla poco dell’Alma Salermo. Sarà una di quelle gare dove dovremo dare fondo a tutte le nostre capacità per prendere i tre punti. È’ il nostro patto interno: proviamo a vincerle tutte e poi vediamo quello che succede”. Nei programmi iniziali della società Gerardo Dello Iacovo, con alle spalle tante ottime esperienze in panchina, avrebbe dovuto dedicarsi alla crescita del settore giovanile, ma la pandemia ha obbligato ad un cambio in corso d’opera. “Quando ho cominciato questo percorso con il Benevento 5, dove per me è stato un ritorno alla base, il mio obiettivo era concentrami sul settore giovanile, ma con l’emergenza covid ho assunto questo ruolo di match analyst. Con l’arrivo di mister Oliva e del direttore tecnico Cundari, maestri davvero importanti, il mio punto di vista su molte cose è cambiato e mi faccio molte più domande. Lo sto vivendo come un anno di università cercando di prendere il meglio da loro. Come match analyst guardo partite tutte le sere e devo dire che mi sto divertendo tanto. Grazie ad entrambi ho preso più fiducia rispetto a quelle che sono state le esperienze passate e nella mia capacità di gestire un gruppo”.
Ufficio stampa Benevento 5