Svolta nella trattativa tra Trilem e Casavatore. La telenovela infinita seguita da punto5.it in questi ultimi giorni ha un primo epilogo ufficiale. Nasce la Trilem-Casavatore: sarà questa la nuova denominazione del club nato dall’accordo tra Claudio Caturano e Peppe Errico. Dunque il primo giallo si è risolto, così come avevamo indicato questa mattina. L’accordo nasce con il presupposto di giocare ancora a Casavatore, di mantenere i colori sociali che richiameranno un po’ i due club (il bianco, l’azzurro e il granata) e di costruire una squadra che punti forte sui giovani. Partiamo dallo staff tecnico e societario. Resteranno nei quadri dirigenziali, oltre a Paolo Palmieri ovviamente, anche Gregorio Martino, Orazio Nappi e, se vorrà, anche Giovanni Crisci. Sulla sponda Trilem invece faranno parte del nuovo organico Gigi Imperatore e Pietro Di Napoli, ognuno con un compito ben preciso per dare man forte soprattutto alla struttura organizzativa del club. La squadra dovrebbe essere affidata a Nicola Orefice, è lui la prima scelta. La società ovviamente gli parlerà, detterà le condizioni e poi sarà il tecnico ad accettare o meno la proposta. Sul parco giocatori verrà chiaramente fatto un discorso collettivo ai due gruppi, per capire chi vorrà restare con le nuove condizioni che saranno poste. A confermare le nostre parole le dichiarazioni di Claudio Caturano e Peppe Errico, che in esclusiva a punto5.it annunciano la novità: “E’ vero, faremo questo club insieme e si chiamerà Trilem-Casavatore. In questi giorni sono successe tante cose, ci sono stati moltissimi incontri e non possiamo certamente negarlo, però c’era la nostra volontà comune di unire le strade vista l’amicizia e la stima reciproca che ci lega da 10 anni (Errico risiede a Casavatore, ndr). I tempi sono cambiati – affermano – non ci sono più i presupposti per fare follie, questo i giocatori lo devono capire, e noi ci muoveremo soltanto in questa direzione. Il nostro grande desiderio è quello di puntare tantissimo sul settore giovanile, viste anche le nuove condizioni regolamentari. Vogliamo formare un’Under 21, una Juniores e una scuola calcio a 5 e il primo anno il nostro unico obiettivo sarà quello di divertirci, pronti ovviamente anche ad abbracciare altre persone che d’ora in avanti vorranno intendere il calcio a 5 in questo modo. Tutti i nostri ex dirigenti faranno parte della nuova società, avremo un confronto immediato con i giocatori e pian piano annunceremo tutte le novità. Ci tenevamo a non far morire il futsal a Casavatore, e nel momento in cui ci siamo confrontati fare questo matrimonio è stato molto semplice”. Risolto un giallo, però, ne resta un altro che ha dell’incredibile. Il titolo del Casavatore, o della Trilem, è stato rilevato da un’altra persona che non è Guardascione, così come avevamo ipotizzato fino ad oggi, e così come sembrava dovesse essere. Non ci svela l’arcano il patron Caturano: “Sì, è vero, abbiamo dato il titolo ad un’altra persona, ma al momento non posso dire chi è”. La telenovela continua…