Torna la nostra "report". Rubrica in cui attribuiremo un voto ad ogni compagine riferendoci al suo piazzamento in classifica ed all'ultimo risultato conseguito nel ventisettesimo turno. Nei piani alti della graduatoria hanno trionfato tutte le compagini ad eccezione del Capo Miseno che compromette notevolmente la sua qualificazione ai play off. Al contrario in zona salvezza soccombono tutte tranne la Sisley Eboli.
MACERONE 8
La vittoria maturata contro il Capo Miseno vale oro. Se la truppa di mister Volpe avesse fallito l'appuntamento con i tre punti e il Marianella nel recupero di mercoledi' avesse battuto proprio i flegrei, la situazione in classifica si sarebbe messa male con il team di Saviano ad una lunghezza dal primo posto. Ennesima manifestazione di superiorità in quel di Bacoli macchiata solo da qualche piccolo calo di concentrazione al termine della prima frazione. Ma quando si vince tutto è perdonato.
MARIANELLA 8
Il Marianella credeva che il Simaldone fosse la classica squadra "materasso": incapace di reagire alla prima marcatura di Pezzella. Quando poi Pinto ha firmato il pari al 32', negli spogliatoi mister Saviano ha saputo motivare il suo organico e i risultati nella ripresa sono emersi prepotentemente: cinque gol in 20' e altri tre punti blindati. Attenzioni rivolte alle prossime tre gare che segneranno indubbiamente il cammino dei gialloblu. Mercoledi' arriva il Capo Miseno poi si andrà a San Marzano ed il 13 marzo sarà la volta del Macerone. Tour de force decisivo ai fini della leadership.
SAN MARZANO 8
Diciassettesimo risultato utile consecutivo e filotto positivo che si perpetua anche in quel di Sant'Egidio. Dopo lo svantaggio incassato dalla squadra di Malafronte, il San Marzano si è risollevato alla grande dilagando nell'ultimo quarto d'ora. Prossimo turno decisivo in casa con il Marianella. E' l'occasione giusta per puntare concretamente alla seconda posizione.
CUS AVELLINO 7.5
La macchina da guerra irpina certe volte pecca di spavalderia sottovalutando avversari inferiori tecnicamente, ma estremamente agguerriti. E' accaduto ieri al gruppo di mister Carbone che ha arrancato nella prima frazione subendo per due volte lo svantaggio ad opera di un volitivo Casagiove. Nella ripresa i bianco verdi hanno fatto un'analisi introspettiva invertendo la rotta della partita e blindando tre punti preziosissimi per guadagnare tre lunghezze sul Capo Miseno e mantenendo invariate le distanze dal Casavatore.
CITTA' DELLE ACQUE 7
Predominare nella battaglia agonistica e nervosa contro il Centro Aktis non era assolutamente agevole. Il Città delle Acque l'ha spuntata di misura traendo benefici dalla giornata di grazia di Somma, autore di tre reti. Il San Ciro si conferma il fortino in cui gli stabiesi stanno assemblando i punti utili per accedere in post season, ma attenzione all'Acacie Casavatore.
ACACIE CASAVATORE 7.5
Nota di merito all'Acacie Casavatore capace di travolgere la Wonder Line malgrado otto assenze di cui sette titolari. Con il figlio quindicenne del patron Caturano in distinta e diversi giocatori del settore giovanile, i partenopei hanno imposto per tutta la gara il gioco sfiorando di incrementare il passivo. La rabbia del massimo dirigente è rivolta essenzialmente ai tre punti persi in quel di Benevento in seguito alle decisioni del giudice sportivo.
CAPO MISENO 4
Pare sia ormai svanita nel nulla la voglia del team flegreo di conquistare i play off che si allontanano sempre più. Certo con la battistrada si sono evinti segnali di miglioramento sul piano del gioco, ma non si è mossa la classifica. Con 21 punti in palio ancora tutto è possibile, ma se l'atteggiamento remissivo e demotivato del calcettisti dovesse essere questo nelle prossime gare, allora sarà meglio iniziare a progettare la prossima stagione.
SOLOFRA 6
Voto riferito solo all'ultimo turno equiparabile ad una sessione supplementare di allenamento utile per le prossime sfide. Se la quota salvezza fosse a 40 punti basterà agguantare solo un pari per raggiungerla. Mister Cocchia onde evitare spiacevoli inconvenienti desidera ottenere il massimo della posta in palio già da sabato prossimo contro un'affaticata Wonder Line.
OMNIGAS 7
Quinto risultato utile consecutivo (2 pareggi e 3 vittorie) e l'Omnigas guadagna praticamente la permanenza in C1 in virtu' anche dei tre punti che arriveranno a tavolino. Encomiabili i ragazzi di Imperatore abili a frenare la scia positiva del Napoli Arpino.
AFRAGOLA 4
Quarta sconfitta di fila e gli spettri play out tornano in pianta stabile a terrorizzare il gruppo di mister Gennarelli. Solo cinque lunghezze separano il Futsal Afragola dalla zona post season e fa bene il tecnico a strigliare ripetutamente i suoi ragazzi che per tutto il campionato hanno subito frequenti picchi di concentrazione.
SANT'EGIDIO 5
Formazione risicata contro il San Marzano ed il finale appare scontato. Francamente non si poteva chiedere di meglio al Sant'Egidio che ha affrontato a viso aperto la terza classificata per 40'. Dopodichè è emerso l'acido lattico nei muscoli dei pochi giocatori locali, il San Marzano ha ringraziato violando lo "Spirito". Il successo dell'Eboli ha distanziato di tre punti il Sant'Egidio dalla salvezza diretta.
EBOLI 7
Tra le mura amiche l'Eboli offre molto spesso il meglio di sé. Una scalata perfetta che ha resuscitato i ragazzi di Naimoli i quali tre mesi fa sembravano totalmente spacciati e condannati alla retrocessione. Ora la situazione è diversa e virtualmente i salernitani sarebbero salvi senza l'ausilio dei play out.
CENTRO AKTIS 4.5
Quinta sconfitta consecutiva. Tre punti che molto probabilmente verranno sottratti e Centro Aktis che piomba nei bassifondi nella graduatoria al quart'ultimo posto. Miglioramenti notevoli si sono visti ieri in quel di Castellammare, ma come sovente accade i partenopei giocano a tratti lasciando per molti frangenti dell'incontro spazi agli avversari. Sabato prossimo c'è lo scontro diretto contro l'Eboli.
WONDER LINE 4
Le fatiche di Coppa Italia stanno pregiudicando il campionato della Wonder Line. Non da sottovalutare la levatura tecnica del Casavatore, ma perdere 7 a 1 ai danni di una squadra priva di sette titolari dovrebbe alimentare serie riflessioni da parte del tecnico Capasso.
NAPOLI ARPINO 4
I progressi evidenziati dal ventiquattresimo al ventiseiesimo turno sembrano di punto in bianco essere svaniti ieri quando l'Omnigas ha violato il Centro Ilardi. Come confermato dal patron De Candia le assenze di Pepe e Mariano hanno destabilizzato lo standard tattico del Napoli Arpino e forse il passivo di 4 a 0 risulta troppo punitivo. Missione più che impossibile l'incontro di sabato prossimo in casa del Macerone.
SIMALDONE 5
Un primo tempo egregio contro il Marianella. Una ripresa disastrosa costellata da molteplici svarioni difensivi. Stesso canovaccio di tutto il campionato: i beneventani escono dal campo sempre stremati, ma ricevendo pesanti punizioni con risultati a volte tennistici. Se la griglia play out dovesse restare invariata la squadra di Solinas avrebbe molte possibilità di arpionare la permanenza in C1.
CASAGIOVE 5.5
Che prova offerta al cospetto del Cus Avellino. Primo tempo quasi perfetto in cui i casertani hanno sognato in grande, ma sono stati penalizzati da un immenso Marrone, protagonista con tre reti. In C2 bisognerà solo fare qualche ritocco perché l'ossatura della squadra è ben consolidata.
SARNO 4
La resa del Sarno sta condizionando in parte il campionato: ogni squadra che affronta il fanalino di coda guadagna il massimo della posta ancor prima di scendere in campo.
FORMAZIONE PUNTO 5
Borgese (San Marzano)
Faiella (Eboli)
Onorevole (Macerone)
Cacciapuoti (Omnigas)
Parmigiano (Solofra)
Mascolo (Marianella)
Telemaco (Casavatore)
Russo (Casagiove)
Somma (Città delle Acque)
Pullo (Centro Aktis)
Marrone (Cus Avellino)
Borriello (Casavatore)
ALLENATORE: Saviano (Marianella)