Quando una neopromossa trova nel proprio raggruppamento roster del calibro di Eam Striano e Real Cesinali, può intimorirsi. Invece, contro ogni tipo di pronostico, l’Atletico San Marzano sta disputando un incredibile campionato: quarto posto in classifica, con la terza miglior difesa con 58 reti subite, in piena lotta per un posto nei play-off. Alfonso Calenda, patron dei salernitani, è orgoglioso dei suoi ragazzi: “Siamo partiti senza pretese, se non quella di riuscire a raggiungere una salvezza tranquilla il prima possibile, ma arrivati a questo punto non possiamo più nasconderci, vista la classifica crediamo di poterci giocare una chance nei play off, abbiamo il dovere di crederci”. Le ingombranti presenze di calcettisti di altre categorie non hanno intimorito le anatre: “Sapevamo fin dall’inizio che ritrovarsi in un raggruppamento due armate del genere avrebbe spaccato la classifica, fortunatamente l’Alma Salerno del mago Mainenti riesce a mantenersi dal duo di testa ad una distanza tale da mantenere viva la fiammella dei play off. Ovviamente per me ed i miei ragazzi rappresenta un onore potersi confrontare con delle realtà del genere e magari esser riusciti a metterle anche in difficoltà , Striano in primis”. La matricola terribile non ha alcuna intenzione di fermarsi: “Affrontare questo torneo da neopromossa è doppiamente difficile – dice Calenda – l’inesperienza ci ha portato a perdere punti importanti, con i quali magari allo stato attuale si sarebbe potuto ragionare diversamente. A questo aggiungo qualche infortunio di troppo che , soprattutto ultimamente, ci stanno penalizzando troppo, in primis quello del Capitano Coppola che resterà fuori ancora per qualche settimana. Ma non posso chiedere di più ai miei ragazzi che con cuore e grinta mi stanno sorprendendo sempre più”. I calcettisti sono un motivo d’orgoglio per la società, dopo la lieta sorpresa arrivata la settimana scorsa: “Non posso parlare di sorprese in se per se, ero sicuro del valore di ogni singolo componente della squadra per cui credo si tratti più di conferme. Abbiamo nella rosa un bel mix di giovani e ragazzi un po’ più esperti guidati saggiamente da Mister Esposito che tanto ha dato e sta dando a questo gruppo, soprattutto in termini di carattere e grinta . Motivo d’orgoglio è il fatto di avere ben 3 elementi nel giro della Rappresentativa Campana, che a meno di un mese dalla partenza per il trofeo delle regioni sembrano avere buone possibilità di far parte di quel gruppo. Incrociamo le dita!”. Ma sabato l’Atletico San Marzano è ospite dell’Alma Salerno, reduce dal 4 a 0 rifilato al Real Cesinali. E’ una gara da dentro o fuori: “Ha il sapore di un play off anticipato, cercheremo di fare risultato ma non sarà per niente facile. L’Alma è riuscita a battere anche il Cesinali tra le mura amiche e questo la dice lunga su quanto sia difficile affrontarli sul loro parquet. Sicuramente sarà un match tra due squadre che esprimono un buon futsal , nessun dramma in caso di sconfitta, il campionato non finisce certo sabato e ci sarà tutto il tempo per recuperare terreno”. Calenda ha già le idee chiare per i progetti futuri della squadra: “Per quanto riguarda il futuro – conclude – si punta come sempre al recupero della struttura comunale del palazzetto, sembrava essersi sbloccato qualcosa che avrebbe portato all’inizio dei lavori ma forse neanche per quest’anno riusciremo a vederlo pronto per riospitarci come un tempo. Ma guardiamo al futuro con fiducia”.