Una lesione al menisco ormai quasi alle spalle e dopo quattro mesi i tanti attesi scatti sul campo. Andrea Scamardella è pronto a riaccendersi con la sfera tra i piedi superando gli ostacoli che gli si sono opposti e tornando a ad apportare il suo contributo in Under 17 élite.
CI SIAMO QUASI – “Dovrei recuperare completamente nel giro di venti giorni – dice il classe ’03. – Inizialmente è stato tutto molto complicato. L’infortunio però mi ha reso più forte, non vedo l’ora di affiancare nuovamente i miei compagni di squadra”.
IN FAMIGLIA – “Credo che la forza del gruppo si veda soprattutto in questo momenti. Mi sono sentito in dovere di fornire tutto il mio sostegno, i miei amici mi sono stati vicini e li ringrazio. L’aiuto del club è stato fondamentale, ero spaventato e moralmente abbattuto”.
ANIMA E CUORE – Ho iniziato a giocare a calcio a 5 all’età di dieci anni e ho sempre sacrificato l’anima in campo per meritarmi il posto. Uno dei ricordi più belli è legato all’esperienza con la maglia dello United Bacoli, in cui sfiorammo la finale di coppa Campania perdendo 6-4 in semifinale con il Marcianise nonostante una mia tripletta. Indescrivibili le emozioni di quel giorno. Adesso, invece, voglio solo riprendere a correre ed un giorno esordire tra i grandi”.
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