Nuovo appuntamento con la rubrica settimanale che consente di conoscere i destini di coloro che hanno entusiasmato il popolo campano con le proprie giocate, scolpendo per sempre i loro nomi nelle menti e nei cuori degli appassionati del futsal nostrano
E’ giunto all’ombra del Vesuvio durante l’ultima sessione invernale del futsalmercato dopo aver iniziato la stagione in A2 tra le fila dell’Odissea 2000 Rossano, diventando nel giro di poche settimane una delle colonne difensive del team di mister Oranges, risultando decisivo per l’insperata salvezza degli azzurri a suon di parate miracolose ed interventi al limite della fantascienza, ma la sua avventura campana è giunta al capolinea: Franciel Soso è un nuovo calcettista dell’Augusta, compagine partecipante al secondo campionato nazionale che punta al salto di categoria.
Sebbene abbia calcato il parquet del “Centro Fipav” solo per un semestre, l’italo-brasiliano è ormai entrato nel cuore della “torcida” partenopea e, seppur entusiasta per il contratto firmato con i siracusani, non manca un pizzico di malinconia per il saluto ad una piazza importante come quella napoletana.
Arrivi ad Augusta dopo uno strepitoso girone di ritorno in maglia azzurra: cosa ti ha spinto ad accettare l’offerta neroverde?
“Ho deciso di legarmi al sodalizio siculo perché conosco bene mister Rinaldi. Sono pronto a dare il mio contributo ad un gruppo che da 3 anni lavora sodo per regalare gioie alla propria tifoseria”.
L’obiettivo per la prossima stagione?
“Vogliamo giocarci la Coppa Italia e tentare di salire in Serie A. I nostri supporters meritano ben altri palcoscenici”.
Il tuo ricordo più bello nel capoluogo campano?
“Sicuramente quando giunsi a Napoli nell’inverno scorso e sostenevo che ci saremmo salvati: la classifica era precaria, ma la nostra grinta, unità alla grande professionalità di tutti i componenti della rosa, ci ha permesso di raggiungere un traguardo che, ad un certo punto, sembrava un’utopia”.
Considerando i colpi di mercato della società di patron Veneruso, che traguardi possono raggiungere Botta & Co. nel corso del prossimo campionato?
“Il direttore Salviati sta allestendo un roster competitivo, ma bisogna vedere cosa faranno le altre formazioni. L’avvio di stagione può essere determinante per le sorti dei miei ex compagni di squadra”.
Il tuo saluto ai tifosi del Napoli C5?
“Li abbraccio tutti. Voglio ringraziarli per il sostegno e l’amore dimostratomi incessantemente per tutto l’arco del torneo. Vi porterò sempre nel cuore”.