Torna la rubrica dedicata ai calcettisti che hanno calcato i parquet campani nel recente passato e che hanno salutato la nostra regione per continuare a vivere le emozioni che solo il futsal sa generare
Giunse all’ombra del Vesuvio nella sessione invernale di futsalmercato del 2013/2014, raggiungendo suo fratello Leandro per migliorarsi sia sotto il profilo professionale che umano. Nonostante la giovane età, riuscì ad impressionare positivamente gli addetti ai lavori grazie alle sue doti tecniche e caratteriali, tanto che mister Capurso l’ha voluto nel proprio roster al Kaos Futsal nell’ultima stagione, facendolo esordire in Serie A durante il match casalingo contro il Sestu e consendendogli di conquistare il titolo di vice-campione d’Italia: Evandro Barros è il nuovo portiere del Sammichele, compagine neopromossa in A2.
Per l’estremo difensore italo-brasiliano l’opportunità di consacrarsi a livello nazionale come una delle giovani promesse del calcio a 5 nostrano.
Evandro, perché hai accettato l’offerta del team barese?
“Ho sposato il progetto biancoazzurro per la serietà della società e la gran voglia di dimostrare il mio valore. Darò tutto pe r questi colori”.
Il tuo obiettivo per la prossima stagione?
“Spero di giocare il più possibile per accrescere il mio bagaglio d’esperienza. La priorità del sottoscritto è quella di continuare a migliorarsi”.
Pensi di poter conquistare la Nazionale Under 21 italiana?
“Indossare la maglia azzurra è un sogno, farò di tutto per ben impressionare mister Tarantino e rappresentare il ‘Bel Paese’ a livello internazionale”.
Il tuo ricordo più bello legato alla città di Napoli?
“La semplicità delle persone, la cordialità della gente. Mi sento un napoletano d’adozione, tifo anche per il club calcistico di patron De Laurentiis”.
Il presidente Veneruso ha investito pesantemente sul mercato per mettere a disposizione di mister Oranges una rosa competitiva. Dove possono arrivare Botta&Co.?
“Possono rivelarsi la sorpresa del massimo campionato. Gli innesti di Fornari, De Bail e Tatonetti hanno reso la squadra partenopea ancor più forte e completa”.
Il tuo saluto ai tifosi azzurri?
“Vi porterò sempre nel cuore, vi ringrazio ancora per il sostegno garantitomi nei miei primi mesi in Italia. Un abbraccio a tutti voi”.