Il caso Errico ha scatenato un mezzo putiferio al Sangiuseppe e a prendere la parola è stato il massimo dirigente Saverio Nunziata: "Non c'è mai stato alcun problema nella dirigenza con il tecnico. Tant'è che io stesso gli avevo confermato la fiducia fino al termine del campionato. Tutte le voci circolate in questi giorni in merito ad un presunto avvicendamento alla guida tecnica dovuto ai scarsi risultati in campionato erano e restano fasulle. La verità è quella sottolineata nell'articolo pubblicato stamane da www.punto5.it, ossia di una parte del gruppo che non si riconosceva nel lavoro del mister chiedendo di indurlo ad andare via. Faccio anche i nomi: Catapano, Attanasio, Annunziata, Bifulco, Ambrosio. Questi cinque giocatori avrebbero voluto andarsene. Non posso permettermi di mandarli via e percio' ho chiesto ad Errico di avere un confronto con lo spogliatoio. Il tecnico di tutta risposta mi ha mandato un messaggio dicendomi che era stanco di subire questa pressione e ha espresso ila sua volontà di rassegnare le dimissioni. Sia chiaro nessun giocatore ha il diritto di imporre alla società un nome e per questo non ci facciamo dire da nessuno come muovarci dal punto di vista dirigenziale. I giocatori sono stati acquistati per mostrare il loro valore sul campo e non a parole, ma non potevamo bendarci gli occhi ignorando la frattura che si era creata tra Errico e parte del gruppo. Per questa ragione, visto che Errico non ha accettato il confronto, abbiamo deciso di affidare la squadra all'ex allenatore Mario Guastaferro scegliendo una soluzione interna. Questa è la posizione definitiva della società".