
CASORIA (NA)-Tanto possesso palla, pochi gol. Il Napoli Arpino perde tra le mura amiche al cospetto di un Alma Salerno cinico e concreto che con poche palle-gol create riesce a portare a casa il massimo della posta in palio.
ALMA SALERNO ORDINATO- Gli ospiti sbloccano subito il risultato con Nocera e tengono bassi i ritmi della gara difendendo bene e cercando di partire di rimessa appena possibile. Il Napoli Arpino fa la partita tenendo per lunghi tratti i salernitani nella loro metà campo, ma è un possesso palla molto sterile che non culmina con azioni insidiose. I locali non riescono a passare e l’Alma Salerno poco prima dell’intervallo si porta sul 2 a 0 con Mele.
SOLO NAPOLI ARPINO– Nella ripresa il Napoli Arpino entra in campo più motivato ed il leit motiv della contesa vede i padroni di casa con il pallone tra i piedi alla ricerca del varco giusto per concludere e l’Alma Salerno ben chiuso in difesa, ma molto insidioso in contropiede. I lunghi fraseggi dei locali non sono pericolosi ed al 43’ proprio da un’azione di rimessa Santimone firma il tris per gli ospiti con una forte e precisa conclusione dall’out destro. Il gol non cambia il canovaccio della sfida e Granata poco dopo prova a prendere per mano i suoi accorciando le distanze con una sortita solitaria. Giacalone lascia in inferiorità i padroni di casa al 52’ per doppia ammonizione, ma gli ospiti non approfittano per siglare il poker soffrendo negli ultimi 10’. Tuttavia gli uomini di Mainenti serrano ogni spazio concedendo al Napoli Arpino solo il gol del 2 a 3 di Maddalena ormai a tempo scaduto.
La squadra di Izzo può recriminare per la scarsa capacità offensiva. I salernitani gioiscono per la terza vittoria in altrettante gare.
NON SALVO NE’ BUTTO NIENTE- Nonostante il pareggio sfuggito per un soffio, il tecnico del Napoli Arpino, Giuseppe Izzo, evidenzia i problemi della sua squadra ammettendo che ci sono ancora molti problemi di ambientamento: “Non salvo nè butto niente della prestazione odierna. Il problema principale è il gruppo, dobbiamo essere più uniti avendo più pazienza e cercando di non irritarci. Quando si hanno 15 persone che vengono da 15 squadre diverse ci vuole tempo per ambientarsi e non siamo ancora pronti. Abbiamo fatto un possesso palla sterile e poco intelligente che non ci ha permesso di ottenere un risultato positivo. L’Alma Salerno ha sfruttato nostre disattenzioni ed è stato cinico. Sono convinto che metterà in difficoltà tutti perché oggi non ha sfruttato a pieno il proprio potenziale offensivo”.
PAURA DI ATTACCARE- Il tecnico dell’Alma Salerno, Ferdinando Mainenti, è soddisfatto per la terza vittoria consecutiva, ma puntualizza alcuni errori commessi dal suo collettivo: “Sapevamo che oggi sarebbe stata una gara difficile, il Napoli Arpino è un’ottima squadra e abbiamo sofferto molto. Nonostante il 3 a 0 non siamo riusciti a giocare come le partite precedenti. Ciò nonostante siamo stati bravi a chiudere gli spazi e portare a casa tre punti importantissimi. Abbiamo avuto troppa paura di attaccare, perciò abbiamo profuso molte energie. Dove possiamo arrivare? Iniziamo a mettere fieno in cascina. Continuiamo così aspettando periodi cattivi che indubbiamente arriveranno”.
NAPOLI ARPINO-ALMA SALERNO 2-3 (telecamere Punto 5 – inviato Davide Ferrante)
NAPOLI ARPINO: Tomasone, Pascarella, Pullo, Montuori, Coppola, Lanteri, Maddalena, Giacalone, Inno, Grillo, Granata. All. Izzo.
ALMA SALERNO: Gagliano, Guarnieri, Padovano, Pacileo, Raffone, Mele, Di Giacomo, Peluso, Nocera, Santimone, Ceruso, Brindisi, Guarnieri. All. Mainenti.
MARCATORI: 4’Nocera (S), 31’ Mele (S), 43’Santimone (S), 45’Granata (N), 60’ Maddalena (N).
ESPULSIONE: Giacalone (N) per doppia ammonizione al 52’.
Dall’inviato Davide Ferrante