ACERRA -Finisce in parità il ritorno di coppa Italia tra Maracanà Football Club e Olympique Sinope. All’impianto di via Sannereto gli azzurri, forti del 5-2 conquistato quindici giorni fa in terra casertana, conquistano il punteggio necessario per superare il turno di coppa, accedendo di diritto quindi alla fase successiva. 3-3 maturato attraverso una prestazione di sicuro non brillante, complice anche un avversario mai domo, che ha tentato invano di gettare il cuore oltre l’ostacolo.
Senza De Rosa, infortunato, mister Rescigno schiera nel quintetto iniziale Rivista tra i pali, Auricchio al centro, Fiorentino e Piscopo sugli esterni e Barbi terminale avanzato e inizia benissimo la gara per i padroni di casa: al 4’ infatti Piscopo lavora un buon pallone scaricando sulla sinistra per Auricchio che di prima intenzione la mette al centro per il rapace Barbi; il Van Nistelrooy acerrano di prima insacca così il gol del vantaggio. 1-0. Gli ospiti tentano invano di trovare l’assetto anti-Maracanà, ma mentre gli uomini di Spinosa cercano l’equilibrio, sono ancora gli azzurri a pungere: al 13’ su schema di calcio piazzato, Flaminio pesca ancora Barbi che spedisce la sfera alle spalle dell’estremo ospite. 2-0. Sulle ali dell’entusiasmo però la Sinope sferra il colpo di coda: al 14’ Rivetti perde palla nella propria metà campo con Massimo Zevola che non spreca ed incrocia per il 2-1. Il black-out degli azzurri perdura almeno fino al 18’ quando Silvestre calcia dal limite e ne esce una palla carambolata sul corpo di due azzurri e si insacca in rete il gol 2-2. Si va a riposo, dopo la sciabolata di Buonanno che si spegne sul fondo.
Nella ripresa il Maracanà tenta di alzare i ritmi ma la Sinope si difende bene e ne esce una partita brutta da entrambe le parti, con l’Olympique Sinope a difendersi alla meglio e col Maracanà autore di tantissimi errori e pochi tiri in porta. Al 19’st sblocca la gara però Auricchio (il migliore dei suoi insieme a Barbi) con un’azione sulla destra ed un fendente imparabile per Girovaco. 3-2. I locali provano a chiudere la gara ma nonostante il considerevole giro palla dei minuti finali i tiri in porta scarseggiano e proprio sul finire sono i mondragonesi ad andare a segno: al 28’st direttamente da calcio piazzato è capitan Francesco Zevola a sorprendere Tardi sul proprio palo, portando a casa un incredibile quanto insperato pareggio. 3-3.
A fine gara nervosissimo mister Rescigno nonostante la qualificazione lascia parlare un’ottimista Auricchio: “Siamo contenti solo per il risultato che ci vede passare il turno di coppa. C’è ancora molto da lavorare, psicologicamente il risultato di andata ci ha fatti approcciare nella maniera meno opportuna a questa gara. Stiamo migliorando e siamo fiduciosi per l’inizio del campionato. – migliore in campo e sicurezza per il centrale azzurro – Voglio ringraziare la società per aver creduto in me, spero di ripagare al meglio la fiducia!”