Ed anche il terzo capitolo dei ventisei totali di questo campionato è stato girato. Un turno molto interessante quello andato di scena sabato scorso poichè si iniziano a delineare alcune dinamiche del torneo. E come di consueto torna "Buoni o Cattivi", l'esclusiva rubrica di Punto 5 dedicata all'analisi del turno di C2 attraverso la selezione delle compagini più meritevoli e quelle meno convincenti dei tre gironi per quanto riguarda le diverse giornate settimana dopo settimana. Ecco i nove promossi ed i tre rimandati di questa settimana.
BUONI
GIRONE A
REAL CALVI
Non c'è due senza tre. E soprattutto viene spontanea la domanda: un tre migliore poteva esserci? Superare, anche se di misura, una delle compagini più ostiche ed esperte della categoria qual è il Cus Caserta ha sicuramente un sapore particolare, soprattutto per una squadra alle sue prime armi in C2. Il primo vero test impegnativo per esaminare le reali potenzialità della truppa di Iuorio è stato superato con successo. Il Real Calvi ora fa davvero sul serio. Non provate a chiamarla semplice meteora di inizio campionato! Ambiziosi.
EPITAFFIO
Anche se siamo solo alla terza giornata di campionato, essere tra le quattro squadre (insieme a Real Calvi, Benevento Futsal e Casagiove ndr) rimaste ancora imbattute in questa competizione è una vera e propria goduria. Se questo non dovesse bastare come dimostrazione del valore di questa squadra, proviamo a vedere la casella dei gol all'attivo. Con le dieci reti rifilate al Limatola, gli scores registrati ora sono ben 18 in tre gare disputate. Imbattibilità e palma di miglior attacco del torneo sono un ottimo biglietto da visita, le pretendenti ora sono avvisate. Mina vagante.
DOMITIA
Se tutte e ventisei le gare si disputassero in casa loro, il Domitia molto probabilmente vincerebbe il campionato quasi a mani basse. Non c'è niente da fare, tra le mura amiche esprimono un calcio a 5 degno di una squadra di categoria superiore. Dato che l'ipotesi inziale è irrealizzabile, basterebbe che i ragazzi del patron Lauritano esportassero il proprio gioco anche in trasferta. Una volta fatto questo, la promozione non sarebbe più una chimera. Domestici.
GIRONE B
LEPANTO
En plein. Proprio come un treno merci in fuga, la matricola Lepanto registra la terza vittoria consecutiva, ai danni della Futsal Caivanese, e conserva la leadership solitaria (anche se potenzialmente minacciata dalla Redas, attualmente a quota sei punti e con una gara ancora da recuperare, ndr). La truppa di Fuorigrotta sta ingrossando sempre di più la voce in campionato e non sembra voler arrestare il suo acuto. Altro che break di inizio campionato, c'è tutta la voglia di proseguire con questo piglio. Costanti.
SONFIDITALIA
La potenza non è nulla senza il controllo. Dopo aver allestito una rosa più che competitiva, la società ha affidato il timone tecnico a chi la C2 è in grado di vincerla come dimostrato appena una stagione fa: ovvero quel Nicola Orefice artefice della promozione della ex Real Caivanese. Si sa che quando si è alle prese con i fornelli, non bastano gli ingredienti giusti se non si è uno chef capace di amalgamarli alla perfezione. Ora provate a fermarli! In ascesa.
REDAS NAPOLI
Se la scorsa stagione la Redas è partita senza appetito, quest'anno sembra aver preso le proprie precauzioni. Forse il rimedio è stato un'astinenza dal cibo per lungo tempo. Una spinta sicuramente è stata impressa dai rimpianti legati alla scorsa stagione dove i sogni di C1 tramontarono in sede di play-off. Ora nel mirino c'è la leadership attualmente presieduta dal Lepanto poichè il distacco è di tre lunghezze con ancora la gara contro l'Azzurra Marigliano da recuperare (il 10 novembre alle ore 18 presso il Pentius, ndr). Affamati.
GIRONE C
REAL CESINALI
Vincere con quattro reti di distacco davanti al pubblico amico contro una compagine valorosa qual è il Cicciano è davvero il massimo. Vincere in rimonta, però, lo è ancora di più. Ribaltare in un tempo due reti e predere il largo con altre quattro reti è roba da registi di film thriller. Chissà mister Cocchia negli spogliatoi cosa avrà detto mai ai suoi ragazzi. Saranno stati più insulti oppure incitamenti? Si spera che il trainer non abbia ricorso alla prima opzione perchè altrimenti da oggi in poi i calcettisti irpini rischierebbero grosso. Risorti.
TURRIS OCTAVA
Se tre indizi fanno una prova, due ne fanno una a metà. Una Turris a tutto gas questa delle prime tre uscite di campionato. Nove punti conquistati e tanto bel gioco espresso, coronato anche dalla palma di miglior attacco del campionato (17 reti all'attivo, ndr). Ora le contendenti "storiche" alla promozione veterane del girone C malediranno il sorteggio della stipulazione dei raggruppamenti. Vincenti.
SAN GREGORIO
E quando tutti lo davano per spacciato, il San Gregorio si rialza dalle ceneri ed espugna il campo della Feldi Eboli. Ed è proprio quando nessuno crede in te che il successo acquista un valore inestimabile. Ora bisognerà vedere se si tratta di un semplice scatto d' orgoglio oppure di un preambolo ad un qualcosa di positivo e costante. Dopo il diluvio arriva sempre l'arcobaleno. Ora si spera che le nuvole siano sparite definitivamente e che le previsioni per il futuro siano di un sole acceso ed instancabile. Orgogliosi.
CATTIVI
GIRONE A
MALEVENTUM
Prendendo anche spunto dal nome della squadra, in casa Maleventum tira un vento davvero negativo. E' tristemente relegato in fondo alla graduatoria con la casella dei punti che segna ancora un deprimente zero. Ora c'è bisogno di una scossa, un segnale di vita. Insomma, un bel elettroshock di risveglio non sarebbe male in questo momento. Che arrivasse in quel di Telese il prossimo sabato? Depressi.
GIRONE B
MN REAL FLEGREA
Ancora nulla da fare. La matricola Real Flegrea non ha ancora sbloccato la propria casella dei punti in classifica. E' vero che sul campo della Sonfiditalia sarà difficile un pò per tutti fare dei punti, ma quando non si ha nulla da perdere magari si possono creare almeno i presupposti di un'impresa. Dei passi avanti comunque si sono intravisti rispetto le altre due uscite di campionato. Bloccati.
GIRONE C
CICCIANO
Peccato che i parziali delle prime metà di gioco non portano a casa nessun punto. Un primo tempo da cineteca quello disputato dalla banda Napolitano in quel di Cesinali. Ma quanta ingenuità nella ripresa! E' vero che era preventivabile un ritorno dei padroni di casa nel secondo tempo, però con una gestione del pallone migliore e con un pò più di quadratura tattica forse si potevano portare a casa i primi tre punti della stagione. Ingenui.