L'Asd Scafati Santa Maria precisa che il giocatore D'Addio non è sul mercato, nonostante sia stato messo ai margini della rosa per motivi disciplinari, pertanto le notizie riportate da varie testate giornalistiche non risultano esatte.
Si precisa,inoltre, che il giocatore rappresenta un elemento sul quale la società ha creduto e continua ancora a crederci.
Pertanto se tali notizie rappresentassero , solo ed esclusivamente,la volontà del giocatore di non voler rispettare l'accordo preso ad inizio anno, si precisa che
nessuna offerta al momento è pervenuta per lo stesso, quindi non esiste nessuna trattativa in atto per la cessione con nessuna società.
Questo il comunicato del club, ma la verità è che D'Addio al momento e probabilmente per il resto della stagione non sarà più un giocatore dello Scafati Santa Maria. Il tecnico Conte sottolinea un aspetto fondamentale: "Il giocatore è stato messo ai margini della società non solo per quello che è accaduto in campo a Catanzaro, anzi, i motivi sono altri (lo aveva già anticipato in diretta a Punto 5 ndr). Sono deluso dal suo comportamento nei riguardi del sottoscritto, dei compagni di squadra e della società". Queste le parole di Conte che lasciano ovviamente trapelare quale sia il malessere anche di un club che difficilmente sarà pronto a riaccoglierlo. L'errore di D'Addio sembra, a questo punto, essere stato uno solo: aver cercato immediatamente una soluzione alternativa allo Scafati Santa Maria. Infatti, sono passati pochi giorni e il suo nome è stato accostato ad Isef, Acerra e Mecobil e questa voglia di cambiare aria, assenza di stimoli che il giocatore pare aver manifestato, in realtà, non è piaciuta a gran parte della dirigenza. Insomma, D'Addio è ancora un giocatore dello Scafati Santa Maria, c'è chi, come il ds Enzo Marzano, sta facendo il possibile per ricucire lo strappo e c'è chi potrebbe prendere D'Addio nel mercato di dicembre senza fare però troppe follie.
Fabio Morra