Per la rubrica lady futsal incontriamo Monica Mazzocchi, sorella di Luigi, calcettista della Traiconet e moglie di Ciro Attanasio.
Buonasera signora Attanasio. Un marito impegnato al lavoro e poi il calcio a 5: si sopporta, lo segue o non le interessa?
Diciamo che si sopporta, dopo una giornata intensa con il mio piccolino, aspettare fino alle dieci di sera che rientra a casa non è il massimo.
Gli allenamenti, le partite: ma di cosa parlate la sera a tavola, mica si fa il resoconto delle gare?
Si parla solo il sabato dopo la partita, gli altri giorni parliamo d’altro.
Adesso una curiosità ce la deve svelare. Come si comporta Ciro prima del match: è teso e non vuol parlare, è tranquillo, fa qualcosa di scaramantico?
Ciro ogni sabato prima di andarsene mangia il panino con il prosciutto cotto, ci tiene a portare sempre lo stesso accappatoio per la partita. Guai se non è quello dice che porta sfortuna! Per quanto riguarda la tensione Ciro sembrerà strano ma invece di non dormire il venerdì, non dorme il sabato perché ripensa a tutti i momenti della partita.
Ora tutta la verità. Fa una vita da professionista oppure ogni tanto si lascia andare durante la settimana?
Su questo non è il massimo a tavola non si comporta come un calciatore professionista. Gli piace mangiare…mettiamola così
Com’è Ciro nella vita privata? Pregi e difetti.
Ciro e’ una persona buona e disponibile con tutti forse anche troppo. Il calcio e’ la cosa spero dopo la sua famiglia più importante.
Le ha mai dedicato una vittoria o un traguardo in particolare?
Che io sappia la vittoria del campionato con l’Afragola.
Microfono aperto: gli lanci un messaggio attraverso questa intervista.
Io spero che possa trovarsi bene in questa nuova squadra e che sia soddisfatto sempre di quello che fa. Io so che se non avesse una famiglia potrebbe dedicarsi di più a questo sport e giocare come meriterebbe a livelli più alti e per questo sono ancor più fiera di lui è dei sacrifici che fa per noi.
Cosa vuole dire a noi di Punto 5? Se non sono cose buone tagliamo però…
Insieme a Ciro vi seguo anche io ogni settimana e proprio per voi spesso litighiamo perché ad una certa ora vorrei dormire e gli chiedo di spegnere la tv, ma inutilmente.