Non cerca alibi mister Gino Monaco. Al termine della trasferta di Agnano, in casa del Soft Marine, il tecnico bianco verde analizza con lucidità i motivi che sono costati ai suoi ragazzi il secondo stop in campionato:
“L’approccio alla gara – esordisce mister Monaco – è stato sbagliato. In settimana dovremo lavorare su questo aspetto, perché subire l’avversario sin dal primo minuto di gioco, vuol dire che con la testa non c’eravamo. In passato ho detto che le due trasferte (con Giugliano e Soft Marine) erano gare difficili e che potevano dirci qualcosa in più sul nostro cammino. Abbiamo rimediato soltanto un punto ed è il caso di farci tutti un bagno d’umiltà. Dovremo lavorare tanto, perché oggi abbiamo fatto una brutta figura, anche per merito del nostro avversario. Noi incontreremo sempre squadre così, pronte a giocare col coltello tra i denti. Dobbiamo imparare ad essere più forti ed a non cadere nel tranello delle provocazioni. Oggi (sabato ndr) purtroppo la testa era altrove, ma il campionato è ancora aperto: giocheremo in casa con Procida ed Unina. Dovremo però avere un atteggiamento diverso perché così non si va da nessuna parte”.
Tra le mura amiche del “Palacasale”, la Virtus Libera ha sempre vinto. In trasferta invece sono arrivate già due sconfitte ed un pareggio…
“Sicuramente il fattore campo è molto importante: ad Ischia il nostro pubblico ci incoraggia dall’inizio alla fine della gara e ci aiuta molto. Penso anche, però, che i miei ragazzi non sono abituati a comandare un campionato. Dobbiamo capire che sia in casa che in trasferta dobbiamo avere lo stesso atteggiamento in campo. Perdere fa parte del gioco e può capitare, ma non così come accaduto oggi”.
