Fuorigrotta (NA) – E’ il big – match della 23a giornata, ma Lepanto vs. Pomigliano è soprattutto per i fuorigrottesi la prima delle 4 finali per chiudere il campionato da capolista. Il clima meteorologico è sereno, mentre la tensione in campo è altissima già nel prepartita, con oltre cento tifosi a far da cornice ad una gara che risulterà davvero entusiasmante.
Al fischio di inizio in campo per il Lepanto ci sono Finamore, Orlando, Ferri, Barbi e Loasses, il Pomigliano guidato da Panico risponde con Grande tra i pali, Parlato, Puzella, Miranda e Antonucci: comincia la gara. E’ subito la formazione fuorigrottese a mostrarsi aggressiva, entrando con veemenza su ogni palla. Al 1’ è Loasses che servito da Barbi cerca subito il goal, dopo una manciata di secondi gli fanno eco prima Barbi poi Orlando a cercare di scalfire la porta avversaria, ma al 3’ su un tiro di poco fuori di Barbi servito da corner, il Pomigliano riparte ottimamente e insacca alla prima occasione: 0-1 di Catapano. I fuorigrottesi non ci stanno, è Barbi il primo a reagire ma fallisce un’ottima occasione sotto porta dopo meno di un giro di lancette, ancora il bomber del Lepanto cerca e trova la rete con un gran tiro incrociato all’11’: 1-1 e palla al centro. Si continua con Massa che con un tiro a girare sfiora il palo al 13’. Il Lepanto in questa fase attacca a testa bassa, così il portiere dei vesuviani, Giuseppe Grande, deve impegnarsi per respingere l’ottima conclusione di Loasses, poi la difesa mette in corner il successivo tiro da fuori di Orlando. Ancora il Lepanto cerca il vantaggio con Gianluca Grimaldi, l’ex di turno della gara, ma la sua incursione non trova la rete. La partita è entusiasmante e tesa, così la pressione sull’avversario finisce col portare al tiro libero il Pomigliano al 18’, ma Finamore sventa ottimamente su Antonucci. Al minuto successivo però il nuovo miracolo non riesce, così Antonucci riprova e porta il Pomigliano in vantaggio: 1-2 per i vesuviani. La reazione è immediata, il fraseggio tra Barbi e Loasses porta quest’ultimo ad un’imprendibile conclusione nel sette: 2-2 ed è di nuovo parità quando il cronometro segna il 21'. Il Pomigliano mette al centro e riparte ma il Lepanto recupera palla, al 22’ Loasses con un gioco di prestigio si libera del marcatore, supera la linea di centrocampo sulla sinistra e insacca sotto la traversa: 3-2 con un goal da cineteca del campione fuorigrottese. Il Pomigliano è stordito, ma si rifà sotto ancora con un tiro libero, è nuovamente Antonucci a trafiggere Finamore: 3-3 che ristabilisce il risultato al 24’. Una gara davvero entusiasmante con il risultato ancora in bilico, ma è Barbi a sbloccare definitivamente il risultato con un tiro tra le gambe del portiere: 4-3 del Lepanto al 26’. A firmare il tabellino marcatori ci pensa anche Nicola Ferri, da poco fuori area al 27’ tira di punta, la palla prende il palo interno e batte l’incolpevole Grande: 5-3 che chiude il primo tempo.
Nella seconda frazione rispetto allo starting five il Pomigliano inserisce Rescisgno al posto di Puzella, mentre il Lepanto sostituisce Orlando con capitan Massa. Il Lepanto conscio dell’importanza del risultato cerca di gestire la palla, così è il Pomigliano a condurre il gioco ma deve subire le ripartenze dei fuorigrottesi: in sequenza mancano il goal Barbi da punizione e Massa con un tiro da fuori, entrambi respinti da Grande. Al 7’ uno schema da punizione porta Barbi alla conclusione, la palla supera Grande ma viene respinta sulla linea dalla difesa vesuviana. Il Pomigliano però non molla, così al 12’ Puzella si fa spazio e arriva in area, ma Finamore sventa. I vesuviani pagano il loro dazio alla sfortuna al 12’, quando un mai domo Antonucci centra il palo a Finamore battuto. Ancora il Pomigliano si fa vedere su punizione al 13’, ma subito dopo al 14’ è Marino servito da Massa che con un pallonetto si libera di Grande in uscita ma non trova la porta. Il Lepanto ora attacca con tutti i suoi uomini, è Famà che si vede deviare in corner un bel tiro da fuori al 15’. Gli scontri continuano, così è il Lepanto a disporre del tiro libero al 19’, Loasses non fallisce: 6-3 per il Lepanto. Al 21’ la conclusione in rete scaturita dal piede di Famà è deviata anche da Puzella, ma sembra più goal che autogol, poco importa sulla paternità della rete del 7-3. Ormai il Pomigliano è in bambola, al 22’ è Barbi a realizzare il tiro libero dell’8-3 per i fuorigrottesi, ma il bomber del Lepanto è scatenato così al 23’ sigla anche il 9-3 su assist di Loasses. La festa del goal non finisce, a partecipare arriva anche Orlando che beffa Grande con un tiro di potenza al 25’ che decreta il momentaneo 10-3. In una delle rare occasioni della parte finale del secondo tempo arriva la rete del Pomigliano, che si porta sul 10-4 su schema da corner con il capitano Parlato, calcettista di indubbie qualità tecniche e non solo. Il rullo compressore azionato dai fuorigrottesi non conosce sosta, così appone il suo sigillo anche Grimaldi, che involatosi dal centrocampo mette a segno di destro nell’angolino l’11-4. Al banchetto partecipa anche Pollio che a tu per tu col portiere avversario sigla il definitivo 12-4, macchiando la rete con la sua esultanza, avvenuta inveendo contro i tifosi ospiti presenti al campo.
Ecco la dichiarazione di Apollo per il Lepanto sulla gara odierna: ‘’Dovevamo riscattare la brutta prova di sabato scorso contro la Sonfiditalia, dove ci poteva stare la sconfitta ma non maturata in quel modo. Questa settimana abbiamo lavorato con molta serenità, sapendo che la gara di Caivano andava archiviata come un brutto episodio. Quest’oggi, nonostante avessimo due assenze importanti (Lentino e Mocerino n.d.r.), tutti i ragazzi, soprattutto chi ha avuto meno spazio finora, hanno dato prova di grandissimo attaccamento alla maglia. Siamo stati determinati, grintosi, cattivi al punto giusto, siamo entrati in campo aggredendo l'avversario sin dal primo istante. I miei complimenti ad un giocatore come Guglielmo Loasses, quando si ha in squadra un campione come lui ogni commento è superfluo, il suo gol del 3 a 2 è stato un capolavoro di tecnica e potenza, una cosa che non vedevo dai tempi della nostra serie A1 a Bellona. Adesso il traguardo è davvero ad un passo, ma nulla è scritto e non si deve mai abbassare la guardia’’.
Laconico il commento alla gara del Presidente onorario, Paolo Addeo: ‘’Oggi era fondamentale vincere, ma molti dettagli non mi sono piaciuti. Personalmente ho accolto la società del Pomigliano come dovuto, ma sono doverose le mie scuse personali ai calcettisti del Pomigliano. Prenderemo provvedimenti sui quali parleremo in futuro’’.
Grazie alla vittoria del Real Ischia, vincente 5-3 sulla Sonfiditalia, il Lepanto si porta a 7 lunghezze dalle dirette inseguitrici, quindi per restare capolista a 3 giornate dalla fine occorrerà vincere almeno una gara…la prossima. I fuorigrottesi hanno la possibilità da subito di laurearsi campioni, sabato attende loro una sfida non facile, si va a Orta di Atella contro un Borgo Five assetato di punti salvezza.
Antonio Di Maio – addetto stampa ASD LEPANTO