Riceviamo e pubblichiamo una lettera inviataci dal co-presidente del Tonia Futsal Massimiliano Maio in merito alla gara di sabato della sua squadra persa per 3 a 2 sul campo della Mondragonese.
Siamo stati insultati dal primo all’ultimo minuto, il nostro presidente ha ricevuto sputi e minacce all’uscita dal campo. Abbiamo trovato graffi sull’auto di Matera e c’erano persone arrampicate alla rete. Per quanto riguarda la partita, c’è stata una caccia all’uomo dal primo all’ultimo minuto anche a palla lontana. Arbitraggio scandaloso fino alla fine, quando a 10 secondi dal termine non ha concesso un fallo su Tamburrino che forse era anche più di un fallo. Non so come si possa andare a giocare su un campo del genere.
La nostra testata giornalistica si dissocia dal contenuto di questa lettera non avendo alcuna prova documentata dei fatti raccontati e non essendo pervenuta alla nostra redazione alcuna denuncia depositata alle forze di pubblica sicurezza. Non esercitando mai la censura, lo pubblichiamo per dovere di cronaca, ma la società denunciante nella persona e nella titolarità della mail pervenuta alla nostra redazione se ne assume tutte le responsabilità anche per eventuali azioni legali in ragione alla descrizione dei fatti se non ci dovesse essere riscontro alcuno: tutto questo a tutela delle persone e della società oggetto di accusa nell mail riportata. Pertanto la società Real Mondragonese, o chi si sentisse coinvolto, avrà la stessa possibilità, attraverso la nostra testata giornalistica di replicare, se lo ritenesse opportuno, alla versione riportata.
