CONVERSANO ? E? finita come doveva finire, e cio? con la vittoria dell?Italia, che nella finalissima del Torneo Internazionale Under 21 a Conversano ha rifilato un tris alla Russia e cos? si ? aggiudicata il successo della manifestazione.
La vittoria degli azzurri ? da considerare pi? che meritata, in virt? di quello che si ? visto in queste quattro giornate di Conversano. L?Italia ha dimostrato di essere una squadra molto competitiva, che pu? contare su un collettivo gi? ben rodato e soprattutto molto unito. Lodevole l?amalgama formatosi nel gruppo azzurro in questi giorni di ritiro prima e di torneo poi: molti ragazzi alla prima convocazione in nazionale hanno evidenziato un carisma ed un talento che ne pu? far presagire un inserimento in pianta stabile nel gruppo azzurro.
Parliamo dei vari Ferreira, Vampeta, Bragaglia, elementi di notevole importanza nello scacchiere azzurro, ma soprattutto dei vari Maggio, Putano, Gigliofiorito e Botta, ovvero l?ossatura base di quella che sar? la squadra del domani.
Gli azzurri hanno meritato il successo, essendosi dimostrati superiori sotto tutti i punti di vista alla Russia, alla Croazia ed alla Repubblica Ceca.
La Finale – E? partita vera fin dai primissimi minuti, con le due formazioni che si stimano e si temono a vicenda. Il ritmo di gioco ? basso, con Italia e Russia che non vogliono sbilanciarsi troppo in fase offensiva e badano principalmente a non correre rischi in zona gol.
I russi interpretano il match in modo troppo agonistico, e gli arbitri hanno il loro da fare per tenere calmi gli animi dei giocatori in campo; nella prima frazione di gioco il bilancio dei provvedimenti disciplinari parla di un?ammonizione, Bastrikov, e soprattutto di due espulsi, Afanasev e del commissario tecnico Skorovich (il primo per fallo da dietro su Ferreira, ed il secondo per proteste).
L?Italia sfrutta al meglio la superiorit? numerica, e dopo aver creato un paio di ghiotte opportunit? con Vampeta e Lima, riesce a sbloccare il risultato con un sinistro potente e preciso di Alex Strapazzon, al terzo centro in questo torneo: 1-0.
Si va dunque all?intervallo con gli azzurri avanti di misura. Nei primi minuti della ripresa ci si attende la reazione della Russia, che per? tarda ad arrivare, e permette cos? all?Italia di raddoppiare e di mettere un?ipoteca sulla vittoria finale con la rete sottomisura di Vampeta, che cos? si guadagna il meritato successo nella speciale classifica dei marcatori: 2-0.
Nel finale la Russia prova a rischiare qualcosa inserendo Gromilin come portiere di movimento, colpisce due legni ma capitolo poi a trenta secondi dalla fine con Ferreira che scrive la parola fine al match: 3-0.
Termina cos? con la vittoria dell?Italia che conquista un risultato molto importante in campo internazionale. Al termine dell?incontro Ferreira viene premiato come miglior giocatore del torneo, Vincenzo Botta come miglior giocatore azzurro.
CONVERSANO ? Dopo quattro giorni di partite, emozioni e tanti gol, il Torneo Internazionale Under 21 di Conversano ? giunto al termine, e l?Italia ha chiuso vincendo la manifestazione. A conclusione di questo importante appuntamento internazionale per la nostra nazionale, ecco le nostre valutazioni sulle prestazioni in campo degli azzurri nelle quattro partite disputate al Palasport San Giacomo. Il parere del team manager dell nazionali giovanili, Antonio Sarnelli:?I nostri ragazzi hanno saputo conquistarsi il favore e l?affetto del pubblico, merito anche di certe giocate davvero deliziose?.
ITALIA
Putano: 7.5 Gioca due partite, contro la Croazia e la finale contro la Russia. Gioca tra i pali con l?autorit? e la tranquillit? di un esperto, infondendo una incredibile sensazione di sicurezza ai compagni. Ha giocato 19 partite in campionato con il Palermo, pu? davvero diventare il portiere del futuro
Maggio: 7 Poco utilizzato nelle prime due partite, si guadagna coi fatti la fiducia del commissario tecnico con grande grinta, determinazione ed abnegazione. In campo ci mette l?anima e riesce a conquistarsi uno spazio di prestigio nello scacchiere tattico azzurro. Vista l?et? potr? tornare molto utile alla causa
Lima: 7.5 E? la sorpresa pi? positiva emersa da questo torneo. Ha solo 17 anni, gioca in Serie B con l?Aosta, ma questo ragazzetto classe 1987 ha il Dna del campione. Uno spettacolo per gli occhi quando ha il pallone tra i piedi, ? diventato subito un punto di riferimento importante per i compagni di squadra, che lo hanno ripagato con grande stima e fiducia in campo
Gigliofiorito: 6.5 Ha una forza fisica incredibile ed un?esplosivit? nelle gambe da atleta vero. Realizza tre gol contro la Croazia, offre un rendimento costante e si segnala per la innata capacit? di entrare subito in partita quando viene chiamato in causa.
Gusso: 7.5 Un trascinatore. Tra le sorprese pi? belle di questa nazionale. Non che il suo valore fosse in discussione, ma ha favorevolmente impressionato per la capacit? di entrare da subito a meraviglia negli schemi azzurri e per essersi spesso caricato la squadra sulle spalle nei momenti delicati.
Strapazzon: 6.5 Ha un talento innato ed una gran classe, uniti ad un sinistro terrificante, ma in questi giorni a Conversano non ? riuscito ad esprimere al massimo il suo potenziale. Ha alternato prestazioni convincenti ad altre meno brillanti. Da lui c?? da aspettarsi maggiore continuit? di rendimento perch? potenzialmente ? tra i pi? forti della sua et?.
Botta: 7 Viene premiato dalla giura come miglior giocatore dell?Italia. Nonostante la giovane et? ? uno degli elementi pi? esperti del gruppo ed in campo svolge un ruolo oscuro ma tremendamente utile. Sa gestire al meglio il possesso palla, non sbaglia un passaggio che sia uno, e col passare delle partite aumenta in esperienza e ordine tattico
Vampeta: 7.5 Tiene in costante apprensione le difese avversarie, mette la sua esperienza ed il suo dinamismo al servizio della squadra. Si laurea capocannoniere del torneo, ha il merito di trovarsi sempre al punto giusto nel momento giusto. Utile ed efficace anche in difesa
Ferreira: 7.5 E? stato uno dei migliori, se non il migliore in assoluto. Nelle quattro partite ha garantito il cambio di passo alla squadra nei momenti delicati. Autore di giochi di prestigio col pallone tra i piedi, ha segnato un gol strepitoso e ne ha fatti segnare diversi ai compagni. Devastante e votato migliore giocatore del torneo
Grassi Alessio: 6.5 Aveva il compito di dare vivacit? al reparto offensivo, lo ha fatto solo parzialmente. Splendido il colpo di tacco con cui ha aperto le marcature contro la Russia; chiude a quota 3 realizzazioni
Fabbrini: 6.5 Non ha avuto la possibilit? di giocare molto, per? quando ? stato chiamato in causa ha saputo mettere in mostra un buon talento individuale, un buono spirito di squadra e soprattutto delle doti tecniche da bomber di razza. Rester? impressa nei nostri occhi la girata al volo con cui ha trovato il gol contro la Croazia.
Bragaglia: 5.5 Forse il giocatore dal quale ci aspettavamo di pi?. L?avevamo visto parare in modo egregio alla Final Four della Coppa Italia Under 21, ma qui a Conversano ? stato tradito dall?emozione del debutto e non ? riuscito a far vedere di cosa ? capace. Incerto nelle uscite, ha subito alcuni gol evitabili, per cui non ce la sentiamo di dargli la sufficienza piena.
Maurizio Grassi: sv Impossibile giudicarlo visto che viene schierato per pochi minuti solo nel match contro la Repubblica Ceca
Penzo: sv E? l?ultimo arrivato nel gruppo azzurro, vive nel migliore dei modi questa esperienza ma non gli viene data la soddisfazione dell?esordio in azzurro. E? giovane e promettente, il futuro ? suo
Allenatore Paolo Minicucci: 7.5 Ha il merito di riuscire a plasmare un gruppo ben assortito e molto unito. Chiama in azzurro diversi esordienti, che per? lo ripagano con prestazioni tutte all?altezza della situazione.
Nicola Ciatti www.italiacalcioa5.it