Borruto all’Acqua&Sapone Montesilvano. Grana, PC e Grcic al Real Rieti. Thiago Polido sulla panchina di un Asti che deve solo ufficializzare l’arrivo di Wilhelm. Ma sarebbe un errore non inserire Lucho Gonzalez nei grandi acquisti di questo scorcio di mercato di serie A. Lo scorso anno ben due formazioni italiane tentarono, invano, di strappare il talentuoso laterale al Boca Juniors. Laddove pure la Dinamo Zagabria ha fallito, il Napoli ci è riuscito, portando nel Belpaese un giocatore che potrebbe alzare certamente il livello del massimo campionato nostrano di futsal.
IL RETROSCENA – Chi meglio di Vincenzo Portelli può spiegare chi è Lucho Gonzalez. Il referente di Proneo Sports in Italia ha condotto in prima persona la trattativa fra il nuovo Napoli e l’ala sudamericana. “Io e Daniel Murillo – precisa – abbiamo ospitato Veneruso e Foderini a Barcelona. Parlando di Lucho Gonzalez è iniziata la trattativa, le parti si sono venute incontro, lui aveva voglia di provare un’esperienza in Europa e così si è concretizzato l’acquisto. Si, è vero: lo scorso anno c’erano delle squadre di serie A su Lucho, anche in Croazia, ma non se n’è fatto nulla”.
CARTE IN REGOLA – Ma che giocatore è Lucho Gonzalez? Portelli ha la risposta pronta: “E’ uno fra i giocatori più interessanti dell’Argentina – assicura – in molti ancora non si spiegano perché non abbia disputato i Mondiali, visto che ha partecipato, ben comportandosi, alle Qualificazioni”. Già, l’ala di Buenos Aires, destro naturale, in patria ha fatto vedere di che pasta è fatto, crescendo nell’Argentinos Juniors (miglior giocatore del campionato nel 2008), vestendo la gloriosa maglia del Pinocho, esplodendo nel Boca Juniors di Meloni, con il quale ha debuttato allo scorso Mondiale per Club. “E’ un laterale molto veloce, simile a Borruto per velocità, ma ha caratteristiche differenti. Mi sarebbe piaciuto vederli insieme al Mondiale. Ha visione di gioco e calcia molto bene – continua Portelli – noi di Proneo Sports siamo convinti che abbia tutte le caratteristiche per far bene in Italia”. Chissà se Lucho Gonzalez sarà il primo “cavallo di razza” della “scuderia” catalana a venire in Italia quest’anno. Visto il recente passato non si direbbe affatto. Portelli, però, non si sbottona. “In questo momento il mercato con l’Italia è immobile – conclude – le condizioni economiche non fanno decollare le trattative e poi noto che le società stanno facendo molta fatica a seguire un mercato che non decolla, con le nuove regole”. Una volta ufficializzati gli organici, chissà se le cose cambieranno.
Pietro Santercole – www.calcioa5anteprima.com