Con Maurizio Guerra il Casavatore è al completo e pronto per vivere da protagonista il prossimo campionato di C1. La trattativa tra l’esperto portiere ex Real Napoli e la società del presidente Caturano era cosa nota e questa mattina è arrivata l’ufficialità di un acquisto che arricchisce ulteriormente la rosa a disposizione di mister Crisci.
Maurizio, cosa cambia per te nell’abbandonare il palcoscenico nazionale?
“A 41 anni, ho sentito il bisogno di abbassare un po’ i ritmi. E’ stata anche una questione di impegni: volevo dedicare più tempo alla famiglia e cinque/sei allenamenti settimanali sono troppi”.
Cosa ti ha spinto a sposare la causa del Casavatore?
“L’amicizia col presidente Caturano, un’amicizia che coltiviamo da oltre vent’anni. E poi un progetto serio che mi ha affascinato”.
Che contributo credi di poter dare alla tua nuova squadra?
“Mi aspetto di portare la mia esperienza al servizio della squadra e soprattutto dei portieri Borriello e Sgueglia. Io amo lavorare con i giovani portieri. Insegnare loro qualcosa e anche apprendere. Il mio obiettivo è dare una mano sul campo fino a quando ne avrò la possibilità e la forza. Quando sentirò che il mio corpo non regge più, allora sono pronto a un nuovo ruolo, o tecnico o dirigenziale”.
Russo, Sgueglia, Longobardi, Guerra, il rientro di Varriale e Armonia ed il gruppo dello scorso anno: credi che il Casavatore possa essere la vera favorita alla vittoria del campionato?
“Devo ammettere che il campionato di C1 non l’ho seguito molto. Però ho visto che ci sono molti calcettisti di serie B che quest’anno sono scesi di categoria e hanno reso questo campionato una sorta di B2. Noi sulla carta siamo un’ottima squadra e partiamo con l’obiettivo minimo dei play-off. Abbiamo un ottimo mix di esperienza e gioventù. Poi ovviamente dovrà essere il campo a parlare e a emettere le sentenze. Ci sono altre squadre agguerrite, come l’Afragola o il NapoliLepanto che hanno fatto buoni acquisti. Sarà dura, ma noi siamo pronti”.