Le quattro reti siglate sabato scorso in quel di Solofra hanno confermato il Pegaso Capo Miseno in vetta alla graduatoria dei migliori attacchi. Il club flegreo ha realizzato complessivamente 35 marcature. L'Omnigas Real Santa Maria, nonostante le due sconfitte patite in altrettanti turni, tampina la squadra del patron Longobardo con 34 reti all'attivo. Avellino e Sant'Egidio seguono con 32 segnature. Discorso radicalmente diverso per Casagiove e Napoli Arpino, peggiori attacchi. Solo 14 e 17 gol capitalizzati. Cus Avellino e Macerone acquistano la leadership nella classifica delle migliori difese con 16 gol incassati. Mentre Centro Aktis Mugnano e Sisley Eboli sono le squadre più labili in fase difensiva avendo subito rispettivamente 42 e 39 reti.
FUTSAL AFRAGOLA-SAN MARZANO 12
Dopo aver rallentato il cammino della capolista Avellino, il Futsal Afragola gioca per la seconda volta di fila dinanzi al pubblico amico. Nel campo di Afragola gli uomini di Gennarelli hanno conquistato 4 dei 12 punti disponibili. Media da risollevare se si vuole puntare ad un ipotetico aggancio al treno play off. Di contro abbiamo un San Marzano rinvigorito dal successo interno a scapito del Sarno che in trasferta vanta una vittoria, un pareggio ed una sconfitta.
CENTRO AKTIS P. MUGNANO-SANT'EGIDIO 12
Due compagini che hanno variato il proprio assetto tattico in seguito ai cambi di panchina: Turtoro ha sostituito Sanfratello alla guida tecnica dei padroni di casa, Bouchè è diventato il trainer dei salernitani in seguito alle dimissioni di Sanfratello. L'unica vittoria conseguita dai mugnanesi è arrivata proprio all'interno del campo amico, mentre il Sant'Egidio detiene una media esterna invidiabile: due successi e una sconfitta in tre partite. Unico squalificato: Persico (Centro Aktis).
CUS AVELLINO-SISLEY EBOLI 1
Tocca al malcapitato Eboli subire le sfuriate inarginabili dell'imbattuto Cus Avellino. Salernitani galvanizzati dai primi tre punti maturati ai danni dell'Omnigas, ma la differenza tecnica tra le due compagini appare più che abissale. Il Cus Avellino, alla Tendostruttra Coni, ha sempre vinto mostrando il solito gioco brillante improntato su rapide azioni di ripartenze e foraggiate da fraseggi repentini. Neanche il Pegaso Capo Miseno in Coppa Italia è riuscito a rompere l'imbattibilità degli irpini. Missione quasi impossibile per l'Eboli.
SARNO-CITTA' DELLE ACQUE X2
Con mister Atronne il Città delle Acque ha ritrovato la retta via, nonostante il ko in Coppa Italia. L'esperto tecnico è riuscito in un mese ad amalgamare perfettamente le individualità del collettivo di Castellammare ed ora la zona play off è stata raggiunta. Il tecnico, pero', dovrà rinuciare ad Angelotti, appiedato per un turno dal giudice sportivo. Il Sarno recupera Saulino (ma per lui potrebbe esserci l'addio), Scoppetta e Gaudiello, ma farà a meno di Carfora (che deve scontare un'altra giornata di squalifica). Il team di Bruno sembrava fosse una rivelazione ed ora di punto in bianco si trova sul fondo della graduatoria. Occorre una scossa immediata.
WONDER LINE FLEGREA-CASAGIOVE 1
Nell'immensità del Palargine di Ponticelli la Wonder Line vuole riscattarsi dal capitombolo rimediato a Sant'Egidio del Monte Albino. Il Casagiove desidera bissare il primo trionfo ai danni del Mario Simaldone. Il vantaggio locale sta nel fatto che il Palabutangas rispecchia all'incirca le misure del Palavesuvio. Difficoltà di adattamento potrebbero subentrare per il Casagiove, abituato a giocare su di un sintetico in quel di San Leucio.
OMNIGAS R. SANTA MARIA-FUTSAL SOLOFRA 1X
E' scattato il campanello d'allarme in casa Omnigas Real Santa Maria. Quattro sconfitte su sette gare sono troppe per una squadra che punta in alto. L'ipotesi del cambio del tecnico, in caso di ennesima battuta d'arresto, non è da escludere, ma solo perchè mister Imperatore per problemi familiari non è riuscito a dedicare massima attenzione al suo collettivo. Mancheranno Caracciolo ed Aliano, squalificati. Il Solofra anche al di fuori del proprio rettangolo di gioco ha conseguito 7 punti su 12 complessivi. E' una squadra dalle mille risorse, duttile, pronta a sorprendere.
REAL MACERONE-VIRTUS ACACIE CASAVATORE 1X
Entrambe reduci da passi falsi. Si preannuncia una gara spettacolare perchè le due squadre necessitano di tre punti per non perdere contatto con i rispettivi obiettivi (vetta per il Macerone, zona play off per il Casavatore). In più il Palacercola è inviolato ed i locali hanno sempre ottenuto il massimo della posta. Mentre la media esterna dell'Acacie Casavotre merita un occhio di riguardo: tre vittorie e una sconfitta in quattro gare. Rendimento da promozione diretta. Peccato che tra le mura amiche il gruppo di mister Di Martino non abbia mai vinto.
MARIO SIMALDONE-NAPOLI ARPINO 1
Si affrontano due delle compagini più giovani della categoria. Le uniche due vittorie del Napoli Arpino sono arrivate lontano dal centro Ilardi di Casoria (a Eboli 4-2, a Casavatore 6-3). Dato eloquente che testimonia la difficoltà del team partenopeo nel macinare gioco tra le mura amiche in cui sono arrivate solo sconfitte. Al Palatedeschi il Mario Simaldone si impadronito di due punti su nove disponibili, ma ora ha necessità di sbloccarsi.
PEGASO CAPO MISENO-MARIANELLA 3 SOCCER 1X
Match clou dell'ottavo turno. I flegrei hanno un dato statistico in comune agli irpini: non hanno mai perso collezionando in casa due trionfi ed un pari. Il Marianella, sempre vincente in trasferta, recupera Diego Di Sarno e dispone di tutto l'organico. Riflettori puntati sulla gara dell'"Oblio" perchè in caso di vittoria di una delle due compagini, in concomitanza con un altro passo falso del Cus Avellino, la leadership del raggruppamento potrebbe subire una variazione. Chiaramente questo ragionamento calca connotazioni prettamente ipotetiche dal momento che il Cus Avellino, in casa e con l'Eboli, difficilmente non mancherà all'appuntamento con i 3 punti.