Niente è ancora scritto di ufficiale, sia dal Comitato regionale campano, sia dalla Divisione Nazionale calcio a 5. Il regolamento non c'è, se non la certezza, secondo la Lega Nazionale Dilettanti che una squadra non possa fare il doppio salto di categoria, una certezza che potrebbe però vacillare.
Stessa scena della passata stagione nella fase regionale della coppa Italia, in finale ci vanno la Trilem WonderLine, club di C2 e l'Isef, club di C1 (nel 2007 fu Cala Moresca-Scafati). Vinsero i salernitani e non ci fu bisogno di fare chiarimenti, ma resta il dubbio.
Alfredo Zaccardi, consigliere della Divisione Nazionale calcio a 5, ha ribadito lo stesso concetto già espresso altre volte: "I comitati ci devono consegnare il nome della vincente della coppa Italia e quella squadra parteciperà. Se è di serie C2 il problema non è nostro". Sulla stessa scia anche il segretario Fabrizio Di Felice: "Al momento non è stato scritto che una squadra di serie C2 non possa partecipare alla fase nazionale. Il problema potrebbe nascere se lo stesso club dovesse vincerla. Per quanto ci riguarda c'è un posto da assegnare per accedere alla B. Potrebbe averlo lo stesso club di C2, anche se sappiamo che non è previsto il doppio salto di categoria, ma non è escluso che, se lo stesso dovesse magari arrivare in finale nazionale con una società di C1, il posto vada a quest'ultima".
Insomma la Trilem WonderLine può anche scegliere di partecipare alla fase nazionale in caso di vittoria ed eventualmente se ne dovrebbe avvantaggiare un altro club e non l'Isef, ma il sodalizio di Peppe Errico potrebbe anche chiedere l'ammissione alla B, se il destino gli facesse vincere la fase nazionale della Coppa.
Tanta incertezza e il delegato regionale del calcio a 5 campano, Antonio Astarita, nel momento in cui gli facciamo notare che il regolamento non è scritto da nessuna parte, conferma la nostra teoria: "Effettivamente dalla riunione fatta in cui si è discusso di questa ipotesi non c'è alcun atto ufficiale. E' probabile che esca sul prossimo regolamento della Divisione Nazionale calcio a 5 in merito alla fase finale della coppa Italia. Se la Trilem non avesse alcuna possibilità di poter andare in serie B, in caso di vittoria, ovviamente cercheremo di trovare una soluzione di comune accordo con i club e con la Divisione Nazionale calcio a 5 per far proseguire all'Isef il cammino".
Fabio Morra