Buongiorno a tutti, non ci siamo fermati nemmeno per le vacanze natalizie!! Questa settimana abbiamo intervistato Marco Marasco, uno degli acquisti di dicembre, anni 24, esterno/pivot. Segni particolari? Vive tra le nuvole!! Infatti ancora non abbiamo capito come fa ad essere così stralunato, per questo ho deciso di chiederglielo direttamente.
Allora Marco giusto per rompere il ghiaccio ma ci sei o ci fai???aahahha
No, no ci sono a tutti gli effetti!!! ahahahah
Come va ti sei ripreso dal viaggio a Ischia o ancora mal di mare?
Nooooo ho ancora i residui!!!
Adesso testiamo la tua resistenza fisica, quanti minuti riesci a correre quando ti alleni?
A correre ce la faccio dai, quando sono in forma corro un bel po’!!!
E quanti addominali fai senza fermarti?
Abbastanza, che ne so tipo 50!!!
Ok Ok sei in forma!!ahahahah!!!Parliamo d’altro, squadra del cuore?
Ssc Napoli, questa domanda era semplice ja!
Calciatore e/o Calcettista preferito?
Calcettista preferito in assoluto Falcao, però c’è anche Fantecele giocatore della Nazionale!
Parlaci della tua carriera da calcettista.
Ho iniziato nel Napoli calcetto nella categoria allievi, poi ho lasciato il calcio a 5 e ho avuto un’esperienza nel calcio a 11 con il Giugliano. Successivamente sono ritornato al futsal con il Marigliano Calcio a 5 under 21, che ha militato che nell’ A2 e poi ancora con il Napoli C5 facendo parte sia dell’under 21 che della prima squadra. Quella under 21 una super squadra infatti vincemmo lo scudetto, la supercoppa italiana e arrivammo secondi in coppa italia. Poi ho giocato con il Real Patria vincendo il campionato di serie D il primo anno…il secondo anno meglio non parlarne!! All’inizio della stagione 2012/2013 sono partito con il Quarto Calcio a 5 che milita in serie c1 e siccome non ero in sintonia con qualcuno…“lasciamo stare dai” e infine nel mercato di dicembre ho deciso di venire a giocare qui al LPG .
La persona che ha segnato maggiormente la tua carriera?
Ce ne sono due! Forse il primo Mister Loris (All. Napoli C5) e poi Mister Rizzo. Nonostante abbia avuto allenatori brasiliani e argentini nessuno mi ha segnato quanto loro!!
Finora la gioia più grande.
Lo scudetto con l’under 21, ottenuto con la vittoria contro l’Arzignano al Palatedeschi di Benevento!
Il dolore più grande?
L’esperienza dell’anno scorso con il Real Patria, perché è stata segnata da brutti momenti !
L’acquisto o il compagno che più ti ha sorpreso della squadra finora e perché?
Un po’ tutti perché sinceramente non pensavo fosse tanto forte la squadra!! I due che mi hanno colpito di più sicuramente Abate e Sapio. Il primo perché sembra disattento, che quasi quasi stia per perdere palla ma in realtà non la perde mai, trasformando un’ipotetica azione persa in un’ azione da gol. Sicuramente meglio averlo in squadra che contro, lui insieme a Daniele Barbi sono i pivot più forti della categoria. Sapio invece, anche se tatticamente snaturato perché sta privilegiando la fase difensiva, è tecnicamente fortissimo!
Avresti mai immaginato che un giorno saresti diventato un calcettista del LPG?
No, onestamente no! Anche se ci siamo scontrati più volte!
Parliamo un po’ della società e della squadra, dal primo incontro con i tuoi compagni quali sono
state le tue impressioni?
La prima impressione è stata tragica perché eravamo 5/6 ad allenarci su un campo di calciotto, perché l’influenza aveva debilitato la squadra (ndr. ammicco ammicco).
Ti sei integrato facilmente?
Si, anche perché la squadra mi ha accolto non bene…benissimo!! Tranne Gennaro Savona (compagno di squadra) che non perde occasione per mettermi in croce!!ahahahahahaha
Quindi cosa ne pensi del progetto LPG e dello staff dirigenziale e staff tecnico?
Abbiamo un allenatore carismatico e preparato, un magazziniere Alessandro Rizzo puntiglioso, preciso e…scassambrelli!!ahahahha (ndr. in realtà ne ha dette di peggio ahahah), Il Presidentissimo e con questo ho detto tutto, poi c’è Mister Claudio che conosco poco, però non è una bravissima persona ma di più. Un’ottima giornalista che potrebbe scrivere per il Corriere dello Sport (ahahahahah) e infine Vincenzo Longobardi il veterano, il dirigente silenzio! Diciamo che li etichetterei più come una famiglia che uno staff!!
Propositi per questa stagione?
Secondo me potremmo ambire ad una categoria superiore, al di là del fatto che l’ obiettivo principale è la salvezza!!
Quale è il tuo motto?
Chi la dura la vince!!!
Ok Marco abbiamo finito, vuoi salutare le persone e tifosi che seguono LPG?
Ciao ragazze volevo augurarvi Feliz Año Nuevo!!! E ovviamente speriamo di farci valere!!! Chiudiamo in tristezza perché se non dovesse succedere ciò è solo colpa di Rizzo!ahahahha
Francesca Mazzocchi
Lpg Group