Stravolta completamente la vetta della classifica, a seguito di risultati assolutamente fuori pronostico. Cade la capolista Italcave Real Statte per 3-2 sul campo del Città di Pescara che – in virtù di questi tre punti – abbandona la zona play-out scavalcando la Woman Napoli. Tutto in rimonta il successo delle pescaresi dopo il 2-0 tarantino nel primo tempo firmato da Nicoletti e Bianco; a ribaltare la situazione nella ripresa ci pensano doppia Olivieri e Silvetti. E ne approfitta immediatamente la Jordan Aufugum che dilaga per 9-3 tra le mura amiche sull’Ita Mercato dell’Oro e aggancia in vetta la formazione di Marzella ristabilendo la coppia che verso la fine del girone d’andata durò solamente una settimana, quella che portava allo scontro diretto. Le lucane resistono per un tempo, il primo, chiuso in vantaggio per 3-2 dalle calabresi che poi dilagano nella ripresa: poker di Catrambone, doppietta di Bennardo, poi un gol a testa per Fragola, Scerra e Lojacono. Con questi tre punti, dunque, le cosentine scavalcano anche la Virtus Roma Ciampino cede per 3-2 sul campo della Nuova Focus Foggia e subisce anche l’aggancio in terza piazza da parte della Pro Reggina che completa la domenica nera delle romane espugnando per 7-3 il PalaDanubio di Fiumicino contro la Lazio. A Foggia, invece, decide una doppietta di Caputo e il gol di Soldano, a fronte delle reti giallorosse di Tittoni e Segarelli che non riescono nella ripresa a rimettere in piedi una gara che le vedeva sotto per 2-1 a fine primo tempo. Le biancocelesti di Curti, invece, ora sono quinte, ma con un solo punto di svantaggio dalla coppia in terza piazza e con due dalla vetta: netto comunque il successo con cui si impone la formazione calabrese, trascinata dalle doppiette di Siclari, Romeo e Violi e dal gol di Presto; alla Lazio non bastano Moroni, Covielllo e Fiore. Infine, è 3-3 tra il Parrocchia Ganzirri penultimo e la Woman Napoli che, come accennato, scende al terzultimo posto: se il campionato finisse oggi, sarebbe proprio questa la sfida play-out per evitare la retrocessione. Sono le siciliane ad andare in vantaggio per prime con Cucinotta, prima del raddoppio di Solano; all’intervallo, però, si arriva sul 2-1 in virtù del gol di Giannoccoli per le partenopee. Che nella ripresa incassano anche il 3-1, ancora di Cucinotta, prima di rimontare negli ultimi due minuti di nuovo con Giannoccoli e con Amato. Risale poi la classifica, avvicinandosi all’Ita, il Cus Palermo che beneficia del successo per 6-0 a tavolino sull’esclusa Trinakria.