Adesso i sospetti cominciano ad intensificarsi, proprio come quando nei gialli trovi il secondo-terzo indizio che avvalora il tuo sentore primario. Se lo smottamento di Nola aveva partorito il primo confuso e nefasto vociare, mentre la débacle interna col San Giuseppe era parsa più che altro la classica domenica storta, quella dove se non inciampi tu ti fa inciampare il fato, dopo l’escursione savianese sarà il caso di esaminare attentamente tutti i risvolti: perchè quella contro il Fressuriello non è stata una caduta, ma una slavina dalla genesi oscura e difficilmente decifrabile. Difficile stabilire dove comincino e finiscano meriti dei biancazzurri di casa e pecche di una squadra che dopo dieci minuti della ripresa si affacciava sul picco di tre(!) gol di vantaggio, e si è trovata alla fine ad averne tre al passivo, il tutto nell’arco di venti minuti che avrebbero estasiato Erasmo da Rotterdam ed il suo Elogio della Follia. Se non è una Milan-Liverpool del calcio a 5, poco ci manca: al netto di un ambiente ostico, di un avversario lanciato e determinato al sorpasso allo sconfitto Nola e degli assenti cronici, e trascinati da un Pascal Romano in giornata sberlucciccante, i ragazzi di Sprone avevano offerto la solita partenza rombante. Dopo neanche due minuti il francese trovava il vantaggio portandosi a spasso mezzo Fressuriello, accentrandosi e fulminando Faella. L’immediato pari di Medugno e una chance per Infante non intimidiscono un Cisterna autoritario, irrobustito da De Sena e Rea nel mezzo ed essenziale nell’affidare i cambi di fronte a un Pascal Romano che sembra disegnare archi col suo armonico e brioso mulinare di gambe: è così che matura il nuovo vantaggio, con tanto di finte da capogiro su Romano. Il Fressuriello si arma di coltello, ma Iannone è spettacolare su De Risi e il rischio dell’infilata è sempre lì, sotto il coperchio: Borrelli lo materializza sfruttando al meglio l’assist di Romano sugli sviluppi di un piazzato. La tripletta di Pascal Romano a inizio ripresa pare proprio essere il tranquillante scaccia-incubi. Invece il Cisterna, con venti minuti da gestire placidamente, si dà diligentemente da fare per accontentare i furenti strepiti degli agitati supporters locali, dimenticandosi di giocare. In sei minuti il Fressuriello rimonta tutti i pezzi del puzzle, prima con De Risi, che sfrutta un bell’assist di Infante, poi con la doppietta dello stesso Infante (Iannone imperfetto sulla punizione del 4-4). Con De Risi che in tutto questo aveva colpito anche un palo. Incredulo della sua stessa, inspiegabile paralisi, il Cisterna assiste impassibile agli eventi e ad un Fressuriello trascinato dall’onda di un pubblico che fiuta il sorpasso vicino: a farlo esplodere di gioia provvede De Risi, lasciato in solitudine dalla retroguardia ospite e libero di saltare Iannone per il 5-4. Si alternano Volpe, Grimaldi, Pasquale Romano, ma ormai la macchia è ardua da sopprimere, il cambio di passo non arriva e i moti d’orgoglio ben poco producono, anzi negli scampoli finali Infante approfitta due volte da fuori del pessimo utilizzo del portiere di movimento da parte degli ospiti. Chi si era assentato al decimo della ripresa ed è tornato con l’animo in pace alla fine deve aver temuto le traveggole o una burla, nel constatare che si era passati in un battito d’ali dall’1-4 al 7-4. Ma la vetta del Fressuriello, da oggi, è conclamata realtà.
Cosi commenta la partita Mister Aldo Sprone”Abbiamo fatto una buona gara,dando tutto quello che potevamo dare in riferimento alle condizioni della rosa attuale,sicuramente c’è rammarico perché vincevamo meritatamente per 4-1,fino al 40” e quindi avremmo potuto gestire meglio il vantaggio,però c’è anche da dire che ai ragazzi, non posso rimproverare niente,perché giocare in 6-7,contro una squadra costruita per vincere il campionato e fare una gara come l’abbiamo fatta noi,dove il 4-1 ci stava anche stretto,ci porta a pensare in modo positivo per il futuro. Sicuramente dopo gli ultimi tre scontri diretti,ne usciamo ridimensionati come risultato,ma non come gioco,visto che fino ad oggi in sette partite nessuna squadra si è dimostrata superiore a noi,adesso questa settimana recupereremo 2-3 elementi e tra quindici giorni dovremmo recuperare gli altri 4-5 e poi speriamo di regalarci un girone di ritorno di grande soddisfazioni per quanto riguarda la classifica ed i risultati ”
ADDETTO STAMPA ASD FUTSAL CISTERNA
MATTIA PASSARIELLO