Comunque vada, per il futsal italiano questa è una giornata che rimarrà nella storia. L'Icobit Montesilvano batte 3-0 i campioni d'Europa del Benfica e domenica, con inizio alle 13.30, andrà a giocarsi la UEFA Futsal Cup: è la prima volta nella storia della manifestazione che una formazione italiana arriva così vicina al titolo europeo. Ci riescono gli abruzzesi di Fulvio Colini, che se in campionato hanno trovato più di una difficoltà, fuori dai confini continuano a spazzare via gli avversari.
Tra il Montesilvano e la coppa, c'è un'altra squadra portoghese, lo Sporting Lisbona, che nella prima semifinale ha battuto 3-2 i padroni di casa del Kairat Almaty. Straordinari tutti: da Mammarella, autentico baluardo e addirittura autore del gol della sicurezza, agli argentini Cuzzolino e Borruto, fino a Rogerio (che non potrà però giocare la finale per il giallo rimediato, visto che era sotto diffida), capitan Forte e Baptistella e Garcias, in campo nonostante le condizioni fisiche non perfette.
L'avvio del Montesilvano è da brividi: la formazione di Colini esaurisce il bonus di 5 falli in 5'33'', fattore che finirà per condizionare l'atteggiamento (inizialmente aggressivo) degli abruzzesi per l'intero primo tempo. Nonostante il rischio costante di mandare il Benfica sul dischetto dei dieci metri, però, la Icobit se la gioca a viso aperto, in una partita che i portoghesi provano a gestire trovando però di fronte un avversario perfettamente disposto in campo e pronto a chiudere ogni varco.
Mammarella, quasi inoperoso per tutto il primo tempo, è seriamente chiamato in causa solo al 15'52'' su una "puntata" velenosissima di Gonçalo, mentre l'occasione migliore per i campioni d'Italia è un tentativo di Rogerio chiuso in angolo. Quando l'incubo del tiro libero sembra definitivamente scacciato, a 18 secondi dalla sirena di metà gara Baptistella allarga la gamba su Diece, concedendo al Benfica la possibilità di portarsi in vantaggio. Sul tentativo di trasformazione di Queiros, però, Mammarella è bravo a chiudere lo specchio e a costringere il numero 2 portoghese ad aprire troppo la conclusione, che si spegne sul palo di sostegno della porta.
Il secondo tempo è un'altra musica: il Montesilvano va prima vicino al vantaggio con Forte, su cui è bravo Vitor Hugo a opporsi con il corpo, poi confeziona l'azione del gol con un duetto da manuale del calcio a 5. Rogerio è bravissimo a difendere il pallone spalle alla porta e, con la suola, a servire l'accorrente Cuzzolino. Straordinario l'assist, splendido il tocco di piatto sinistro dell'argentino che va a infilarsi nell'angolo basso alla destra di Vitor Hugo.
Nella ripresa gli arbitri confermano il loro atteggiamento più che autoritario, fischiando 8 falli in 5'58'' (quattro per parte). Il Benfica va vicino al pareggio con Diece che, servito da Davi, alza troppo la mira, con il pallone che scheggia la traversa. Lo stesso Diece, a metà ripresa, subisce il quinto fallo (commesso da Forte): sul calcio di punizione che ne consegue, è sempre Diece a chiamare lo schema servendo corto Joel Queiros, che riceve e scarica un destro su cui Mammarella è monumentale. Il numero uno della Nazionale si ripete pochi istanti dopo su Gonçalo.
L'apoteosi, per il Montesilvano, arriva al 14'57'': ripartenza fulminea degli abruzzesi, con Caputo che dalla banda destra serve il solissimo Borruto. L'argentino, anziché calciare di prima intenzione, controlla, elude l'intervento di Vitor Hugo e fa esplodere la gioia degli abruzzesi. Non è tutto: Fernandes si gioca la carta Diego Sol portiere di movimento per tentare la rimonta. Mammarella ne approfitta, vede la porta sguarnita e di destro lascia partire un rinvio che rimbalza e cade proprio sotto la traversa, per il gol che forse chiude i conti. Dopo aver vestito i panni del goleador, Mammarella torna a indossare quelli della saracinesca, salvando con l'aiuto del palo sul sinistro dell'onnipresente Diece.
A pochi secondi dalla fine, Colini, imperturbabile per tutti i 40', stringe il pugno e può finalmente esultare. E' il segnale che la festa del Montesilvano può avere inizio. Niente derby portoghese: domenica, l'Abruzzo e il calcio a 5 di tutta Italia saranno con il cuore in Kazakistan.
BENFICA-ICOBIT MONTESILVANO 0-3 (0-0 p.t.)
BENFICA: Vitor Hugo, Queiros, Arnaldo Pereira, Gonçalo, Davi, Pedro Costa, Diece, Marinho, Anilton, Cesar Paulo, Sol, Bébé All. Fernandes
ICOBIT MONTESILVANO: Mammarella, Forte, Ghiotti, Rogerio, Cuzzolino, Caputo, Baptistella, Garcias, Borruto, Calderolli, Foglia, Dell'Oso All. Colini
ARBITRI: Fernando Gutierrez Lumbreras (ESP), Ivan Shabanov (RUS), Pascal Lemal (BEL) CRONO: Almas Abbassov (KAZ)
MARCATORI: 2'11' Cuzzolino, 14'57'' Borruto, 15'56'' Mammarella del s.t.
AMMONITI: Rogerio (M), Cuzzolino (M), Cesar Paulo (B), Diece (B)
NOTE: presenti in tribuna il vicepresidente vicario della Divisione Calcio a Cinque, Alfredo Zaccardi, e il segretario Fabrizio Di Felice. Tiri liberi Benfica 0/1 Montesilvano 0/0
SPORTING LISBONA-KAIRAT ALMATY 3-2 (0-0 p.t.)
Lo Sporting Lisbona è la prima finalista della UEFA Futsal Cup. Al Baluan Sholak Sport Palace di Almaty, la squadra di Duarte supera 3-2 i padroni di casa del Kairat e in finale affronterà la Icobit Montesilvano. E'stata una partita dai due volti: noiosa e priva di emozioni nel primo tempo, palpitante e ricca di colpi di scena nei secondi 20'.
Sporting avanti dopo 4' della ripresa grazie a un calcio di punizione chirurgico di Divanei, che passa tra la barriera e il portiere Jeronimo e finisce in rete. Il raddoppio tre minuti dopo, con un sinistro potentissimo di Caio Japa che si insacca nell'angolo alto, con l'estremo difensore kazako che nell'occasione cade male, si infortuna ed è costretto a uscire.
Dopo qualche minuto di confusione, il Kairat trova il gol che riapre la partita con Leo Santana, che corregge un cross da sinistra di Suleimenov. Trascinato dal pubblico di casa, lo stesso Leo Santana riesce addirittura a siglare il pareggio finalizzando una splendida azione personale. Il 2-2, però, resiste solo 16 secondi, perché al 16'35'' è ancora Caio Japa a mettere in rete da due passi e a regalare la finalissima allo Sporting.
SPORTING LISBONA: Cristiano, Leitao, Pedro Cary, Joao Matos, Déo, Marcelo Silva, Jorge Fernandes, Divanei, Caio Japa, Alex, Mario Freitas, Joao Benedito All. Duarte
KAIRAT ALMATY: Jeronimo, Anderson, Giva, Kelson, Katata, Santana, Zhamankulov, Suleimenov, Leo Santana, Felipe, Sidnei Silva, Khayavin All. Barbosa
ARBITRI: Danijel Janosevic (CRO), Pascal Lemal (BEL), Ivan Shabanov (RUS) CRONO: Almas Abbassov (KAZ)
MARCATORI: 4'30'' Divanei (S), 7'52 Caio Japa (S), 14'09'' e 16'19'' Leo Santana (K), 16'35'' Caio Japa (S) del s.t.
AMMONITI: /
FINAL FOUR UEFA FUTSAL CUP – IL PROGRAMMA
SEMIFINALI – Venerdì 29 aprile 2011
SPORTING LISBONA – KAIRAT ALMATY 3-2
BENFICA – ICOBIT MONTESILVANO 0-3
FINALE 3/4 POSTO – Domenica 1 maggio 2011 – ore 11 (italiane)
KAIRAT ALMATY-BENFICA
FINALE – Domenica 1 maggio 2011 – ore 13.30 (italiane)
SPORTING LISBONA-ICOBIT MONTESILVANO
ALBO D'ORO
2001/02 Playas de Castellón
2002/03 Playas de Castellón
2003/04 Interviu Madrid
2004/05 Action 21 Charleroi
2005/06 Interviu Madrid
2006/07 Dinamo Mosca
2007/08 Viz-Sinara Ekaterinburg
2008/09 InterMovistar Madrid
2009/10 Benfica
2010/11