L'Acacie Casavatore del patron Caturano disputerà, l'anno prossimo, il campionato di C1. E' sfumato l'acquisto di un titolo di serie B (Acerra o Marigliano) per tre motivi: inadeguatezza del palazzetto dello sport di Casavatore, risultato inidoneo alle misure standard previste dalla divisione nazionale, mancanza di una consona disponibilità economica tale da permettere le trasferte al di fuori del territorio campano ed inesperienza dell'organico, composto da calcettisti che non hanno quasi mai partecipato ad un campionato nazionale. Il monito di Gregorio Martino, tecnico dell'Acacie Casavatore, è chiaro ed estremamente eloquente: " Cercheremo di conquistare la cadetteria sul campo, almeno per il prossimo anno. Poi se dovessimo fallire l'obiettivo, tra due anni riparleremmo di fusioni o salti di categoria per vie traverse. Chiaramente ora dovremo inserirci sul mercato per apportare alcuni innesti ad un gruppo che si è assottigliato rispetto alla scorsa stagione. La prossima settimana concluderemo alcune trattative".