Il Mama San Marzano è lieto di comunicare il rinnovo di Francesco Ferraioli. Il bomber sarà alla corte di mister Rinaldi e proseguirà la sua avventura in granata, cominciata nel dicembre 2021.
“Ormai saranno quattro gli anni che mi vedranno parte di questa splendida squadra – dice, – un percorso che mi ha dato tanto e che continuo a vivere con entusiasmo e gratitudine. Sono il calcettista più anziano del gruppo, qualcuno mi definisce ancora un ragazzino ma so che non è cosi. In un momento di transizione come questo, credo che il mio ruolo sia soprattutto quello di fare da punto di riferimento per i più giovani, trasmettere l’attaccamento alla maglia, l’impegno quotidiano e la consapevolezza che solo con il lavoro si raggiungono traguardi importanti”.
“Gli obiettivi sono chiari e condivisi: voglio arrivare in A2 con questi colori. È un sogno che coltiviamo da tempo e sento che, con la giusta mentalità e coesione, possiamo davvero realizzarlo. A livello personale continuerò a dare tutto me stesso, dentro e fuori dal campo, per essere utile al gruppo e contribuire con goal, esperienza e spirito di sacrificio. Ne approfitto per fare un grande in bocca al lupo a coach Rinaldi. Siamo pronti a seguirlo con fiducia e determinazione”.
Contestualmente la società comunica il rientro dal prestito allo Scafati S. Maria di Biagio Grimaldi. Il calcettista entrerà a far parte dell’organico di mister Rinaldi.
“L’annata 2024-25 è stata importante per me, perché sono passato dall’Under 19 al giocare con ampio minutaggio in una squadra di C1. Purtroppo, l’esperienza a Scafati con mister Aceto non si è conclusa come speravamo: eravamo tra le prime cinque alla fine del girone d’andata, ma nel ritorno le cose non sono andate per il verso giusto e siamo stati condannati da una retrocessione che, all’inizio dell’anno, nessuno si sarebbe aspettato. È sicuramente una pagina amara da mettere nel curriculum, ma mi ha fatto crescere tantissimo sia come calcettista sia come uomo. Ho imparato a stare in campo con più maturità, a gestire le partite nei momenti difficili, ad approcciarmi agli arbitri in maniera più lucida e a leggere certe dinamiche dello spogliatoio e del gruppo”.
“Il mio obiettivo è sempre stato quello di indossare la maglia della mia città e dimostrare di meritare spazio e responsabilità. Appena finito il campionato ho ricevuto diverse chiamate, ma nel momento in cui è arrivata la proposta di tornare a casa non ho avuto dubbi: non potevo dire di no. Qui c’è qualcosa che va oltre il futsal, c’è senso di appartenenza, ci sono legami veri e la voglia di fare qualcosa di rilievo insieme. Sarà il mio primo anno cadetto e sono determinato a dimostrare il mio valore. So di poter dare tanto e sono felice di poterlo fare sotto la guida di coach Rinaldi, che ha tanta esperienza e saprà sicuramente arricchire ancora di più il mio bagaglio tecnico e umano. Ho fiducia in ciò che ci aspetta, c’è una voglia di fare bene e di remare nella stessa direzione”.
