Ecco i risultati della gare valevoli per la seconda fase di coppa Italia serie C:
A. VIRTUS MADDALONI-NAPOLI ARPINO 3-0
Pesante capitombolo esterno per il Napoli Arpino. Gara senza storia dominata dai casertani che infliggono, già nella prima frazione, un pesante break (2-0) con Antropoli e Lieto. Nella seconda parte di gara Fusco stabilizza il risultato finale. Alberto Cervo, tecnico del Napoli Arpino, commenta cosi' la sconfitta: "Il Virtus Maddaloni è una squadra esperta e compatta che sicuro farà grandi cose nel campionato di C2. Ha individualità di alta caratura tecnica come Lieto e Fusco. Noi avevamo molte assenze, tant'è che ho convocato degli under 18".
B. LUZZATTI-FUTSAL GLADIATOR 4-2
Bene il Luzzatti che ipoteca la qualificazione al turno successivo. I locali si portano in vantaggio nel primo tempo (2-0) e dilagano nei secondi trenta minuti. Le uniche reti del Gladiator portano il nome di Scialla.
C. REAL SANTA MARIA-AFRAGOLA 3-1
D. VIRTUS ACACIE-PROGETTO MUGNANO 6-8
Il Centro Aktis Mugnano continua a brillare in coppa Italia. La squadra allenata da Alain Sanfratello doma l'Acacie Casavatore e conduce le danze per tutta la durata dell'incontro (p.t 2-4). Nella ripresa i fratelli Mandragora (Luigi e Rolando) ristabiliscono la parità, ma Sanfratello, Montuori, Illiano ed E. Remenghi guadagnano i primi tre punti. Gli altri marcatori sono Ronga, autore di una tripletta, e G. Remenghi per il Centro Aktis, Pezzella (tre reti per lui) e R. Mandragora (2). Amareggiato il patron Caturano dichiara al termine della gara: "Stasera non siamo scesi in campo. Abbiamo completamente sbagliato approccio alla gara. Complimenti agli ospiti che hanno disputato una partita bellissima". Mister Sanfratello, invece, esprime tutta la sua gioia: "Partita molto soddisfacente, nonostante avessimo moltissime defezioni. Se solo anche in campionato avessimo avuto il nostro portiere titolare, avremmo conquistato qualche punticino in più".
E. BENEVENTO FUTSAL-PEGASO CAPO MISENO 5-5
Il Pegaso Capo Miseno arranca, ma alla fine riesce a strappare un utilissimo pareggio. Subito in salita la gara per i flegrei che vanno sotto al 30' (4-3). Botta e risposta nel secondo tempo: Barbi impatta, i locali si riportano in vantaggio. Massa in extremis trova il pari. Il patron Longobardo ammette che i suoi non abbiano disputato una buona gara, ma è contento del risultato ottenuto: "Brutta gara, abbiamo giocato male al cospetto di un Benevento composto da giovani talenti che ci hanno messo spesso in difficoltà. Tutto sommato il pari è un ottimo risultato che ci consente, in caso di vittoria nel prossimo turno, di passare il turno".
F. CUS AVELLINO-FUTSAL SOLOFRA 4-2
Il Cus Avellino si aggiudica il derby irpino. Dopo una fase di studio di dieci minuti, Marrone rompe il ghiaccio su assist di Milito. Proprio Milito, giocatore nativo di Solofra, sigla il raddoppio. Ciarletta accorcia ed il primo tempo si conclude sul 2-1. Nella seconda parte di gara i locali detengono il pallino del gioco lasciando pochissimi spazi agli uomini di Cocchia. Un'autorete di Gaita ed una marcatura di Parente spianano la strada agli avellinesi. Cocchia, a pochi minuti dallo scadere, gioca la carta del portiere di movimento (Vitiello) e Padovano devia la sfera nella propria rete stabilizzando il risultato finale. Il direttore tecnico, Emilio Lanzetta, si concentra sugli esigui lati negativi che non hanno permesso al Cus Avellino di chiudere la gara con un risultato maggiormente roboante: "E' stato un derby magnifico tra due società che si stimano a vicenda. L'unica recminazione? Avremmo potuto chiudere la gara con un passivo più corposo, soprattutto quando il Solofra ha utilizzato la tattica del portiere di movimento".
G. CITTÀ DELLE ACQUE-SAN MARZANO 3-0
Il Città delle Acque supera agevolmente il San Marzano mettendo in cassaforte la sfida già dopo i primi trenta minuti per merito delle reti di Ruggiero e Parmendola. Al 5' s'infortunia Severini. Gli ospiti provano a reagire soprattutto nella ripresa con attacchi sterili ed inefficaci. I locali amministrano e Mirano mette lo zampino vincente regalando il secondo successo di fila al tecnico, Franco Atronne. Atronne fa capire con eloquenza che la squadra sta applicando minuziosamente le direttive tecniche: "Ci stiamo concentrando su alcuni aspetti particolari, come la fase di non possesso, in cui i ragazzi presentavano delle piccole lacune. Non ho la bacchetta magica, sia ben chiaro, ma la squadra sta lavorando proprio bene". Gianpaolo Barbato, tecnico del San Marzano si rammarica per l'infortunio che ha colpito Severini: "Avevamo già una rosa rimaneggiata. Mancava Lauro. Ora senza Severini sarà veramente dura. La gara odierna? Male nel primo tempo, ci siamo risvegliati nella ripresa. Il nostro portiere nel secondo tempo è stato inoperoso".
H. SPORTING SALA CONSILINA-CAVA DEI TIRRENI 8-7