PONZIO PESCARA-NAPOLI 2-2 (p.t. 1-1)
PONZIO PESCARA: Redivo, Rossa, Puzzi, Ayala G., Pereira, Del Ferraro, Velazquez, Lona, Manzali, Rosinha, Cividini, De Carvalho. All. Marzuoli.
NAPOLI: Gazolli, Iribarne, Alcaraz, Sanchez, Chilavert, Bertoni, Fantacele, Lanconi, Rogerio, Borruto, Dimas. All. Lopez.
MARCATORI: 2' Dimas (N), 8' Ayala G. (P) del p.t.; 8' Alcaraz (N), 12' Velazquez (P) del .s.t.
AMMONITI: Rogerio, Chilavert, Redivo, Ayala G.
ESPULSI: Del Ferraro, Lanconi
TIRI LIBERI: 0/0 e 0/0
ARBITRI: Bagnariol (PN) e Malfer (Rovereto)
Due punti persi, una squadra in splendida forma e la sfortuna che volta le spalle al team di Fabian Lopez. Il pareggio di Pescara è sintetizzabile in un tiro al bersaglio continuo con Redivo, i legni e l'imprecisione a negare la terza vittoria consecutiva.
Il match inizia col piede giusto: taglio di Rogerio e colpo al volo di Danilo. Sulla respinta di Redivo c'è l'incursione di Dimas che si libera per la conclusione deviata nuovamente sul fondo. Sale in cattedra un eccellente Edgar Bertoni. Gran destro dalla distanza che va a stamparsi sulla traversa. Il gol arriva qualche istante più tardi. Dimas intercetta un passaggio errato dei padroni di casa sulla linea mediana del campo, tocco verso Rogerio che prova a superare in uscita Redivo. Ne nasce una carambola che mette Dimas nelle condizioni di segnare facilmente, a porta vuota il gol, del vantaggio. Un giro di lancette e il giovane talento italo-brasiliano scarica un tiro ad incrociare che Redivo devia in angolo. Il Pescara si fa sentire con una ripatenza micidiale di Ayala: il siluro va sotto la traversa, ma la sfera non varca la liena bianca. Rogerio libera ancora una conclusione pericolosa con un destro ad incrociare fuori bersaglio e Gazolli, d'istinto, con la faccia, ferma un'altra botta di Ayala. Tocca a Bertoni, con un sinistro velenoso, impensierire l'estremo difensore del Pescara. Il pari arriva su un passaggio in posizione defilata per Ayala: puntata sul primo palo e niente da fare per Gazolli. Il Napoli non ci sta e aggredisce l'avversario. Incredibile doppia chances per Alcaraz e Chilavert, poi inizia un seconda partita: quella tra Edgar Bertoni e Redivo. Tra la fine del primo tempo e l'inizio del secondo ci sono 8 conclusioni del nazionale italiano verso la porta avversaria con 7 parate di Redivo e un palo clamoroso. Quando passa la sfera a Rogerio è l'ex Interviù a calciare a botta sicura da due metri: scheggiata la traversa. Il Pescara, dopo aver sofferto le pene dell'inferno, prova a ripartire e quasi sfiora la rete con Bessa. Ma è il Napoli a passare. Fa tutto Alcaraz con un destro millimetrico, basso, dove Redivo non può arrivare. Iribarne è l'uomo-assist anche per Dimas che fallisce il gol del kappò con l'ennesimo palo. E il Pescara pareggia. L'azione, splendida, è di Velazquez che fa fuori un'ingenua retroguardia partenopea con un drbbling ubriacante e firma il 2 a 2. Il Napoli si rialza ancora, destro sporco di Alcaraz con Redivo nuovamente imbattibile; perfetto schema da calcio d'angolo con colpo di tacco di Rogerio per un Dimas impreciso. Gazolli salva il risultato con un'altra parata di faccia. E nel finale sono clamorose le due palle gol fallite da Dimas. Supera anche il portiere, ma un intevento in scivolata sulla linea di un difensore gli nega la rete e dopo la doppia espulsione per reciproche scorrettezze di Danilo e Del Ferraro, ancora Dimas, a tu per tu con Redivo, non riesce a segnare il 3 a 2.