La settimana scorsa ci siamo divertiti mettendo a confronto i 3 pilastri difensivi di Granianum, Sparta e Trilem con un’intervista tripla, evidenziando come per battere queste 3 compagini ci vorrebbe soprattutto una difesa di ferro che sappia reggere il loro potenziale offensivo per poi colpire in contropiede. Ma lo scorso weekend non ha portato bene … alle altre, visto che rispettivamente Sant’Egidio, Solofra e Sport Mania Eboli (quarta, sesta e dodicesima forza del torneo, mica poco …) hanno subito 16 gol da Gragnano, Pomigliano e Casavatore portando a casa nessun punto.
Questa settimana metteremo a confronto i bomber di razza delle tre squadre al comando, ovvero D’Argenzio, Benincasa e Borriello, ponendo loro tante domande (11) quante sono le giornate che mancano da qui alla fine del campionato.
1) Riproponiamo la stessa domanda della settimana scorsa … quale sarà secondo te l’ordine di arrivo di questa c1 tra Gragnano, Sparta e Casavatore?
BENINCASA: Il campionato lo vincerà il Gragnano, lo Sparta vincerà la … (Coppa ndr) e la Trilem vincerà i play off, Un film che già abbiamo visto qualche anno fa con Isef, Bagnolese e Mecobil.
BORRIELLO: Gragnano prima, Sparta e Trilem come vuoi: l’importante è che vinciamo noi.
D’ARGENZIO: Gragnano, Sparta, Casavatore perché i pronostici sono fatti per essere smentiti.
2) Ipotizziamo il futuro: la tua squadra vincerà il campionato, cosa ha avuto in più rispetto alle due avversarie?
BENINCASA: Sicuramente avrà avuto più fortuna
BORRIELLO: Avrà avuto di sicuro in più la determinazione e la voglia di vincere perchè come squadre siamo sullo stesso livello.
D’ARGENZIO: La voglia di vincere e la capacità di non mollare mai
3) In stretto ordine alfabetico: Danilo Benincasa, Alessandro Borriello, Orlando D’Argenzio … chi è il più forte dei 3 e cosa ruberesti ad ognuno di loro?
BENINCASA: Lascio decidere a voi. Posso solo dire che sono due grandi giocatori di futsal.
BORRIELLO: Non credo che ci sia uno più forte dell’altro ma di sicuro a tutti e due ruberei l’istinto di fare gol pur consapevole del fatto che quest’anno come score non mi posso lamentare
D’ARGENZIO: Non me ne vogliano gli altri ma sicuramente io! Ma per essere ancora più forte ruberei a Danilo un po’ di forza fisica mentre ad Alessandro la velocità.
4) Il gol più bello che hai realizzato quest’anno oppure quello più importante …
BENINCASA: Il goal più bello l’ho realizzato contro il Maleventum, il più importante è stata la doppietta contro la Feldi.
BORRIELLO: Sicuramente quello all’andata all’ultimo minuto contro lo Sparta … 3 punti fondamentali x la nostra classifica.
D’ARGENZIO: I gol sono tutti belli e l’ultimo é sempre il più bello. Mentre quello più importante penso di non averlo ancora segnato.
5) Su chi punti della tua squadra per questo finale di stagione, ovvero da chi ti aspetti quel qualcosa in più che farà la differenza?
BENINCASA: Stiano è un giocatore di categoria superiore. Finora è stato sfortunato perché ha subito un infortunio abbastanza grave ma credo che tra una decina di giorni sarà a completa disposizione di mister Oliva, E lui sarà il giocatore che potrà fare la differenza.
BORRIELLO: Sicuramente su Luigi Starace: viene da un momento no a causa di problemi fisici e quindi punto sulla sua voglia di rivalsa.
D’ARGENZIO: Punto sul gruppo anche se penso che nella mia squadra ci sono tanti giocatori che possono risolvere la partita in qualsiasi momento. Se poi D’addio è in forma non si passa.
6) Se dovessi segnare tu il gol promozione, hai già pronta la dedica speciale? Per chi ?
BENINCASA: Per la mia famiglia e per il mio grandissimo direttore Costantino.
BORRIELLO: Quì mi avvalgo della facoltà di non rispondere. Sono troppo superstizioso per farlo.
D’ARGENZIO: La dedicherei alle mie figlie e mia moglie. Penso sia il minimo perché per continuare a vivere questa passione del Futsal spesso tolgo del tempo a loro che sono la cosa più bella che mi potesse capitare.
7) Mettiti nei panni di un “fanta-futsal-allenatore”, quale quintetto schiereresti tra tutti quelli che giocano in questa C1, più l’allenatore naturalmente escludendo il tuo, perché “leccare” non si può in quest’intervista …
BENINCASA: Marchesano, De Crescenzo, Mario Esposito, Starace, Ferrante e Mister Lieto.
BORRIELLO: Marchesano, Mele, Starace, Iazzetta, Gennaro Esposito, All.Oliva
D’ARGENZIO: Allenatore Crescenzo Falcone con Righi in porta, D’Addio centrale, Iazzetta e Mario Esposito sui laterali ed io pivot. Diciamo uno Scafati Santamaria di qualche anno fa.
Questa è stata la prima stagione con l’obbligo degli under in campo, quale giovane potrebbe essere il tuo erede come caratteristiche tecniche-tattiche-fisiche?
BENINCASA: Ivan Brillante.
BORRIELLO: A me piace molto Volonnino: credo che possa diventare un ottimo calcettista.
D’ARGENZIO: Guarda non saprei proprio perché sono arrivato alla Trilem a fine dicembre e non conosco tutti i giovani di questo campionato. Però posso dirti che i nostri sono davvero molto forti.
9) Quanti gol hai segnato in questo campionato e quanti ne farai da qui alla fine (numero preciso, prenderemo nota …)
BENINCASA: Ho realizzato 24 goal e credo che arriverò a …
BORRIELLO: Sono a quota 21, sicuro arrivo a 30.
D’ARGENZIO: Per il momento otto reti se arrivo a 15 sono contentissimo in quanto ho giocato solo il girone di ritorno però se contate gli assist sarei ancora più contento.
10) Raccontaci un po’ il tuo sabato tipo prima, durante e dopo la partita considerando naturalmente tutti i vari riti scaramantici.
BENINCASA: Da premettere che non sono scaramantico, verso le 12 inizia a salire l’adrenalina fino ad un minuto prima della gara, durante la quale non penso più a niente. Dopo se vinco tutto bene, ma se perdo povera mia moglie che mi dovrà sopportare.
BORRIELLO: Sveglia alle 10.30/11.00, pranzo massimo a mezzogiorno, poi preparo il borsone e via senza troppi pensieri. Non sono uno che soffre molto la pressione della partita, l’unico rito è l’ingresso in campo che ripetiamo da tre anni con Esposito e Starace … siamo gli ultimi ad entrare con un ordine preciso: Starace terzultimo, io penultimo e Genny ultimo. Ma non chiedermi il motivo perché non lo so!
D’ARGENZIO: Una volta ero molto più scaramantico, oggi con un po’ di esperienza che mi ritrovo alcune cose non le faccio più. Di sicuro non esco di casa se mia figlia prima non mi ha fatto l’in bocca al lupo. Il post gara è un pensare continuamente alla partita e non ricordo quanti notti insonne dopo una sconfitta
11) L’intervista è durata troppo, nel frattempo sei diventato il presidente del futsal in Campania, dacci un’idea su come migliorare questo campionato di C1 (formule play off, regole under, palazzetti, rimborsi spese ecc …)
BENINCASA: La prima cosa che farei è far disputare tutte le partite nei palazzetti con misure regolamentari, poi andrei a modificare la regola dell’under con il solo obbligo in distinta di 2 calciatori under 18,e 2 under 21.
BORRIELLO: Domanda difficile … partiamo dalla regola dell’under che non ritengo una bella idea semplicemente perchè non è l’età che conta in un giocatore ma bensì le sue qualità. Ricordo che quando ho iniziato col futsal in serie B c’erano under che come me giocavano in squadre da vertice e giocavano perchè forti e non per l’imposizione di una regola. Inoltre penso che anche in c1 debba esserci l’obbligo dell’indoor e soprattutto di un’unità di intenti tra le società e la federazione perchè finche non si remerà tutti dalla stessa direzione non cambierà mai nulla.
D’ARGENZIO: Penso che la regola dei play off possa essere modificata magari aumentando i punti di distacco che ci devono essere tra una squadra e l’altra. Sugli under penso sia una regola sbagliata in quanto se un giovane è valido gioca lo stesso, magari bisognerebbe incoraggiare le società a sviluppare di più i propri settori giovanili ma non obbligando loro con regole che vanno a discapito dello spettacolo. Poi preferirei giocare sempre nei palazzetti ed infine sui rimborsi non mi pronuncio perché parlerei ancora da giocatore.
Giuseppe Brillante