Si è concluso l’allenamento della nazionale italiana di futsal, il primo dopo la sconfitta contro la Slovenia nell’esordio al Campionato Europeo di futsal.
Dopo una lunga riunione tecnica nella tarda mattinata di oggi, gli Azzurri hanno lavorato per un’ora e mezza alla Luchtbal, il palazzetto di Anversa che l’UEFA mette a disposizione delle nazionali quando la Lotto Arena è occupata dalle gare del torneo. L’obiettivo è ritrovare le energie, soprattutto sotto l’aspetto del morale, per battere domenica l’Azerbaigian, una sfida “dentro o fuori” che segnerà il futuro a Belgio 2014 della squadra guidata da Roberto Menichelli.
Dopo il riscaldamento iniziale, gli Azzurri hanno effettuato delle sfide di “futsal tennis” due contro due, divisi in otto coppie (con Stefano Mammarella, Michele Miarelli e Davide Putano c’era il loro preparatore, Mauro Ceteroni). Poi sono stati impegnati in delle partite sei contro sei a portieri alternati, con un cambio per squadra: da una parte Romano, Leggiero, Honorio, Merlim, Fortino e Murilo Ferreira, dall’altra Saad, De Luca, Lima, Vampeta, Giasson ed Ercolessi. La seduta si è conclusa con degli esercizi fisici coordinati dal preparatore atletico Valerio Viero.
Sul ko di mercoledì alla Lotto Arena contro la Slovenia è intanto ritornato Saad. “Sapevamo che dovevamo stare attenti e che dovevamo vincere per forza”, ha dichiarato il giocatore del Barcellona, intervistato da UEFA.com. “Queste sono partite in cui non si può sbagliare, noi invece abbiamo sbagliato tantissimo. Spero che per la prossima partita miglioreremo molto sia in difesa che in attacco”. Saad è stato molto autocritico. “Non salvo niente di questa partita – ha ammesso – Abbiamo perso, sbagliato tante palle davanti al portiere. Davanti non siamo stati precisi, calciando fuori da buona posizione, e sono arrivati tanti errori anche in difesa. Dobbiamo lavorare tanto nei prossimi giorni sia per quanto riguarda la difesa che l’attacco. Anche perché non c’è molto tempo”.
Gli Azzurri sanno comunque di poter essere ancora artefici del loro destino: domenica (ore 18.30, diretta tv su Eurosport), una vittoria contro l’Azerbaigian – in campo domani contro la Slovenia – significherebbe con ogni probabilità qualificazione ai quarti. “Anche loro sono una bella squadra, molto tecnica – ha sottolineato Saad a proposito degli azeri – Hanno un ottimo allenatore [Alesio], però noi adesso dobbiamo riflettere su tutto quello che abbiamo fatto male e cercare di non ripeterlo la prossima gara”. Gli Azzurri vogliono che il loro Europeo continui.
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I CONVOCATI (e i numeri di maglia)
PORTIERI: 1 Stefano MAMMARELLA (Acqua&Sapone Emmegross), 12 Michele MIARELLI (Real Rieti)
GIOCATORI DI MOVIMENTO: 11 SAAD Assis (Barcellona), 7 Massimo DE LUCA (Real Rieti), 2 Marco ERCOLESSI, 6 Humberto HONORIO, 10 Alex MERLIM (Alter Ego Luparense), 9 Rodolfo FORTINO, 3 Gabriel LIMA, 8 Jairo Manoel VAMPETA (Asti), 13 Daniel GIASSON, 4 Sergio ROMANO, 5 Luca LEGGIERO (Pescara), 15 Juliao MURILO FERREIRA (Acqua&Sapone Emmegross)
LO STAFF
Roberto Menichelli Commissario Tecnico
Fabrizio Del Principe Segretario
Carmine Tarantino Collaboratore tecnico
Davide Marfella Collaboratore tecnico
Mauro Ceteroni Preparatore dei portieri
Valerio Viero Preparatore atletico
Nicola Pucci Medico
Vittorio Cosimo Lo Senno Fisioterapista
Diego Falanga Fisioterapista
Fausto Testa Responsabile dei materiali