Lo Junior Domitia ha letteralmente cambiato marcia nel nuovo anno. Gli uomini di Roberto Caracciolo vogliono continuare a stupire e insediare qualsiasi tipo di squadra e lottare fino al termine del campionato. Storia del tutto diversa per gli ospiti, che vogliono abbandonare la zona play-out nella quale si trovano. Match dai due volti, a partire forte è il Cus Avellini, che dopo aver colpito qualche legno di troppo, sblocca prima il match con Nakov e poi trovano il doppio vantaggio prima della fine della prima frazione con Galeotafiore. Cambia tutto nella seconda ripresa, lo Junior Domitia non ci sta, vuole continuare a credere nel sogno salvezza, e accorcia prima le distanze con Esposito e poi trova il pari con Di Iorio. I padroni di casa trovano il sorpasso decisivo con Marchesano, un vero e proprio asso nella manica, trovano il gol del sorpasso definitivo. Ma è ancora Galeotafiore (doppietta per lui) a mettere le cose nel modo giusto per i bianco verdi. Da segnalare un rosso ai danni dello Junior Domitia (le immagini chiariranno il tutto), ma il Cus Avellino non riesce a trovare il vantaggio e dopo aver sprecato l’occasione della superiorità numerica, subiscono anche il gol del 4-3 realizzato per il Domitia da Curcione. Nei minuti finali gli ospiti, dopo aver schierato il portiere di movimento, agguantano il pareggio con Erba.
SALA STAMPA. Emilio Lanzetta, presidente del Cus Avellino, dichiara: ‘’Un altro errore arbitrale tecnico che potrebbe consentire la ripetizione della gara (chiariranno le immagini di punto5). Non se ne può più’.’ Venezia, invece, sottolinea: “Rinuncio a parlare delle decisioni arbitrali che anche oggi hanno avuto la loro incidenza sul risultato finale – commenta il tecnico irpino – Mi preme sottolineare il bellissimo gesto del nostro capitano Pietro Erba . A 3 minuti dalla fine della partita con il risultato di 4-3 per i padroni di casa, dopo aver visto un tifoso locale accasciarsi al suolo colpito da malore in prossimità degli spogliatoi, non ha esitato, senza autorizzazione alcuna, ad abbandonare il terreno di gioco ed a correre all’esterno della recinzione verso il malcapitato, in evidente stato confusionale, ed a prestare soccorso. Fortunatamente il signore , ha ripreso conoscenza e la gara è stata regolarmente portata a termine. Per la cronaca e’ stato lo stesso Erba a realizzare la rete del pareggio nel primo minuto di recupero. Il destino così ha voluto. Bravo Pietro, noi tutti siamo orgogliosi di te”.
Luigi Lauritano, presidente dello Junior Domitia, dice: “E’ stata una partita combattuta, i ragazzi si stanno impegnando tantissimo, fin quando la matematica non ci condanna, noi lotteremo. Contro di noi dovranno sudarsela tutte. I ragazzi sono degli eroi per me. Bravi a tutti”.
Lo Junior Domitia ha letteralmente cambiato marcia nel nuovo anno. Gli uomini di Roberto Caracciolo vogliono continuare a stupire e insediare qualsiasi tipo di squadra e lottare fino al termine del campionato. Storia del tutto diversa per gli ospiti, che vogliono abbandonare la zona play-out nella quale si trovano. Match dai due volti, a partire forte è il Cus Avellini, che dopo aver colpito qualche legno di troppo, sblocca prima il match con Nakov e poi trovano il doppio vantaggio prima della fine della prima frazione con Galeotafiore. Cambia tutto nella seconda ripresa, lo Junior Domitia non ci sta, vuole continuare a credere nel sogno salvezza, e accorcia prima le distanze con Esposito e poi trova il pari con Di Iorio. I padroni di casa trovano il sorpasso decisivo con Marchesano, un vero e proprio asso nella manica, trovano il gol del sorpasso definitivo. Ma è ancora Galeotafiore (doppietta per lui) a mettere le cose nel modo giusto per i bianco verdi. Da segnalare un rosso ai danni dello Junior Domitia (le immagini chiariranno il tutto), ma il Cus Avellino non riesce a trovare il vantaggio e dopo aver sprecato l’occasione della superiorità numerica, subiscono anche il gol del 4-3 realizzato per il Domitia da Curcione. Nei minuti finali gli ospiti, dopo aver schierato il portiere di movimento, agguantano il pareggio con Erba.
SALA STAMPA. Emilio Lanzetta, presidente del Cus Avellino, dichiara: ‘’Un altro errore arbitrale tecnico che potrebbe consentire la ripetizione della gara (chiariranno le immagini di punto5). Non se ne può più’.’ Venezia, invece, sottolinea: “Rinuncio a parlare delle decisioni arbitrali che anche oggi hanno avuto la loro incidenza sul risultato finale – commenta il tecnico irpino – Mi preme sottolineare il bellissimo gesto del nostro capitano Pietro Erba . A 3 minuti dalla fine della partita con il risultato di 4-3 per i padroni di casa, dopo aver visto un tifoso locale accasciarsi al suolo colpito da malore in prossimità degli spogliatoi, non ha esitato, senza autorizzazione alcuna, ad abbandonare il terreno di gioco ed a correre all’esterno della recinzione verso il malcapitato, in evidente stato confusionale, ed a prestare soccorso. Fortunatamente il signore , ha ripreso conoscenza e la gara è stata regolarmente portata a termine. Per la cronaca e’ stato lo stesso Erba a realizzare la rete del pareggio nel primo minuto di recupero. Il destino così ha voluto. Bravo Pietro, noi tutti siamo orgogliosi di te”.
Luigi Lauritano, presidente dello Junior Domitia, dice: “E’ stata una partita combattuta, i ragazzi si stanno impegnando tantissimo, fin quando la matematica non ci condanna, noi lotteremo. Contro di noi dovranno sudarsela tutte. I ragazzi sono degli eroi per me. Bravi a tutti”.