Foto: Toscano
Buona la prima in campo nazionale per la Parthenope. Ottavo successo di fila per i ragazzi di Ivan Oranges che espugnano il caldo ed ostico parquet del Bojano nella prima giornata del triangolare del turno di qualificazione in Coppa. Padroni di casa avanti 2-0, raggiunti già nella prima frazione e superati con esperienza, grinta e calma nei secondi 20′. Due volte Rocha e Moreno, un gioiello ciascuno per Sabino e Felder, ma soprattutto le perle dell’eterno Antonio Campano, mattatore già con il 3-3, poi con i due goal della ripresa. Sabato per la diciottesima giornata in C1 sarà trasferta a Campagna contro la Virtus, il 13 febbraio il match casalingo decisivo per i quarti di finale contro la Lisciani Teramo.
Felder è il primo ad impensierire il portiere locale, ma è la volée da applausi di Damiano a sbloccare il punteggio: 1-0. Pipolo da due passi si divora il pari, e dall’altra parte ancora il capitano biancorosso con una staffilata mortifera per il 2-0. Rocha accorcia le distanze, Felder evita la pressione, trova Oranges che serve al portoghese il cioccolatino del 2-1 a metà primo tempo. Cornacchione con un destro violento e preciso da fuori ristabilisce le distanze con la firma del 3-1. I tentativi dell’argentino e di Rocha a scuotere i campani, ma è Sabino a bucare Colalillo con il siluro mancino del 3-2. Lo stesso coglie un montante, poi Cioce si deve opporre a Pietrangelo. Il Cobra con astuzia dà il via alla sua splendida serata con il piattone del 3-3. Sull’altro fronte Mascia si costruisce di forza il 4-3, prima Rocha però sfiora il pareggio e poi è Felder a sancirlo da posizione ravvicinata. Compagini così al riposo.
Immediato nella ripresa il 5-4 in transizione targato Damiano, così come il bis di Igor Rocha per il 5-5. Quello che scatena Maggio e soci: percussione poderosa di Moreno e conclusione imprendibile, 5-6. Anche un palo esterno per il bomber. Coach Melfi ci prova col 5 vs 4 a 6′ dalla fine, ne approfitta il Cobra. Il terzo lo sigla da metri zero sul break ed il conseguente appoggio di Pipolo. Cornacchione in seguito si becca il doppio giallo ed in superiorità numerica Rocha sfiora un’altra gioia personale, preferendo poi cederla a Moreno per il definitivo 5-9 tra gli applausi sportivi del pubblico molisano.
SALA STAMPA – “Non ci aspettavamo la loro partenza sprint – le parole del presidente Piccolo, – una signora squadra a cui vanno i complimenti per l’ospitalità perché vivono di futsal. Nel secondo tempo sono venuti fuori i nostri valori ed abbiamo ottenuto ciò che meritavamo”.
“La scivolata del secondo tempo? Volevo dare la carica – dice l’inesorabile talento Campano, 46 anni e tre reti preziosissime. – Loro ci hanno messo in difficoltà, è stata vittoria di squadra. Io ed Attanasio? Non ci vogliamo fermare, noi vecchietti feriti ma non morti”.
Ufficio stampa Parthenope
