Missione compiuta. Lo Scafati supera il test Futsal Palestrina e fomenta le sue speranze di salvaguardare la categoria dalla porta principale. Attualmente la tranquillità dista due lunghezze in classifica. Nelle prossime tre giornate, che lo vedranno rispettivamente frapposto al Genzano campione, al Potenza e al Frosinone già retrocesso, il roster gialloblù di Pierrotti dovrà ottenere praticamente il massimo, auspicando qualche passo falso contemporaneo del Modugno, per ottenere l’agognata salvezza diretta. Al “Palaiaia di Palestrina, lo Scafati va al riposo in vantaggio grazie al guizzo, al 2′ di gioco, targato Milucci (0-1). All’ 8′ della ripresa, però, la rete di Da Silva permette ai laziali di pervenire al pareggio (1-1). E quando al 17′ Botta viene espulso, la squadra ospite non si demoralizza e, una volta ristabilita la parità numerica, riesce a trovare esattamente due minuti più tardi il match-point con Testa. La sua rete arrivata praticamente a 20” dalla sirena consente ad uno Scafati comunque sprecone, date le diverse occasioni da gol non sfruttate, di festeggiare questa importante vittoria. Il ds scafatese, Stefano Salviati, commenta così la vittoria dei suoi: “Potevamo chiuderla prima. E’ stata una partita fantastica da parte dei ragazzi, con un Mattiello straordinario tra i pali. Per fortuna una volta tanto la dea bendata ci ha dato una mano. Quando Botta è stato espulso, siamo riusciti a tenere il risultato sull’1 a 1 in inferiorità numerica. Poi quel gol di Testa a 20” dal termine è stata una vera liberazione. Come avevo detto in trasmissione, la vittoria con il Palestrina era per noi fondamentale per sperare di evitare i play-out. E’ indubbio che ci dà oltre a tre punti fondamentali per la classifica, anche tantissimo morale. Ora siamo pronti per affrontare queste ultime tre giornate con il coltello fra i denti per arrivare alla salvezza alla nostra società”.