Ha sorpreso la sconfitta a tavolino del Gladiator S.Erasmo per la posizione irregolare del giocatore Kamliche Amine. E la sorpresa più grande è perché la Trilem Casavatore non aveva presentato alcun reclamo. “Non sapevamo nulla – hanno detto i dirigenti – ma capiamo come possa essere accaduto”. E lo spieghiamo. In Campania da quest’anno non si fa altro che applicare una regola in vigore dal 1992, quella cioè di presentare oltre alla lista dei giocatori, anche il tabulato dei tesserati. Gli arbitri hanno il dovere di verificare se c’è corrispondenza tra i nomi e hanno a loro volta l’obbligo di segnalare una eventuale mancanza. Non sono tenuti ad avvisare i club sulla necessità di far scendere in campo o meno il presunto “non tesserato”, anche perché lo stesso potrebbe essere stato regolarizzato il giorno prima per poi risultare magari la settimana successiva, alla verifica del giudice sportivo. In questo caso si è svolta come da prassi la segnalazione nel referto del direttore di gara, ma evidentemente il Gladiator S.Erasmo ha commesso un errore nel tesseramento e per questa ragione ha avuto la partita persa a tavolino. Detto questo, la Real Ottaviano sarebbe con la nuova classifica promossa matematicamente in serie B, ma per correttezza dobbiamo ricordare che ci sono due ricorsi, uno del Futsal Parete e un altro del Benevento che in teoria potrebbero togliere punti ai ragazzi di Iamunno.