Poteva essere un azzardo, un tecnico di 30 anni proiettato in un campionato di serie A2 in uno spogliatoio in quel momento caldissimo, ma Carmine Tarantino non ha fatto una piega raccogliendo l’eredità importante di Lello Di Costanzo, avendo un ruolino di marcia straordinario che ha proiettato il Nap0li calcio a 5 ai play off e attirando su di se l’attenzione di molti club nazionali. C’è stato un interessamento del Kaos Bologna, proprio la società con cui venerdì sarà in campo la formazione Juniores per disputare il quarto di finale della final eight scudetto di categoria in programma a Pescara. “Pensiamo solo a questa sfida, importante per la società e per i ragazzi, vogliamo vincere lo scudetto, questo gruppo lo meriterebbe e speriamo di coronare questo sogno”. Sul futuro non ha dubbi: “E’ vero, qualcuno mi ha cercato, ma la mia priorità resta il Napoli calcio a 5. Con la società abbiamo concordato di parlare solo dopo quest’ultimo appuntamento sul campo. Voglio fare bene qua e sono convinto che ci saranno tutte le possibilità. Il Napoli ha tutti giocatori sotto contratto, solo Bertoni può decidere se restare o andare via, possiamo ripetere quanto di buono fatto in questo campionato. Sul futuro tutto può accadere, è normale che un allenatore ambisca anche ad un palcoscenico di massima categoria”.