La prima semifinale per il 41esimo scudetto del futsal italiano, si sa. Era quella pronosticata, tutta campana, tra Feldi Eboli e MoMap Napoli, remake di un’altra semifinale, quella di Coppa Italia. Lo Sky Match del PalaSele dura di fatto un tempo: la rete iniziale di Coco Wellington scatena la reazione delle volpi di Antonelli, che ribaltano tutti con un parziale di 3-0, vanno avanti 5-2 all’intervallo, prima di chiudere con un comodo 7-2. Al PalaJacazzi di Aversa, il MoMap Napoli ha il merito di stappare subito l’incontro contro la Fortitudo Pomezia grazie a Massimo De Luca: nella ripresa Guilhermao e Vavà ampliano il vantaggio. La rete di Miguel Angelo serve a poco, Bolo chiude anticipatamente i conti, è 4-1,
PARI E PATTA – L’equilibrio del PalaCesaroni di gara-1 è stato copiato e incollato anche per il derby di Cisterna tra Roma 1927 ed Ecocity Genzano. Una sfida decisa a 31 secondi dal termine: sul 2-2, David Marin continua con il suo 5v4, Micheletto però non controlla bene un passaggio velenoso di De Oliveira, Fortino ne approfitta, scappa a campo aperto viene, falciato da Micheletto stesso (espulso) ma il pallone termina comunque in rete: è il 3-2 con cui i giallorossi di Reali riportano in parità la serie con i castellani. Al PalaCatania, invece, non si passa. Una Meta travolgente annichilisce la malcapitata Sandro Abate: Melo Musumeci e uno scatenato Pulvirenti (tripletta) trascinano i campioni d’Italia a un successo mai in discussione, con gli etnei avanti 3-0 dopo neanche 3’, 6-0 all’intervallo, finisce con un eloquente 9-0. Come per il derby capitolino anche Meta Catania e Sandro Abate vanno a gara-3.
Fonte: divisionecalcioacinque.it