Vola lo Junior Domitia. Il club di Massimo Traettino ha raccolto nove punti, ovvero il massimo, nelle tre partite disputate finora in campionato. L’ultima vittima della D’Alicando band è il Casagiove di Emilio Panniello grazie all’1 a 0 messo a segno da Ferrante al 15′ della prima frazione di gioco, costringendo Busino e company al primo stop. Il tranier ex Mumm Bar analizza così l’avvio sprint dei suoi ragazzi: “La vittoria contro il Casagiove è stata sudata ma non sofferta – dice il tecnico – siamo andati in vantaggio dopo quindici minuti ed abbiamo concesso veramente poco al nostro avversario, le occasioni piu importanti sono state le nostre, ed al momento giusto Rizzo, il nostro portiere, si è fatto trovare pronto. Siamo stati troppo spreconi sotto porta, la nostra pecca è che dovevamo chiudere prima la partita. Con queste parole non voglio sminuire l’avversario che di sicuro lotterà per vincere il campionato, ma voglio esaltare la nostra prestazione”. Tre gare, tre successi e vetta della classifica in coabitazione con Leoni Acerra e Stregoni: “Non me l’aspettavo per il semplice motivo che non guardo né il calendario né la classifica, cerco di ottenere il massimo partita per partita. Il nostro segreto? Accettare dei cambiamenti non è facile, umanamente mi ha colpito la loro umiltà nel mettersi a disposizione di un giovane allenatore come me mentre negli allenamenti il fatto che non voglio perdere nemmeno nella partitella con le mani”. Scherzi del destino alla quarta giornata arriva subito lo scontro diretto con Tufano e soci in trasferta: “Scontro diretto la considero un parola un po’ grossa – conclude D’Alicandro – anche se arriviamo a pari punti loro sono i super-favoriti visto il roster che hanno a disposizione. Mi aspetto una gara molto tattica in un ambiente molto caldo dove gli episodi possono fare la differenza e spero non siano quelli arbitrali. Stiamo cercando di preparare al meglio il match ma abbiamo diverse difficoltà a causa dei tanti infortuni”.